Eh? Remake?? :oVai sul topic delle anteprime: nel prossimo Topo uscirà un "Topolino e la banda dei cablatori" di Faraci e Pastrovicchio, dichiaratamente remake di questa. Dalle tavole che girano (a parte la prima, che è un po' boh) sembra proprio la stessa.
Abbiamo anche Topolino e il ritorno dei piombatori.
Qualcuno l'ha letta?
A differenza del tuo link :P :) ;DHai ragione....purtroppo spesso dal cellulare viene tutto un po' più complicato... ;D :-[
Non sapevo che questa storia famosa (strano nessuno abbia aperto un topic prima) ha avuto un titolo alternativo su Albi d'Oro, 'Topolino vince sempre': chissà che non abbia ispirato Scarpa nel proporre anni dopo 'Gancio vince sempre' (nel 500° numero del Topo).
PS: che cos'è un piombatore?È una traduzione fatta male di "plumber", che di fatto significa "idraulico".
E poi mi viene un po' strano vedere Manetta nel ruolo che solitamente ha Basettoni (che ancora non era stato creato, però), e non avere nemmeno un po' della scemenza che lo caratterizza oggi.;D Assolutamente vero! Che poi è quello che in fondo sconvolge quasi tutti noi credo, aprendo fra l'altro l'inquietante interrogativo (me lo posi alla prima lettura della storia) riguardo al come sia nato il rapporto Basettoni-Manetta che tutti conosciamo, dopo gli esordi di tutt'altro tono del buon Manetta!
È una traduzione fatta male di "plumber", che di fatto significa "idraulico".
riguardo al come sia nato il rapporto Basettoni-Manetta che tutti conosciamo, dopo gli esordi di tutt'altro tono del buon Manetta!Il rapporto moderno (Manetta aiutante tonto di un Basettoni complessivamente capace) e' gia' presente in Topolino e il mistero di "Macchia Nera" (https://coa.inducks.org/story.php?c=YM+039) (credo la seconda apparizione di Manetta e la prima di Basettoni) ed e' poi parzialmente confermato in Il mistero delle collane (https://coa.inducks.org/story.php?c=YM+048) (dove, a quanto ricordo, Manetta non e' particolarmente tonto, ma e' comunque ridicolizzato dal criminale, mentre Basettoni se la cava dignitosamente).
È una traduzione fatta male di "plumber", che di fatto significa "idraulico".
Non è proprio così. Qui si spiegava che era un termine antiquato per idraulico, probabilmente negli anni 30 si usava forse come dialetto
Il rapporto moderno (Manetta aiutante tonto di un Basettoni complessivamente capace) e' gia' presente in Topolino e il mistero di "Macchia Nera" (https://coa.inducks.org/story.php?c=YM+039) (credo la seconda apparizione di Manetta e la prima di Basettoni) ed e' poi parzialmente confermato in Il mistero delle collane (https://coa.inducks.org/story.php?c=YM+048) (dove, a quanto ricordo, Manetta non e' particolarmente tonto, ma e' comunque ridicolizzato dal criminale, mentre Basettoni se la cava dignitosamente).E' molto probabile che sia come dici. In effetti la mia è una domanda sostanzialmente superflua per chi ha letto Il mistero di Macchia Nera. D'altra parte non conoscendo i retroscena degli albori, pur avendo letto quella celebre storia, tendo sempre a fantasticare di chissà quali curiosità e quali mondi poco conosciuti :D
Immagino che, avendo deciso di utilizzare un poliziotto di grado piu' alto come interlocutore di Topolino, per Gottfredson e De Maris fosse abbastanza naturale decidere di dare al Commissario un ruolo serio, utilizzando il suo secondo in grado per la controparte comica dell'indagine di Topolino. Sfortunatamente per Manetta, si e' trovato ad essere disponibile per questo ruolo.
E poi mi viene un po' strano vedere Manetta nel ruolo che solitamente ha Basettoni (che ancora non era stato creato, però), e non avere nemmeno un po' della scemenza che lo caratterizza oggiHa perfettamente senso, invece, che un commissario di polizia di una non piccola città non possa partecipare a tutti i casi che avvengano. E comunque già in quest'occasione non si dimostra troppo sveglio: è Topolino a spiegargli
Questa storia mi sembra ben sotto la media delle altre del periodo.
E il personaggio di Tubi mi dice meno di tanti altri comprimari che hanno popolato le strisce: anche perchèSpoiler: mostra
Non dico che sia una vicenda brutta, anzi, tutt'altro. Ma Gottfredson mi ha abituato a ben altro.
A proposito, ma è questo il suo esordio? O magari era già apparso in qualche domenicale? Perchè qui dimostra di conoscere già Topolino.
Alla fine mi è rimasto un dubbio:Boh.Spoiler: mostra
A me invece proprio Tubi è piaciuto molto, perché [...]Sostanzialmente concordo.
Sì, è questo il suo esordio. Io comunque dal racconto ho avuto l'impressione che Topolino e Manetta qui si siano parlati per la prima volta, anche se chiaramente non posso fare più di tanto affidamento sulla sgangherata traduzione che posseggo; comunque, anche se Manetta chiama per nome Topolino e presta fiducia alla sua testimonianza, potrebbe essere semplicemente per il fatto che egli è conosciuto nella piccola cittadina.O più probabilmente il detective ne aveva sentito parlare/letto sul giornale in seguito ai casi che l'altro aveva risolto in precedenza (vedi Topolino giornalista, casa dei fantasmi).
ma la storia mi sembra che si dilunghi troppo in certi puntiIo invece non lo considero un difetto: malgrado la lunghezza, il livello della comicità resta su ottimi livelli e si arriva alla fine senza annoiarsi minimamente.
Sostanzialmente concordo.
Tuttavia, in questa vicenda abbiamo un solo personaggio interessante. Nelle altre dello stesso periodo, anche due o tre: un superamento non solo quantitativo, ma talvolta perfino qualitativo (ma non è una mancanza di questa vicenda, bensì un pregio delle altre).
Lo stesso Topolino qui è caratterizzato piuttosto genericamente e fa quasi da sfondo alle vicende dell'idraulico. Per fortuna, sarebbe stata l'ultima volta che il protagonista della striscia si sarebbe fatto rubare la scena da qualcuno più interessante di lui.
Un'altra motivazione che mi porta a spreferirla è la totale mancanza di tensione.
Sì, è questo il suo esordio. Io comunque dal racconto ho avuto l'impressione che Topolino e Manetta qui si siano parlati per la prima volta, anche se chiaramente non posso fare più di tanto affidamento sulla sgangherata traduzione che posseggo; comunque, anche se Manetta chiama per nome Topolino e presta fiducia alla sua testimonianza, potrebbe essere semplicemente per il fatto che egli è conosciuto nella piccola cittadina.O più probabilmente il detective ne aveva sentito parlare/letto sul giornale in seguito ai casi che l'altro aveva risolto in precedenza (vedi Topolino giornalista, casa dei fantasmi).
Io invece non lo considero un difetto: malgrado la lunghezza, il livello della comicità resta su ottimi livelli e si arriva alla fine senza annoiarsi minimamente.
Si noti che questo fumetto è apprezzato particolarmente in Italia. Negli USA pare che ne abbiano una buona considerazione, ma minore di tante altre opere di Gottfredson (si vede che come gusti mi trovo più vicino a loro).
Sarebbe interessante analizzare in profondità quest'ultimo punto, sebbene creda di aver intuito vagamente il perchè.
Non viene spiegato, e in effetti ho avuto la sensazione che l'autore abbia voluto chiudere abbastanza sbrigativamente la parte investigativaSpoiler: mostra
Ah invece sulla questione del fumo tu che interpretazione hai dato?Sinceramente no ricordo questo dettaglio
Citazione da: Maximilian - Oggi alle 13:25:38Quella che citi è per me una conseguenza, non una causa. Tubi è stato ripreso in Italia perchè particolarmente a cuore dagli autori italiani: il che ci rimanda alla domanda di partenza. Perchè Tubi (e il suo fumetto d'esordio con lui) è amato perlopiù nel nostro paese?
Si noti che questo fumetto è apprezzato particolarmente in Italia. Negli USA pare che ne abbiano una buona considerazione, ma minore di tante altre opere di Gottfredson (si vede che come gusti mi trovo più vicino a loro).
Sarebbe interessante analizzare in profondità quest'ultimo punto, sebbene creda di aver intuito vagamente il perchè.
E quale sarebbe il perché? Io penso banalmente che sia dovuto al fatto che Tubi ha avuto un seguito in Italia a cominciare dal Calumet della pace.
Io comunque dal racconto ho avuto l'impressione che Topolino e Manetta qui si siano parlati per la prima volta, anche se chiaramente non posso fare più di tanto affidamento sulla sgangherata traduzione che posseggoQui c'è la versione originale dell'incontro tra Topolino e Manetta:
Qui c'è la versione originale dell'incontro tra Topolino e Manetta:
(https://i.imgur.com/zsvU6D5.jpg)
Grazie Clinton, ma in realtà il primo incontro avviene alcune strisce prima, quando Manetta va a interrogare Tubi dopo il furto dalla contessa.Ah, scusa, per la fretta avevo preso la sequenza sbagliata. Ecco quella che cerchi:
Ah, scusa, per la fretta avevo preso la sequenza sbagliata. Ecco quella che cerchi:
(https://i.imgur.com/AzYbTu9.jpg)
(https://i.imgur.com/VoAgpDy.jpg)
Questa storia mi sembra ben sotto la media delle altre del periodo.
A proposito, ma è questo il suo esordio? O magari era già apparso in qualche domenicale? Perchè qui dimostra di conoscere già Topolino.
Alla fine mi è rimasto un dubbio: da dove è sbucato il passaggio segreto nel caveau della banca da cui sono scappati i ladri? C'era già? L'hanno scavato loro?Boh.
A me invece proprio Tubi è piaciuto molto, perché [...]Sostanzialmente concordo. Tuttavia, in questa vicenda abbiamo un solo personaggio interessante. Nelle altre dello stesso periodo, anche due o tre: un superamento non solo quantitativo, ma talvolta perfino qualitativo (ma non è una mancanza di questa vicenda, bensì un pregio delle altre). Lo stesso Topolino qui è caratterizzato piuttosto genericamente e fa quasi da sfondo alle vicende dell'idraulico. Per fortuna, sarebbe stata l'ultima volta che il protagonista della striscia si sarebbe fatto rubare la scena da qualcuno più interessante di lui. Un'altra motivazione che mi porta a spreferirla è la totale mancanza di tensione.
Avventura che ho apprezzato più per il contesto molto realistico (e reso magistralmente da Gottfredson) in cui è ambientata che per la vicenda in sé e per sé. Tubi é un personaggio certamente ricco di sfaccettature, ma la storia mi sembra che si dilunghi troppo in certi punti (aspetto tipico delle storie a strisce, ma in questo caso è forse più accentuato). Non il miglior Gottfredson, secondo me.
Ah invece sulla questione del fumo tu che interpretazione hai dato?Sinceramente no ricordo questo dettaglioCitazione da: Maximilian - Oggi alle 13:25:38 Si noti che questo fumetto è apprezzato particolarmente in Italia. Negli USA pare che ne abbiano una buona considerazione, ma minore di tante altre opere di Gottfredson (si vede che come gusti mi trovo più vicino a loro). Sarebbe interessante analizzare in profondità quest'ultimo punto, sebbene creda di aver intuito vagamente il perchè. E quale sarebbe il perché? Io penso banalmente che sia dovuto al fatto che Tubi ha avuto un seguito in Italia a cominciare dal Calumet della pace.Quella che citi è per me una conseguenza, non una causa. Tubi è stato ripreso in Italia perchè particolarmente a cuore dagli autori italiani: il che ci rimanda alla domanda di partenza. Perchè Tubi (e il suo fumetto d'esordio con lui) è amato perlopiù nel nostro paese? Prima di rispondere preciso che quanto segue è frutto di mie impressioni: per questo mi piacerebbe che qualcuno più competente di me analizzasse il fenomeno meno superficialmente. La banda dei piombatori parla di un lavoratore che affronta varie vicissitudini legati alla vita quotidiana. Tale argomento non lascia indifferente il pubblico italiano, simboleggiato peraltro dal successo di film come quelli di Fantozzi. E, andando ancora più lontano nel tempo, i romanzi e racconti di Verga, dotati di ambientazione molto realistica e precisa, trattano temi simili. Inoltre in entrambi gli esempi si parla di personaggi perdenti, le cui vicende finiscono pessimisticamente. Tubi, umile artigiano, svolge il proprio mestiere senza riscuotere successo (basti vedere come sia criticato per la sua inettitudine dall'ispettore o come sia malvisto nel suo ambiente) nè la conclusione della storia lo vede trionfare. Questi fattori attraggono l'italiano medio, abituato a campare un po' di espedienti e in difficoltà economiche. Infatti appena terminata la seconda guerra mondiale, mentre l'America raggiungeva il benessere, un'Italia in ginocchio affrontava la ricostruzione. Dopo il boom economico dei primi anni '60, non ha conosciuto momenti particolarmente felici (invece che io sappia gli statunitensi hanno dovuto aspettare il 2008 per una nuova crisi). Leggendo poi gli articoli introduttivi sulla stessa collana, ho scoperto che gli Americani apprezzano soprattutto storie di avventura, mistero o azione. Le vicende quotidiane li trovano poco ricettivi. Tali testi, ricordiamolo, scritti da statunitensi per pubblico statunitense, lasciano trasparire entusiasmo per i generi citati prima. Quando scrivono riguardo una storia legata ai problemi di tutti i giorni, per quanto brillante sia, usano toni più contenuti. Infatti molte brevi di questo tipo sono state presentate in poche righe di presentazione sommaria, mentre diversi fumetti thriller, gialli, fantascientifici o di guerra sono stati sviscerati quasi punto per punto, segno che evidentemente questi sono tenuti in più alta considerazione. Non a caso hanno deciso di ristampare solo le strisce a continuazione, in quanto le autoconclusive, per forza di cose, presentano una trama estremamente semplice che non può affrontare certi argomenti.
Tutto avrei immaginato, tranne dovere difendere quella che è, azione a parte, una delle pietre miliari delle storie di Topolino, del periodo delle strisce giornaliere e, soprattutto doverlo fare nei confronti di uno dei massimi estimatori di questo periodo quale è Maximilian.
Ora, fermo restando i legittimi gusti personali, la grandezza di Topolino e la banda dei piombatori, oltre alla bellezza della storia, alla grandezza di personaggi come, non solo Tubi, ma Rosolio, Spinosetti e lo stesso Manetta (qui alla sua prima apparizione, conosce già Topolino, come lo conosce già bene Basettoni nella sua prima apparizione in Topolino e il mistero di Macchia Nera. E' del tutto evidente che non ci sia bisogno di una storia di presentazioni: nel momento in cui si decide, per la prima volta di inserire un centro di polizia importante - che diventa poi anche un commissariato - in quella che è ormai diventata una grande città: è inevitabile che questi personaggi non possano non venire a conoscenza della presenza di un cittadino, già molto importante e famoso e che ha collaborato, fra le altre cose, con il Capitano Setter)
ps: il passaggio è già presente, dietro al pannello spostato ci sono i canali delle fognature. Quando Topolino scosta il pannello intuisce subito dove possano essere in quel momento Tubi e compagni.
Il fumo non è spiegato ma, l'intuizione di Topolino, implicitamente, fa pensare che sia dovuto all'esplosivo che certamente avranno usato i ladri per aprire la cassaforte della banca.
Tubi nella sua geniale Arte di recitare ci fa credere per tutto il racconto di essere uno stupidotto qualsiasi ma, dietro questa maschera, si nasconde uno dei cervelli più fini e alti di tutta la produzione Disney.
Grazie Clinton, ma in realtà il primo incontro avviene alcune strisce prima, quando Manetta va a interrogare Tubi dopo il furto dalla contessa.Poichè non ricordavo di aristocratici, per curiosità sono andato a controllare: in effetti nella versione originale si parla di vedova. Il traduttore deve aver considerato questa parola traumatizzante per il povero lettore
grandezza di personaggi come, non solo Tubi, ma Rosolio, SpinosettiCapisco Tubi, ma gli altri 2?
visto che non ha il carattere avventuroso di altre storie gottfredsoniane del periodo la si potrebbe considerare una delle "tante ordinarie"Ma perchè passiamo da un estremismo all'altro? Io non l'ho mai definita ordinaria, ma semplicemente ho detto che preferisco altre storie dell'autore. Anche restando tra opere di genere similare.
visto che non ha il carattere avventuroso di altre storie gottfredsoniane del periodo la si potrebbe considerare una delle "tante ordinarie"Ma perchè passiamo da un estremismo all'altro? Io non l'ho mai definita ordinaria, ma semplicemente ho detto che preferisco altre storie dell'autore. Anche restando tra opere di genere similare.
Riguardo al primo punto: indubbiamente il fatto che prima Manetta e poi Basettoni conoscano già Topolino è un'incongruenza in una serie che vuole essere vista e letta come una continuty ma, in realtà, se analizziamo tutto l'arco delle storie che coprono i 25 anni di strisce giornaliere, le incongruenze più o meno marcate sono tante.
Comunque riguardo alla questione del primo incontro tra Manetta, Basettoni e Topolino, il ragionamento fila ma non è così scontato che un personaggio venga introdotto in modo così "naturale" (ovvero in modo tale da lasciar supporre che un incontro precedente ci sia stato ma non valga la pena di raccontarlo): il sergente de La casa dei fantasmi non dà segno di conoscere Topolino, e già si era verificato il caso di detective convocati in città apposta per risolvere un mistero, come i due incapaci newyorkesi di Topolino poliziotto e Pippo suo aiutante. Infine, sia Manetta che Basettoni hanno origini irlandesi, quindi è lecito supporre che si possano essere stabiliti da poco a Topolinia.
Invece per quanto riguarda il fumo, io piuttosto mi chiedevoSpoiler: mostra
Innanzitutto questo sarebbe uno spoiler abbastanza grandicello per chi non ha letto la storia e frequenta il topic per farsi un'idea.
Comunque, quindi secondo te sarebbe una sorta di genio? Di conseguenza devo dedurre cheSpoiler: mostra
grandezza di personaggi come, non solo Tubi, ma Rosolio, SpinosettiCapisco Tubi, ma gli altri 2?
Riguardo al primo punto: indubbiamente il fatto che prima Manetta e poi Basettoni conoscano già Topolino è un'incongruenza in una serie che vuole essere vista e letta come una continuty ma, in realtà, se analizziamo tutto l'arco delle storie che coprono i 25 anni di strisce giornaliere, le incongruenze più o meno marcate sono tante.
Il punto della questione è che Topolino e la banda dei piombatori è la prima storia che si svolge interamente a Topolinia - chiamiamola così anche se il nome non è ancora dato - dopo Topolino nella casa degli spettri e, nel frattempo, sono passati ben 2 anni.
Con Topolino e la banda di piombatori, Topolino è costretto, gioco forza, dopo tanto tempo a rimanere nella sua città, visto che si ritrova completamente al verde. Nel frattempo la città si è sempre più ingrandita e dato che, la storia metropolitana è un giallo - poliziesco per eccellenza, urge introdurre una centrale vera e propria di polizia che non sarà più gestita da un personaggio da una storia e via ma da personaggi che, come ben sappiamo, diventeranno essenziali e definitivi in tante storie di Topolino. Era dunque impossibile introdurre nell'ambito dei Piombatori" un momento dove Topolino conoscesse il nuovo tenente di polizia che sicuramente non è molto tempo che è lì ma, viceversa, era necessario che Topolino e Manetta fossero già in confidenza: nella traduzione italiana Manetta dà del tu a Topolino e questi dà del voi al tenente. Se dunque ci sembra necessario che questo incontro sia avvenuto dobbiamo necessariamente immaginare che sia accaduto in un piccolo lasso di tempo in cui Topolino è rimasto sul suolo natio, fra un'avventura e l'altra che lo ha portato in altri posti: solo per fare un esempio, potremmo immaginare che fosse accaduto fra la striscia dell'8 febbraio e quella del 9 febbraio 1938, all'inizio di Topolino e il cacciatore di balene, dove passano alcuni giorni senza che ci venga descritto cosa accade a Topolino. :)
Secondo punto.Spoiler: mostra
Rileggiti le strisce dal 14 novembre al 18 novembre e ti sarà tutto più chiaro.
Queste sono le vignette citate da doppio segreto, più quella del 19 novembre, in orginale:Rileggiti le strisce dal 14 novembre al 18 novembre e ti sarà tutto più chiaro.
Ma... guarda, io torno a dire che ho una pessima ristampa quindi le traduzioni non sono affidabili e forse più di una vignetta è mancante...
Lo Splendore, sebbene non tenti di uccidere Topolino, si rivela un ladro astuto e determinato ( inoltre agire così esplicitamente avrebbe determinato un uscire troppo allo scoperto, grave errore visto che il suo punto di forza consisteva nell'anonimato e nel mistero attorno alla sua identità)Appunto: uno dei qualsiasi ladri visti fino a Osborne non si faceva problemi ad ammazzare quando ne aveva la possibilità. Giusto per fare un controesempio, gli antagonisti della casa dei fantasmi, malgrado tentassero di non attirare troppo l’attenzione, venuti al dunque rappresentavano una minaccia ben peggiore.
gli uomini primitivi da L'età della pietra incarnano gli istinti più rozzi e brutali dell'uomo, che sfociano nella violenza, per quanto non ne siano pienamente coscientiNon dimentichiamo che la loro violenza si era scatenata sostanzialmente a causa di un equivoco: non si rivoltano contro i tre americani per avidità o volontà di prevaricazione, ma perché li credono colpevoli di quella che considerano una punizione divina.
Macchia Nera, emblema del criminale spietato e crudele per eccellenza nel fumetto DisneyPerché lo definisci così?
Poi magari io non considero altre storie di questo periodo, che tu conosci e a cui ti riferivi in questo postScorriamo brevemente le altre:
( ... ) Tubi è stato ripreso in Italia perchè particolarmente a cuore dagli autori italiani ( ... )A tal proposito, tempo fa un mio amico mi raccontò che un suo amico che ebbe la fortuna di conoscere Carlo Chendi ricevette da lui la confessione che la sua storia di Floyd Gottfredson preferita era proprio Topolino e la banda dei piombatori.