Forse più bella la quarta di copertina di questo numero...Alla mia edicola, gli albi erano tutti girati dalla parte di questa copertina, e non da quella principale! Chissà perché... :tongue:
Forse più bella la quarta di copertinaNon sono molto convinto, così come non so chi sia il disegnatore (Perina?) ma non si è profuso tantissimo nel realizzarla, pur trattandosi di una celebrativa.
Ho visto i disegni della prima storia dall'albo di un mio amico, non credo di aver mai visto dei disegni così sciocchi e puerili in ventanni che leggo Topolino :shocked:
Mi riferisco ai personaggi: vestiario, espressioni, dimensioni delle pupille. Hanno decisamente un aria sciocca e bambinesca.
Io non riesco a capire come mai tutte le produzioni internazionali abbiamo un "gusto" sempre così diverso da quello di tutte le altre storie, italiane, danesi o altro... nonostante gli autori siano gli stessi.
Eh tutta questione di gusti,io ad esempio avessi dovuto sceglierne una delle due avrei senz'altro preferito quella con i fantasmi :ghost:Forse più bella la quarta di copertina di questo numero...Alla mia edicola, gli albi erano tutti girati dalla parte di questa copertina, e non da quella principale! Chissà perché... :tongue:
Eh tutta questione di gusti,io ad esempio avessi dovuto sceglierne una delle due avrei senz'altro preferito quella con i fantasmi :ghost:Mi ritrovo in quanto scrive Anapisa sia nella preferenza al riguardo della copertina di Giovanni Rigano che nell'impressione di avere letto la trasposizione a fumetti di un cortometraggio Disney nella cover-story del numero.
E ho anche trovato gradevolissima e originale la scrittura della storia, nonostante sia ripresa da un famosissimo corto..diciamo che leggendola più che leggere una nostra storia a fumetti mi sembrava di vedere trasportato su carta una puntata dei nuovi corti rilasciati da Disney, che devono piacere,mi pare non siano da tutti graditi.. a me ad esempio piacciono molto ;D
Come è già stato fatto notare questo numero non ha nemmeno una one-page, forse non capitava da più di 20 anni.Sono andato a rispulciarmi il mio post dello scorso anno sulle "TopoStatistiche 2021" perché ricordavo che avevo segnalato la presenza di un paio di numeri senza alcuna tavola autoconclusiva e infatti ricordavo bene. Già lo scorso anno c'erano stati due albi senza one-pages (il #3413 e il #3422) e rammento inoltre che quando in finale di albo era presente la rubrica degli "Sgrunt" curata da Federico Taddia non era così inusuale l'assenza di tavole autoconclusive nel numero.
In conclusione, numero un po' mediocre e sotto la media.
Non mi ricordavo. Ottima precisazione.Come è già stato fatto notare questo numero non ha nemmeno una one-page, forse non capitava da più di 20 anni.Sono andato a rispulciarmi il mio post dello scorso anno sulle "TopoStatistiche 2021" perché ricordavo che avevo segnalato la presenza di un paio di numeri senza alcuna tavola autoconclusiva e infatti ricordavo bene. Già lo scorso anno c'erano stati due albi senza one-pages (il #3413 e il #3422) e rammento inoltre che quando in finale di albo era presente la rubrica degli "Sgrunt" curata da Federico Taddia non era così inusuale l'assenza di tavole autoconclusive nel numero.
In conclusione, numero un po' mediocre e sotto la media.
La storia di Minni l'avrei conclusa in modo diversoEcco, anch'io avrei preferito un finale diverso come quello che hai ipotizzato che, quantomeno, un sorriso avrebbe potuto strapparmelo.Spoiler: mostra
Non ne capisco l'ambientazione futuristica, avrebbe potuto svolgersi in una qualunque altra epoca e non sarebbe cambiato nienteA pagina VII verso inverso,cover secondaria, viene spiegato che è stato chiesto,per festeggiare i 100 anni Disney, di trasformare in storie ambientate 100 anni dopo 8 corti classici di Topolino,la casa dei fantasmi è il primo che hanno pubblicato.
Ok, rimango del parere che sia pretestuoso e forzato.CitazioneNon ne capisco l'ambientazione futuristica, avrebbe potuto svolgersi in una qualunque altra epoca e non sarebbe cambiato nienteA pagina VII verso inverso,cover secondaria, viene spiegato che è stato chiesto,per festeggiare i 100 anni Disney, di trasformare in storie ambientate 100 anni dopo 8 corti classici di Topolino,la casa dei fantasmi è il primo che hanno pubblicato.
non sai mai cosa aspettarti dalle storie Disney International, questa rivisitazione in chiave futuristica di un cartoon classico celebre e amato come Lonesome Ghosts mi sembra funzionare bene e la parte migliore sono i disegni (e colori) di Rigano, molto espressivi e personali e umoristici
sottolineo il “personali”… per me “Topolino” libretto è tanto più interessante quanto più è visivamente diversificato (e ultimamente forse lo è stato un po’ meno, ma ci sono tanti giovani ai quali serve tempo per poter trovare la propria voce)
A me queste interpretazioni diverse non dispiacciono, ma forse non tutti sono abbastanza d'accordo nell'accoglierle su "Topolino". Chissà, forse in qualche uscita Disney Collection, o Extra, avrebbero destato meno stupore. E in quel caso, chi non le gradisce affatto, le avrebbe semplicemente saltate.
Recensione Topino 3502Eh, qui qualcuno ci ha messo lo zampino!