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Topolino / Re:Topolino 3569
« il: Giovedì 18 Apr 2024, 00:00:50 »
L'ambientazione ha meravigliato anche me, per gli stessi motivi spiegati sopra da Photomas.
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Allora azzardo così.Hai ragione, ci sta. Peraltro, nell'episodio di Pk Tube "Il peso della conoscenza" il Priore affida l'ospite Pk solo ad Everett.
Siccome Paperinik era solo un ospite, ha interagito poco con i novizi, praticamente solo con chi lo ha invitato, quindi lui e la Soave non si sono mai incontrati.
Non ci sono molte altre possibilità, direi, e per una volta una spiegazione banale in fondo basta ed avanza.
Battute a parte, e tieni conto che non ho l'albo sottomano, da cosa desumi che la Soave abbia lasciato il monastero dopo Everett e non prima di lui?A pagina 26 il Priore paffuto racconta a Pk che Everett e la Soave fanno il noviziato insieme, e a pagina 27 lo stesso Priore, dopo aver premesso che: "I racconti di Drago Dormiente affascinavano Miu-Tay! Non ne aveva mai abbastanza!", dice testualmente che "Quando lui tornò nel suo mondo...", anche la Soave decide di andarsene e partire per fare nuove scoperte.
Non mi pare che questo sia detto esplicitamente, e il fatto che la ragazza sia uscita prima di Everett (che, non scordiamolo, abbandona DB in "Se...") spiegherebbe perché non l'abbiamo mai veduta nelle storie di Pkna...
cPhotomas, che ne pensi del periodo di formazione che la Soave Signora ha trascorso nel monastero di Dhasam Bull? E' plausibile che si trovasse lì quando vi ha soggiornato Pk?
Quanto al Priore e al suo aspetto, non posso credere ad un semplice errore, perché, come voleva Stan Lee, i fumetti non contengono errori ma tocca a noi capire la verità, quindi, preso atto del fatto che il Priore appare immutato nei flashback insieme ad altra maramaglia monasteriale ben nota, propongo che il nuovo aspetto del Priore e degli altri sia solo una proiezione mentale occultativa, che deforma sì le fattezze, ma impedisce alla Soave Signora anche la corretta localizzazione dei suddetti.
Sciarrone è ormai sempre una spanna sopra a chiunque, anche quando interviene in ultimo e in emergenza: fantastico comunque.
Ohè, Stan, però è troppo comodo così, eh...
Credo di no. Sennò la Soave si sarebbe ricordata di lui e avrebbe saputo subito che al monastero avevano un "esterno" che li avrebbe potuti aiutare...
E, più probabilmente, Paperinik si sarebbe ricordato di lei...
Photomas, che ne pensi del periodo di formazione che la Soave Signora ha trascorso nel monastero di Dhasam Bull? E' plausibile che si trovasse lì quando vi ha soggiornato Pk?
Quanto al Priore e al suo aspetto, non posso credere ad un semplice errore, perché, come voleva Stan Lee, i fumetti non contengono errori ma tocca a noi capire la verità, quindi, preso atto del fatto che il Priore appare immutato nei flashback insieme ad altra maramaglia monasteriale ben nota, propongo che il nuovo aspetto del Priore e degli altri sia solo una proiezione mentale occultativa, che deforma sì le fattezze, ma impedisce alla Soave Signora anche la corretta localizzazione dei suddetti.
Sciarrone è ormai sempre una spanna sopra a chiunque, anche quando interviene in ultimo e in emergenza: fantastico comunque.
Ohè, Stan, però è troppo comodo così, eh...
Concordo, tanto più che la storia finale in questo numero sembra proprio buttata li, tagliata, e senza che si chiudano molte sottotrame, vedi musone che è rimasto in sospeso.Concordo anch'io, un episodio conclusivo che avrebbe meritato maggiore sviluppo; forse nelle intenzioni la storia vorrebbe partire "in medias res", ma nella sostanza lascia l'impressione di iniziare tagliata: figuratevi che a me era sembrato, leggendo le prime due tavole, che Topolino fosse ritornato nel pianeta del precedente episodio "Profondo blu".
Peccato perchè era una delle migliori serie di Gervasio. Non dico che potesse essere infinita, secondo me dopo un pò questo schema avrebbe comunque stancato, ma almeno altre 2 o tre puntate e un finale in due tempi magari, più approfondito, avrebbe aiutato. Ci vorrebbe una intervista esplicativa a Gervasio, mi dispiace per lui, ho la sensazione che siano stati ordini dall'alto.Non mi è molto chiaro perché La Ciurma sia già finita: era un format che poteva durare ancora un bel po'. Per quanto alla mia età non mi sorprenda veramente più nulla, nemmeno questa fantascienza un po' desueta e già vista, devo dire che il Topolino di Gervasio mi è piaciuto: umanizzato nel modo giusto, senza eccedere nel pietismo.Non è chiaro neanche a me. La serie era chiaramente ispirata a Spazio 1999 e poteva andare avanti molti anni, praticamente all'infinito (e Gervasio sta portando avanti Fantomius dal 2012, quindi lo sa fare); finisce invece, e molto bruscamente, alla sesta storia. Gervasio, quando gli ho chiesto il motivo di questo finale imprevisto ed affrettato, mi è sembrato evasivo e disposto a parlarne di persona, ma non pubblicamente.
Che dire? Di questi tempi meglio non fare ipotesi.
Secondo me, l'Almanacco rimane bimestrale: l'equivoco nasce dal fatto che il numero 17 è uscito il 1 dicembre anzicchè a fine mese, quindi la prossima uscita, prevista per fine febbraio, materialmente avviene fra tre mesi, ma viene comunque rispettata la cadenza bimestrale dicembre/febbraio.Nell'anticipazione del prossimo numero è scritto "tra tre mesi" e sul codice a barre dell'albo è scritto che è trimestrale.Dove hai trovato questa informazione?Ho notato che nell'Anteprima manca Almanacco Topolino di febbraio: speriamo in una svista perché è una collana che personalmente apprezzo molto!È diventato trimestrale, esce a marzo
Ciao a tutti
Curioso, sulla mia copia sotto il codice a barre dice ancora bimestrale... è vero invece che nella pagina dell'anticipazione dice "fra tre mesi", ma in basso "dal 24 febbraio"
...d'altra parte, è chiaro che il "Raperonuccio" volesse creare assonanza con il più famoso "Paperonuccio": non ti sei sbagliato tanto, in fondo hai dimostrato che l'autore della storia ha ottenuto proprio l'effetto che voleva ottenere!Scusate ho letto male per tutta la storia.Veramente lo chiama "Raperonuccio".
Poi nella stessa storia Brigitta che chiama il cane Paperonuccio è secondo me forzato: Paperonuccio è un vezzeggiativo di Paperone, se non è mai stata "in fissa" per lui da cosa gli è venuto in mente il nome?
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Che figura, scrivo pochissimo e quando lo faccio sbaglio pure...
Mi ritiro imbarazzato.
Nulla di grave, tranquillo: in fondo, abbiamo tutti da qualche parte il poster di Bertoni...
Veramente lo chiama "Raperonuccio".
Poi nella stessa storia Brigitta che chiama il cane Paperonuccio è secondo me forzato: Paperonuccio è un vezzeggiativo di Paperone, se non è mai stata "in fissa" per lui da cosa gli è venuto in mente il nome?
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Ipotizzo che...[/spoiler]Spoiler: mostra
La scomparsa di Macchia Nera dovrebbe essere dipesa dalla scomparsa del 25 dicembre...eppure, a voler seguire la tua linea di pensiero, è Minni a pagina 125 ad esprimere il desiderio cui fai riferimento tu, e pure in grassetto: "Se quel criminale non fosse mai esistito, il mondo sarebbe un posto migliore".
Più particolare il discorso sul compleanno, effettivamente il kit lo ricevette quel giorno e non a Natale. Qui i suoi parenti dicono specificatamente di volerglielo dare in anticipo, sarà interessante capire perché.Veramente nel prologo della storia il padre di Paperone dice l'opposto, mi pare: che non ha fatto in tempo a preparare la cassetta da lustrascarpe per il compleanno, e quindi gliela regala per Natale: non in anticipo, bensì in ritardo.
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