Come adoro questi forum così vivi e appassionati!
Magari non arriverà a questo ma è già cambiata 'in quel senso' rispetto a qualche decennio fa.
Scusami, ma credo che il paragone qui non regga, nel senso che qui siamo a livello di semplici vezzi di donna, pardòn, di papera che però non snatura minimamente la caratura del personaggio, orgogliosa pioniera figlia di uno dei fondatori del Calisota nonché matriarca della famiglia dei Paperi.
Perché tutto deve rimanere come è sempre stato? Perché si ha così tanta paura delle novità
Si potrebbe controribattere: e perché bisogna cambiare a tutti i costi? Perché si ha così tanta paura di scrivere storie nuove senza bisogno di stravolgere i personaggi?
Comunque non mi sembra di aver mancato di rispetto a nessuno e se è passato questo come messaggio mi spiace. Io ho voluto solo esprimere la mia opinione. Punto. Stop. Chiedo scusa nel caso qualcuno avesse frainteso.
Ma no, non era un rimprovero. Essendo un forum di appassionati è naturale infervorarsi in temi che stanno più a cuore; semplicemente può capitare di lasciarsi prendere la mano e innestare spiacevoli equivoci che poi finiscono poi col deflagrare in discussioni se non peggio. Conviene quindi cercare di mantenere sempre un profilo basso smorzando quando occorre un poco i toni. Questo giova sempre ricordarlo, a me per primo che sto scrivendo queste righe.
Perché tutti prendete come esempio DuckTales?
Ecco, questa è anche la mia perplessità, nel senso che anch'io ho come la sensazione che questa smania di rinnovamento non derivi da una reale necessità editoriale bensì imitazione dettata dalla moda del momento.
Che fra l'altro la serie dei Duck Tales non mi è mai piaciuta sin dall'inizio, ora men che meno con questi disegni.
Non ho letto molto di Taliaferro, ma piuttosto che distinguere tra i nipotini di Barks e quelli di Taliaferro farei una distinzione temporale (...)
Raggruppo in quest'ultimo topic per dire la mia. Essendo un collezionista di Topolino a partire dal mitico N. 1 nonché le storie – anche in lingua originale - di Taliaferro, Barks, Gottfredson, ecc., posso confermare le evoluzioni dei vari personaggi nel corso degli anni.
Primo fra tutti Pippo, che all'epoca e soprattutto negli anni '50 e '60 sovente rasentava l'idiozia, mentre ora, pur restando stravagante e disincantato, è decisamente assai più maturo e sovente pedina decisiva per la risoluzione delle varie storie. In questo caso sono il primo a dire che il personaggio è notevolmente migliorato.
Paperoga, che non ho mai amato, con Faccini ha trovato la sua dimensione in storie spesso surreali ma divertenti e in linea con il suo personaggio. Adesso abbiamo anche Malachia, sempre l'adorabile micetto che fra l'altro è ritornato con Paperino (non ho mai capito come abbiano potuto metterlo con Paperoga che detestava a morte).
Altro personaggio che non ho mai amato è l'indolente Ciccio e men che meno in storie tipo l'agente speciale della G.N.A.M. (non ho mai capito dove sarebbe l'umorismo nel vedere agenti minacciare i “malfattori” con forchetta e cucchiaio!!!). In compenso trovo riuscita la figura di Mago Ciccio e annovero la storia “Mago Ciccio e il mistero dell'estate senza fine” tra le migliori mai lette, con il personaggio fedele a se stesso in un'aura di rara poesia e umorismo.
Brigitta, invece, dalla grintosa papera di Romano Scarpa in grado – assieme a Filo Sganga - di tenere fieramente testa al vecchio cilindro nel campo del mondo degli affari pur di fargli vedere quanto vale, è stata degradata al livello di una insopportabile e monomaniaca stalkeratrice. Non parliamo poi del per me assolutamente superflua “eroina” Brigittik.
Tip e Tap li troviamo ora in storie tipicamente adolescenziali, a volte dotate del loro giusto spessore (per esempio nella storia dedicata al Telefono Azzurro), molte altre invece le trovo insipide. Ecco, qui secondo me ci sarebbe da sviluppare meglio le loro storie.
Ci sono poi molti altri finiti nel dimenticatoio e che potrebbero finalmente essere rispolverati per proporre nuove storie senza inflazionare i soliti Topolino e Paperino: per esempio Moby Duck (nell'epoca attuale, non le Storie della Baia che comunque non sono affatto spiacevoli); Maga Magò; la zia Tessie/Elisabetta; Meo Porcello (vi dice nulla questo nome?)
E tanti altri.
Bé, mi fermo qui, non voglio annoiare oltre.
Ciao a tutti
GioReb