Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - V

Pagine: [1]  2  3  ...  279 
1
Faccio una domanda che potrebbe interessare tutti. Il "n.0" di Pkers, ovvero il volantino pubblicitario della fanzine, era allegato in tutti i Pkna 21? Pkna21 era quindi uscito blisterato? Oppure arrivava solo agli abbonati?

Penso di iniziare presto una indicizzazione per inducks e quindi mi serve qualche precisazione :)

Grazie mille,
V

2
Collezionabili Disney / Re:Calendari
« il: Lunedì 12 Mag 2025, 12:04:16 »
E qui altre due, dal calendario del 1992 :)

3
Collezionabili Disney / Re:Calendari
« il: Lunedì 12 Mag 2025, 12:03:18 »
La pagina inducks dedicata ai Calendari Disney sta vivendo una nuova vita, con l'inserimento di nuove uscite: https://inducks.org/publication.php?c=it%2FCAWD&pg=img&num=1

Sto compilando altri indici e ho bisogno dell'aiuto di tutti. In allegato, vi sono immagini che non penso siano inedite, ma non ho trovato su inducks.
Qualcuno le conosce? Sa dove possono essere state pubblicate?

Grazie mille,
V

4
Topolino / Topolino 3622
« il: Lunedì 28 Apr 2025, 17:06:24 »
Recensione Topolino 3622


Una cover libraria!

 La copertina di Andrea Freccero sintetizza bene la direzione di Alex Bertani, con la presenza dei giovani Newton Pitagorico, i nipotini Qui e Tip, il solenne Pico de Paperis e i classici Topolino, Paperino e Pippo. Tutti insieme per celebrare la degna e importante Giornata Mondiale del Libro, ricordato in un interessante articolo che promuove il valore dei club di lettura. Molto apprezzata la scelta di usare, come sfondo, una pagina dal Graduale Romanum de tempore et sanctis, stampato a Cracovia nel 1600: una bella scelta europeista, che controbilancia il provinciale uso dei dialetti.

 Il numero si apre con Ritorno a Casa De Pippis, scritta da Alessandro Sisti e disegnata da Alessandro Perina. Si tratta di una storia molto classica, che brilla grazie alla quantità innumerevole dei vari cugini di Pippo. Gli spassosi nomi inventati dallo sceneggiatore lombardo (già Premio Papersera 2024) valgono la lettura. Sisti si era già cimentato con i parenti pippeschi nella lunga I bis-bis di Pippo. Ricordiamo, infine, come sia stato Bill Walsh, nel cervello del secolo, a proporre bizzarri consanguinei (oltre ad aver inventato Sfrizzo).

 
Pippidi ovunque

 E, in tema di Pippo, consigliamo la visione del documentario Not just a goof, sulla realizzazione del capolavoro d’animazione In viaggio con Pippo.

 Roberto Gagnor e Federico Franzò propongono un azzardato team-up tra Paperon e Dinamite Bla alla ricerca di un tesoro in Zio Paperone e il segreto della pietra buzzurra. Rispetto ad altre sceneggiature dell’autore torinese, questa risulta meno appesantita da battute tecnologiche e social a rischio di non essere capite in poco tempo. La storia fila piuttosto bene, nonostante rischi spesso di deragliare nel caos. Nota di merito a Fiuto Joe, che si rivela un ottimo contraltare agli approccio buzzurri e superficiali del suo padrone.

 
Escher, Asterix e i Bassotti

 Torna la serie di Lord Hatequack con La Banda Bassotti e il modulo fantasma. Giulio Gualtieri e Carlo Limido confezionano una trama divertente e dal giusto sapore inquietante, mischiando i fantasmi con lo spettro, purtroppo realistico, della burocrazia. Una bella vignetta quadrupla rimanda alla memoria una celebre scena de Le 12 fatiche di Asterix, con il mitico lasciapassare A38.

 La storia scandinava Zio Paperone, Paperino e il Decino inviolato, di Gaute Moe e Arild Midthun non risulta molto intrigante, al netto dei begli scorci di Oslo e della natura norvegese, terre magnifiche di cui consigliamo la visita.

 
Un Topolino serio

 Infine, il terzo episodio di Terravento – storia di Alex Bertani e Luca Barbieri e disegni di Mario Ferracina – comincia a mostrarci qualcosa di più di questo fosco e desolato futuro. La necessità di sopravvivere in condizioni climatiche decisamente avverse permette a Topolino di tirare fuori una gamma emozionale ed espressiva diversa dal solito: dolente, responsabile e malinconico. Vedremo come andrà a finire, ma per il momento si tratta di un progetto interessante e non banale.

 Prosegue infine la rubrica Fumettando, questa volta dedicata a come disegnare Brigitta insieme a Federico Butticè, e si fa notare il segnalibro magnetico come gadget, perfetto compagno della giornata mondiale del libro. Il nostro augurio è di trovare il libro giusto per voi. E cominciare a viaggiare!



Voto del recensore: 3.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2025/04/28/topolino-3622/


Ora è possibile votare anche le singole storie del fascicolo, non fate mancare il vostro contributo!


5
Mostre, Fiere e esposizioni / Re:LUCCA COLLEZIONANDO 2025
« il: Giovedì 10 Apr 2025, 16:47:33 »
Viva il Papersera!

Bastano tre parole per riassumere il bel fine settimana di Lucca Collezionando 2025, ricco di incontri, saluti, abbracci, ritrovamenti, vendite, acquisti e amabili chiacchere, oltre che varie ma moderate crapulonate.

Un ringraziamento come al solito a Paolo, agli autori ospiti - i gentilissimi Teresa Radice, Stefano Turconi, Davide Cesarello e Francesco Guerrini - e a- tutti i nuovi lettori che abbiamo coltivato, proponendo le nostre belle pubblicazioni e facendo fare un tuffo nel passato o un approfondimento a tanti avventori della fiera.

Insomma, come sempre, lunga vita al Papersera, e alla prossima :)

6
Sfide e richieste di aiuto / Disegno di Cavazzano con Pippo e Topolino
« il: Lunedì 7 Apr 2025, 10:24:51 »
Buongiorno a tutti,
per un recente vattelapesca - https://inducks.org/issue.php?c=it%2FPSTY+43 - hanno usato il disegno di Cavazzano allegato. Sono convinto non sia inedita, ma un'opera risalente ai primi anni 2000.
Qualcuno si ricorda da dove arrivi? Forse qualche redazionale su Topolino? O qualche immagine per promuovere gli abbonamenti?

Grazie mille,
V

7
Sfide e richieste di aiuto / Re: L'Antologia di Blue Peaks Valley
« il: Mercoledì 26 Mar 2025, 14:10:40 »
Ciao a tutti! Volevo qualche info sul volume riguardante L'Antologia di Blue Peaks Valley, uscito l'anno scorso. Dite che ne vale la pena?
Grazie a tutti!

Qui trovi la pagina inducks: https://inducks.org/issue.php?c=it%2FDSBP+47

A livello di contenuti speciali, non si trova molto. Ci sono alcune vignette a matita e alcuni studi, con commenti dell'autore. Secondo me, se ti piace Mastantuono e Paperone, e hai modo di incontrare l'autore per una firma, si tratta sicuramente di un volume interessante (specie se lo compri in sconto).

Personalmente, di Mastantuono preferisco il suo volume presente nella serie Disney d'Autore :)

8
Il Mercatino / Re:[VENDO] Topolino e il mondo di Tutor (Thriller Collection 8)
« il: Mercoledì 19 Mar 2025, 12:26:08 »
Ciao,
ti scrivo :)

9
Recensione Humour Collection 8 - Le più belle storie di Enrico Faccini

Le stravaganze di Paperino
Prima versione della copertina[/size][/i]

 
Copertina effettiva del volume[/size][/i]

 Prosegue la cronologica dedicata a Enrico Faccini, dopo il primo brillante numero. La divertente copertina (purtroppo diversa rispetto allo sketch mostrato su Anteprima) ci introduce a sette scatenate storie e numerose autoconclusive.

 Si parte con Un bel “rompicapo”. Faccini si dimostra moderno nel proporre un titolo “anomalo” e, ancor di più, nel raccontare una storia fatta solo di slapstick e gag fisiche, degne di un cortometraggio classico, in cui Donald era costretto a combattere la materia inanimata ma, inaspettatamente, ribelle. Paperino si ritrova la testa incastrata in una brocca ed è il mitico duo Paperoga/Sgrizzo a intervenire, ahilui, in suo aiuto. Le quindici pagine si svolgono con divertentissima scioltezza. L’umorismo proposto risulta di alto livello e non appare per nulla banale.

 
Versi sonori della disperazione

 L’imprevisto elettromusicale omaggia ancora una volta le storie barksiane con Archimede, strizzando anche l’occhio ad un classico di Gottfredson. La satira sullo star system e sul sistema discografico basato sull’apparenza e meno sulla sostanza risulta sempre attuale, e l’antropomorfizzazione di Dixie guarda con perizia a certi classici corti animati disneyani.

 Nel raggio gommopongo Faccini omaggia le deformazioni bottariane, usando un’altra invenzione di Archimede come intelligente motivazione per strapazzare i personaggi. E il piacere della storia, oltre che nella presenza di un redivivo Spennacchiotto e di un diabolico Paperino, sta proprio nel frenetico e continuo scompaginamento dei becchi dei personaggi, con risultati sempre più esilaranti. Da notare come in Faccini anche il sonoro assuma il suo peso: l’onomatopea “GO-PONG” risulta perfetta per sottolineare la destabilizzazione fisica dei nostri eroi.

 
La filosofia esistenziale…

 La “Full-immersion” culturale vede una classica presa in giro dell’arte moderna e contemporanea. Si tratta di un tema classico anche nel fumetto Disney (fin da tempi remoti) ma che Faccini rende con piglio azzeccato, grazie alla presenza di Pico. Il professore esce dal suo ruolo macchiettistico di multilaureato e ritorna a quella carica energetica figlia dell’animazione xerox. Nella storia, cerca di manovrare Paperone per raggiungere fama personale, come scopritore di nuovi talenti artistici. Il tutto, ovviamente, con risultati spassosi, a partire dalla parentesi filosofica pessimistica (anche in questo caso, con un gioco “sonoro” brillante).

 La vacanza a prezzo stracciato, cui era dedicata la prima prova di copertina del volume, è un altro capolavoro umoristico, in cui la classica lotta tra Paperino e piccoli animali, un classico dell’animazione, assume proporzioni gigantesche. L’ambientazione isolata, la crudele massa anonima degli Sbiruloni Gozzuti (“GROG”, “GRAG”, “GRUG”), il flemmatico e implacabile Piumo Anatracci sulla sua mongolfiera a motore, uova che cadono in testa con implacabile precisione, mille tentativi di salvezza, quadruple e vignette spezzate per sottolineare la dinamicitá: tutto concorre per rendere la storia un implacabile meccanismo umoristico.

 
Vignette cinetiche

 Il rituale scaramantico si dedica al tema della sfortuna di Paperino, ovviamente secondo lo stile Faccini. Anche in questo caso, a vincere è l’approccio sonoro, oltre a quello di un tema reiterato in maniera sempre più folle e sconsiderata. I rituali che il nostro papero mette in pratica, pensando che possano portargli fortuna, sono micidiali nella loro potenza comica, e coinvolgono direttamente il lettore, che non può che immedesimarsi e provarli anche lui.

 Nello splendido persiano il tema delle scommesse con Gastone, già consacrato da Barks, viene arricchito dalla presenza di Paperoga, il che equivale a costanti disastri.

 Il volume si conclude con un’interessante intervista all’autore ligure, sempre curata da Valerio Paccagnella, e con una ricca presenza di autoconclusive, ben 26. A spiccare sono la collaborazione con Silvia Ziche, Paperino cuoco pasticcione e un perplesso Pippo.



Voto del recensore: 4/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2025/03/18/humour-collection-8/

10
se compri il primo volume, potresti dirmi quale data di pubblicazione viene inserita all'interno? basta una foto :)

sono venduti incellofanati, per cui bisogna che ci sia qualcuno che lo compra, sfogliarlo in edicola o al reparto del supermercato non è possibile, e l'abbonamento di solito parte dopo, per cui a chi si è abbonato arriverà tra un mese

Grazie mille, confermato che si tratta effettivamente di una seconda ristampa, con data di uscita aggiornata. Il resto non presenta modifiche :)

11
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Venerdì 14 Mar 2025, 10:42:37 »
Altro nuovo grande aggiornamento per le scansioni delle prime tavole in italiano di storie inedite per l'Italia.

Grazie a Fabio Dippy, Paperinik Appgrade, Paperinik (Panini), Topolino in Giallo e Zio Paperone (Panini) sono ufficialmente complete :)

https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPKA
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FPPK
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FZPP

Si tratta di un grosso lavoro (oltre 100 nuove scansioni), che finalmente rendono giustizia alle testate, completandole. Ora, sempre grazie a Dippy, di mese in mese saranno aggiunte le nuove storie, in modo da non avere buchi sempre difficili da colmare.

Inoltre, ho completato le scansioni, per la prima volta, di una testata allegata a Milano Finanza del 1998: https://inducks.org/publication.php?c=it%2FDMF

Spero di trovare anche le scansioni delle annate 1999 e 2000, in modo da completare le vicende di How e Bones, un Dilbert in salsa Disney.

Ho aggiunto i preziosi articoli extra di MMMM, ricchi di worldbuilding, e le relative scansioni: https://inducks.org/publication.php?c=it%2FMM

Inoltre, grazie a Claudia, Almanacco Topolino (panini) vede quasi la conclusione, e anche Thriller e Humour sono migliorate, con le scansioni degli articoli e qualche bozzetto:

https://inducks.org/publication.php?c=it%2FATP
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FTC
https://inducks.org/publication.php?c=it%2FHC

Proseguono ovviamente le indicizzazioni, e come sempre ringrazio la prodigiosa squadra di Simone, Simone, Davide, Matteo e Nicola :)

Buona giornata a tutti,
V

12
Topolino / Topolino 3615
« il: Martedì 11 Mar 2025, 12:08:25 »
Recensione Topolino 3615


 Cinque anni nel veloce tempo dei media, che spesso fagocita personaggi e iniziative nell’arco di pochi mesi, non sono affatto pochi. Topolino 3615 festeggia quindi il compleanno di Ray, Vanessa e degli altri amici di Qui, Quo e Qua, proprio a cinque anni dal debutto, in questo e nel prossimo numero. La serie ha mischiato nel corso del tempo svariati argomenti: videogiochi, fumetti, collezionisimo puro, danza, teatro, scrittura, gioco di ruolo. E non ha parlato solo dei ragazzi, ma anche degli adulti, raccontando della nostalgia che, per alcuni, sembra non passare mai.

 Insomma, un contenitore variegato e piuttosto versatile, dato che dietro ogni passione si muovono sentimenti piuttosto simili fra loro. In questo numero abbiamo quindi una storia lunga – Area 15 – Newstreet Park – e due tavole autoconclusive degli autori originali: Roberto Gagnor e Claudio Sciarrone. Queste ultime mostrano il lato fieramente nerd di Area 15, mentre la prima, firmata da Marco Nucci e Mattia Surroz, riflette su quello che le passioni possono fare: scatenare ricordi per salvarne altri.

 
Nostalgia come base per migliore il futuro

 Il direttore ci informa che la storia si lega alla serie I misteri di Paperopoli, anche se ne manca l’insegna (invitiamo però gli indicizzatori di Inducks a tenere conto di questa eccezione). Infatti, la storia viene introdotta dal parco del titolo, che racconta i gloriosi anni di un fastoso passato e il presente decadente, caduto nel totale oblio. Si tratta di un concetto che potrebbe prestarsi a infinite metafore, soprattutto guardando al mondo che ci circonda, ma non approfondiremo. Ci basta in compenso sottolineare come l’entusiasmo, la voglia, la passione e l’azione di un gruppo di ragazzini sia sufficiente per portare nuovi risultati eccellenti.

 Ecco, se Area 15 racconta qualcosa, è proprio questo: amare una forma d’arte per diffondere cultura, bellezza e trasformarla in un motore pulito di nuove e proficue energie, e non per vivacchiare in un mefitico immobilismo. Si tratta di un messaggio potente e non banale, e che andrebbe usato per sognare in grande, e non credere solo in un destino segnato di sconfitta. Per citare Bertrand Russell: «Solo gli ingenui non sapevano che l’impresa fosse impossibile, e per questo la fecero».

 
Siamo nel 1960?

 La storia breve di Tito Faraci e Giuseppe FacciottoPluto… in Allarme – non risulta certo brillante e al livello di vecchie storie fulminanti che lo sceneggiatore lombardo aveva realizzato a cavallo del 2000 (e di cui avevamo parlato in occasione del Premio Papersera del 2012). Per quanto riguarda invece Orazio e l’ingaggio di Nequizia, di Pier Giuseppe Giunta e Valerio Held, sono rimasto un po’ interdetto. Mi ha ricordato alcune storielle di Super Pippo degli anni Sessanta, in cui improbabili scienziati pazzi avevano piani assurdi per conquistare qualcosa. Sono divertenti le interazioni tra Orazio e i banditi, ma alcuni passaggi “eroici” risultano decisamente poco credibili.

 Infine, arriviamo al terzo e ultimo atto de Le Maschere. L’opera unica di Andrea Malgeri, a parte i colori di Manuel Giarolli, risulta decisamente riuscita. L’autore parte dalla tradizione italiana della commedia dell’arte per scrivere una storia di riscatto sociale e contro i soprusi e le ingiustizie. Si tratta di nuovo di un messaggio importante, che non prevede la sottomissione ma una costante e continua critica a chi vorrebbe controllare la nostra vita. A volte rischia un eccesso di retorica, compensato però da un uso brillante dei dialoghi e di tutti i personaggi coinvolti, a partire dal Doge.

 
Musica e giustizia insieme: perfetto!

 Personalmente, ho apprezzato molto l’uso delle rime, che si fanno spesso canzoni vere e proprie. Non posso non vedere un omaggio ai musical Disney – la storia si apre con un happy village song, come La bella e la bestia – e la parte finale in cui l’intera Venezia partecipa alla riscossa mi ha ricordato il coinvolgente reprise musicale di Wish. I duelli con la spada hanno un certo richiamo a Gianni De Luca e le caratterizzazioni grafiche dei personaggi sono efficaci nella loro semplicità. Una storia di non facile realizzazione, ma che Malgeri completa con cura e grande qualità, dimostrandosi un nome da tenere d’occhio.

 Il numero propone poi la seconda parte su come disegnare Eta Beta con Casty e un’intervista a Bertani, Gagnor e Sciarrone. Grazie alle due storie principali, si tratta di una valida lettura, niente affatto banale e ben curata. La prossima settimana avremo un altro cross-over tra l’Area 15 e il Papersera, condotto come sempre da Corrado Mastantuono.



Voto del recensore: 3.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2025/03/11/topolino-3615/

13
Finalmente ci siamo :)

Il nuovo libro di Vittorio Giardino si trova in preordinazione sui principali siti di ecommerce e in tutte le librerie, con uscita il 25 marzo 2025.
Mondadori:https://www.mondadoristore.it/I-cugini-Meyer-Una-nuova-avventura-di-Max-Fridman-Vittorio-Giardino/eai978881718997/

216 pagine, 20euro, rilegato: I cugini Meyer.

La sinossi: "«Non sempre la legalità corrisponde alla giustizia.» 12 marzo 1938, le truppe tedesche invadono l'Austria. In aprile, dopo un plebiscito, il Paese diventa una provincia del Terzo Reich e la vita degli ebrei si fa ogni giorno più penosa. Molti di quelli che ne hanno la possibilità decidono di andarsene, anche se espatriare è complicato, costoso e ricco di incognite. Per gli altri, la situazione continua ad aggravarsi; fra questi ultimi ci sono i Meyer di Vienna, lontani cugini dei Fridman di Parigi. Le drammatiche notizie della loro condizione raggiungono ben presto i parenti francesi, perciò è inevitabile che anche Max Fridman, lo voglia o no, ne resti coinvolto. In questa nuova avventura, la prima dopo quasi vent'anni, l'agente segreto creato da Vittorio Giardino vivrà sulla propria pelle gli orrori del nazismo."

Qui trovate il canale instagram: https://www.instagram.com/vittoriogiardinoart/

E qui la copertina:

14
Da una parte sono tentato, perché le parodie le reputo interessanti, ma dall'altra sono dubbioso per vari motivi: a volte queste parodie le trovo noiose e poi 61 numeri sono davvero tanti, sia per lo spazio che per la spesa di circa €600. Tra l'altro a posteriori il prezzo nell'usato diventa della metà. Senza contare che i volumi dell'edizione "Classici della letteratura" RCS sono molto migliori, in termini di prodotto cartografico,  anche se di soli 30 volumi. Ora che ho scritto questo ... mi propongo di desistere dall'acquisto anche del primo volume in offerta. Chissà, domani cambio idea. Voi che opinioni avete in proposito?

Ciao,
se compri il primo volume, potresti dirmi quale data di pubblicazione viene inserita all'interno? basta una foto :)

Sul consiglio, onestamente, meglio comprare nell'usato questa edizione RBA oppure quelle vecchie di GEDI o RCS, costano meno e sono la stessa cosa.

15
Le altre discussioni / Re:I.N.D.U.C.K.S.
« il: Lunedì 17 Feb 2025, 14:47:58 »
Buone nuove a tutti :)

Grazie all'indomito lavoro di Dippy, le storie inedite italiane di Paperino Mese sono state completate. Un lavoro enorme, che finalmente guadagna lo spazio che merita. Mancano ancora un paio di dettagli, ma il lavoro ormai vede la conclusione: https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=&d4=I+PM&creat=&exactpg=&kind=0

Alcune storie, come questa del 1987 - https://inducks.org/story.php?c=I+PM+++79-B - non erano mai state presentate, riportando alla ribalta materiale di quasi 40 anni fa.

Nel frattempo, mi sono occupato di Topogeo: https://inducks.org/simp.php?d1=&d2=&d4=I+TGEO&creat=&exactpg=&kind=0
Manca solo il n. 36, se qualcuno lo avesse, mi scriva :)

Ho fatto anche un grosso lavoro su Witch. Mancava tantissimo materiale, ma ora la situazione risulta decisamente migliore :)

Mancano un paio di storie - https://inducks.org/story.php?c=I+DF+++18-6 e https://inducks.org/story.php?c=IC+W++++97C - e tutte le storie, tranne quella del primo numero, da questa testata: https://inducks.org/publication.php?c=it%2FWE&pg=img&num=1

Se qualcuno avesse questo materiale, si faccia avanti :)

Al netto di questo, la realizzazione di Paperino Mese segna un traguardo importantissimo. Da oltre un anno sto cercando di tappare i buchi delle storie inedite italiane per testate diverse da Topolino e, dopo Topomistery, Mega Almanacco, Minni & Company, Giovani Marmotte e PaperFantasy, anche una testata dalla lunga vita come Paperino si conclude.

I prossimi passaggi saranno una ricognizione dell'Almanacco Topolino e del consolidamente delle inedite su Paperinik, Paperino e Zio Paperone, in modo da non avere questi grandi vuoti. A mancare, purtroppo, risulta Minni Amica del Cuore. Chi la possedesse, mi scriva :)

Grazie mille,
V

Pagine: [1]  2  3  ...  279 

Dati personali, cookies e GDPR

Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)