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Fumetti Disney => Commenti sugli autori => Topic aperto da: New_AMZ - Domenica 6 Mar 2005, 16:45:23
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Uno dei migliori autori Disney della nuova generazione che purtroppo sta passando un po' sottosilenzio.
Ha lavorato soprattutto su Paperinik (come Leoni e Negrin) e sul Topo lo si ricorda per i disegni delle case dei personaggi Disney.
E' diverso tempo che non vengono pubblicate sue storie nuove. Speriamo che presto torni sul Topo e sulle altre testate Disney. Per pregustarsi i suoi futuri lavori consiglio l'acquisto di Paperinik 138 dove ripubblicano "Paperinik... in tournèe" e vedrete come disegna un grande erede di Barks.
Ciao.
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Speriamo che presto torni sul Topo e sulle altre testate Disney.
Molto presto lo rivedremo ;)
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Autore da gustare nei disegni per le piccole referenze alle storie di chi lo ha preceduto
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Autore da gustare nei disegni per le piccole referenze alle storie di chi lo ha preceduto
???
Sinceramente, non ho capito niente di quel che hai scritto :)
Ciao.
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Ha anche scritto diverse storie per Paperinik, alcune erano molto ben costruite.
In una mi aveva colpito il fatto che aveva inserito il fiume Tulebug, in pieno stile donrosiano. Mi piacerebbe vederlo all'opera come autore completo anche con altri personaggi...
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New_AMZ perche' definisci Pisapia un erede di Barks?
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New_AMZ perche' definisci Pisapia un erede di Barks?
Ha un modo di disegnare che mi ricorda molto Barks.
E poi muove i personaggi nelle storie ispirandosi a Barks a volte riprendendo luoghi e personaggi creati dal Maestro.
Poi perche' mi dicono essere prima un appassionato e poi un autore Disney. Insomma... un autore di quelli da tener d'occhio.
Ciao.
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E un grande appassionato di animazione, aggiungerei. I volti dei suoi personaggi sembrano provenire dritti dritti dai cortometraggi anni 40...
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Sarà uno dei disegnatori di WONDERCITY in edicola da questo mese ;)
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???
Sinceramente, non ho capito niente di quel che hai scritto :)
Ciao.
Scusate se mi esprimo male... :-[
Comunque parlavo delle referenze a Barks nelle sue illustrazioni...
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Dopo 2 anni riprendo il topic
Le sue storie mi piacciono molto sono ben costruite, mi piacciono sopratutto le storie di Paperinik, peccato che non si faccia più vedere, l'ultima volta che si è visto è stato nel volume Guadagnare Salute
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Dopo 2 anni riprendo il topic
Le sue storie mi piacciono molto sono ben costruite, mi piacciono sopratutto le storie di Paperinik, peccato che non si faccia più vedere, l'ultima volta che si è visto è stato nel volume Guadagnare Salute
mi sapresti dire se ci sono sue storie su Paperinik Cult? :)
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No, non ci sono
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Pisapia, più che un disegnatore del 2000, per il tratto mi sembra un disegnatore pre-Topolino Libretto, sarà perchè si ispira al Barks di quel periodo (IMHO), di storie da lui sceneggiate, mi sembra di non averne letta nessuna. Insomma, niente di eccezionale, ma comunque un bravo disegnatore che potrebbe migliorarsi.
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Se non sbaglio, Pisapia aveva fatto delle bellissime illustrazioni con le case dei vari personaggi di Paperopoli. Ovvero, la roulotte dei Bassotti, poi la casa di Paperino, ecc. disegnandole proprio come se fossero degli "spaccati" in 3D. Ricchissime di particolari, disegnate in uno stile molto alla Scarpa. :D
Non ho mai capito perché un così bravo disegnatore non appaia quasi mai nelle pubblicazioni Disney.
Qualcuno sa se si occupa di qualcos'altro? :)
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Se non sbaglio, Pisapia aveva fatto delle bellissime illustrazioni con le case dei vari personaggi di Paperopoli. Ovvero, la roulotte dei Bassotti, poi la casa di Paperino, ecc. disegnandole proprio come se fossero degli "spaccati" in 3D. Ricchissime di particolari, disegnate in uno stile molto alla Scarpa. :D
Erano veramente affascinanti quelle case, si vedeva anche uno studio di come venivano rappresentate nelle vare storie.(imho)
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Blasco Pisapia è un altro genio incompreso, come Guerrini.
Vorrei vederlo all'opera più spesso.
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Blasco Pisapia è un altro genio incompreso.
Quoto. Mi piace moltissimo!
Che è architetto?
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Scusate l'ignoranza, ma Pisapia lavora ancora per la Disney? Direi che insieme al duo Leoni/Negrin erano due dei più promettenti talenti, e davano un pò di lustro alle storie inedite per Paperino.
:)
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A proposito, pare che pisapia sia su facebook http://it-it.facebook.com/people-index/Blasco%20Pisapia :)
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A dire il vero, conosco Pisapia solo come illustratore di rubriche speciali di Topolino.
Di suo (fumettisticamente parlando) non ho mai letto nulla.
Anche se devo dire che lo stile mi piace.
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Blasco Pisapia è un altro genio incompreso,
Non direi...
Il fatto è che ha disegnato pochissimo per disney, è normale che non viene mai citato quando si parla dei migliori talenti disneyani.
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Con la storia di Zia Nena presente nel Topo questa settimana Pisapia si è decisamente rivalutato e rivelandosi anche un sapiente sceneggiatore oltre ad essere un valente disegnatore. Ottimo
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Tonnellate di complimenti a pisapia, è un peccato che sia rimasto dietro le quinte per così tanto tempo, viste le sue immense qualità.
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Quoto. Ho avuto il piacere di conoscerlo dal vivo ed è una persona davvero piacevole e disponibile. Mi ha anche disegnato una caricatura in formato gigante ;) sono davvero contento che abbia deciso di tornare come autore su Topolino! :)
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Pisapia continua a confermarsi come ottimo sceneggiatore dalla vena comica e anche un pò pungente. La nuova storia con la Zia Nena ne è la dimostrazione
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Marco Gervasio sta a Fantomius come Blasco Pisapia sta a Zia Nena!
Entrambi gli autori credo abbiano trovato in questi mondi terreno fertile ed ideale per dare il meglio di se stessi.
Nel caso specifico di Pisapia, sembra quasi che Nena sia lui, tanto è bravo a coglierne gli umori, gli entusiasmi, le sfaccettature, le crisi, le iniziative, le risorse.
Aspetto con trepidazione i prossimi due episodi, visti gli eccezionali risultati riscontrati nei primi. E ciò mi fa sperare che le serie possa andare ancora avanti e che abbia un degno riconoscimento in una prossima raccolta in volume deluxe.
Il fumetto mi ha anche incuriosito nel vedere il film "Auntie Mame" con Rosalind Russel, per scoprire quanto di Mame c'è in Nena e viceversa.
La baby Clarabella (che della zia ha comunque preso qualcos... ina) poco può fare per arginare il ciclone ziesco: è Nena la star e poco importa che sia temporalmente confinata negli anni 60: prima o poi la sua forza dirompente spezzerà le barriere del tempo e potremmo trovarla sempre protagonista (solo un po' più agée) anche in storie contemporanee, a confrontarsi con un'adulta Clarabella e poi con Topolino, Minnie, Orazio, Pippo, Basettoni, Gambadilegno...
E' nata una nuova Stella in Casa Disney?
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Per me la Zia Nena è il personaggio Disney dell'anno!
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... Il fumetto mi ha anche incuriosito nel vedere il film "Auntie Mame" con Rosalind Russel, per scoprire quanto di Mame c'è in Nena e viceversa...
Io sono un estimatore sia del film della Russel, che dei due libri (rigorosamente con la traduzione anni '50, non le versioni anni '2000, che secondo me hanno snaturato il personaggio)
Dove posso leggere queste storie di cui si parla?
L'idea che la zia Mame sia entrata nel cast disney, mi fa aumentare la salivazione :D
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Per ora Topolino 3049 e 3050 in edicola settimana scorsa e questa. Se ho ben capito, le prime storie saranno pubblicate una a settimana proprio sui numeri di questo periodo.
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Per ora Topolino 3049 e 3050 in edicola settimana scorsa e questa. Se ho ben capito, le prime storie saranno pubblicate una a settimana proprio sui numeri di questo periodo.
Grazie!
Ci faccio un pensierino (ora però devo trovare il numero della settimana scorsa -_____- )
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Complimenti a Pisapia per i suoi stupendi disegni della rubrica Topotravel in particolare per il disegno di Paperone vecchio stile.
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Tolgo dall'oblio questa discussione per dire che mi sono reso conto di come Blasco sia ormai diventato uno dei miei autori preferiti!
Come disegnatore l'ho sempre apprezzato, ma ora ho (finalmente!) realizzato che ha anche già scritto più di venti storie, di cui ben 17 realizzate da autore completo!
Molte di queste storie me le ricordo molto piacevolmente: penso a Paperinik e il peggior incubo (https://inducks.org/story.php?c=I+PK+++66-1), Paperinik e il fango della discordia (https://inducks.org/story.php?c=I+PK+++70-1) (recentemente ripubblicate su Paperinik), la serie di Zia Nena, fino ad alcune storie a mio parere molto riuscite come Paperino e la leggenda delle pietre rotolanti (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3204-5) e Topolinio Canova e la Scintilla Poetica (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3309-2)!
Ai miei occhi, è diventato uno di quegli autori per i quali compro Topolino un po' più volentieri, alla stregua dei Casty e dei buonanima (https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,16781.msg568385.html#msg568385) ( ;D ) Radice/Turconi! :)
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Ai miei occhi, è diventato uno di quegli autori per i quali compro Topolino un po' più volentieri, alla stregua dei Casty e dei buonanima (https://www.papersera.net/forum/index.php/topic,16781.msg568385.html#msg568385) ( ;D ) Radice/Turconi! :)
;D
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Concordo e rilancio anche la mia invettiva per la mancata ristampa integrale dei Topo Travel che secondo me meriterebbero, per il lavoro di ricostruzione e razionalizzazione dell' universo disneyano, di essere posti a fianco della Saga donrosiana.
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Lo stile di disegno di Blasco Pisapia ho imparato a conoscerlo e, contestualmente, ad apprezzarlo con l'iniziativa del TopoTravel sui numeri del libretto nell'Estate 2014, con i vari itinerari che presentavano i luoghi-simbolo della città di Paperopoli, i suoi monumenti, l'interno delle case di Paperino, del Deposito dello Zione, della Fattoria di Nonna Papera...
Ne ho un ricordo vivido e bello di quelle letture, di quando cercavo di ampliare la mia conoscenza e la mia cultura sul terreno Disney in primis grazie alla lettura delle storie, le quali mi restituivano chiaramente informazioni sul carattere dei personaggi più o meno noti che costituiscono il Fumetto Disney.
Eppure, di pari passo alla lettura delle storie trovavo molto interessante prendere parte a questo viaggio "interattivo" nella città dei Paperi che, con alcuni dei suoi personaggi più iconici nelle vesti di "guide", mi veniva restituito dall'abilità grafica di Blasco Pisapia.
In seguito, ho imparato a conoscere le storie da lui disegnate (alcune anche scritte) e non ho potuto fare a meno di notare la sua bravura anche nel campo dell'animazione delle storie disneyane, con un tratto che ha dalla sua uno stile retrò che mi affascina molto.
La sua storia che, di primo acchito, ricordo con più piacere tanto per la sceneggiatura quanto per i disegni è Paperino e la leggenda delle pietre rotolanti (che nella mia memoria è rimasta impressa come la storia del Plouarbennec, visto quante volte lo Zione ripensa a questa località nel giro di una sola tavola! :laugh:)
Ma anche le ancor più recenti "Pippo e la preveggenza favolatoria" e "Zio Paperone e la bufala migratoria" le ho molto apprezzate ed entrambe sono state avventure disneyane che Pisapia ha realizzato interamente, sia nei testi che nelle matite.
Sua è anche la creazione dell'Ispettore Irk, apparso per la prima volta lo scorso anno in questa storia (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3403-1P) e che avrebbe dovuto essere un personaggio più o meno ricorrente nelle avventure legate al Commissariato di Polizia di Topolinia ma che, in realtà, finora è apparso solamente in quella storia.
A quando il ritorno di questo personaggio che mi sembra potenzialmente interessante per movimentare le dinamiche del Commissariato? :D
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Anche per me è sempre un piacere trovare una storia di Pisapia negli indici, disegnatore particolarmente fuori dai canoni che mi fa rivivere lo stesso piacere che ho sempre tratto da un De Vita padre, da un Chierchini, un Asteriti o ancora da un Guerrini. Le mie storie del cuore sono https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3066-2 (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3066-2), in cui sceneggia la divina Ugolina Mugoli, splendido soprano, melodrammatica e "carampana" diva ritagliata sull'immensa Monserrat Caballè, e https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3396-1 (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3396-1), divertentissima variazione sul solito Natale, con matite svelte, immediate, retrò e pur sempre contemporanee.
Ammiro la grazia e la perizia nel ritrarre tutti quei ninnoli, quelle chincaglierie, quelle chicchere e quelle cuccume, quegli stipetti che traboccano di figurine di capodimonte, quegli sguardi in tralice, quei pantaloni sdruciti o ancora quelle verande non certo a fil di piombo.
Ne vorrei davvero di più sulle pagine del Topo!
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Tang, mi ritrovo decisamente d'accordo con te in merito alla precisione e alla perizia di Blasco Pisapia nel costruire delle tavole ben curate nei loro dettagli: sono una gioia a guardarle!
Ti ringrazio anche perché mi hai riportato alla mente la bella storia di Paperino e il Natale da saltare, scritta e disegnata interamente da Blasco e che mi è piaciuta molto per la sua freschezza che mi è stata restituita, leggendola, tanto da una sceneggiatura vivace e ben studiata quanto dalle matite con quel gusto squisitamente retrò ed affascinante dello stile tipico dell'autore.
Questo mi consente poi di ricordare anche un'altra storia natalizia, sempre realizzata completamente da Pisapia, e anche questa davvero bella da leggersi e che vede protagonista la piccola Clarabella e sua zia Nena, creatura, questa, ideata proprio dall'autore napoletano.
E la storia cui mi riferisco rappresenta quella che ad oggi risulta essere l'ultima apparizione della zia di Clarabella sulle pagine del libretto: Zia Nena dalle stelle alle stalle (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3135-5). :D
Chiudo con una piccola curiosità: la storia annunciata per la prossima settimana sul Topo, "Malachia e la zampata esponenziale", è evidente che sarà disegnata da Blasco (il suo tratto è inconfondibile! ;D)
Mi chiedo se anche i testi saranno suoi e qualora fosse così avremo modo di rivederlo sulle pagine del settimanale come autore completo dopo più di un anno, visto che la sua ultima storia interamente scritta e disegnata e pubblicata sul libretto risulta essere proprio "Topolino e lo strano caso di Villa Ghirlanda" cui accennavo nel mio post precedente.
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Ieri sul lungomare di Napoli, nella Rotonda Diaz, c'è stata una tappa del Panini Tour 2023.
È stato un evento gioioso in cui centinaia di appassionati hanno scambiato figurine fino allo sfinimento.... (sotto minaccia di mio figlio ero tra quelli) ;D
A completare il palinsesto la Panini ha dedicato un angolo a Topolino settimanale e alla divulgazione del fumetto tra i piccoli. C'è stata la possibilità di prenotare un corso di disegno di 1 ora e il magister della tappa napoletana è stato proprio il "nostro" Blasco Pisapia.
Persona garbatissima, sorridente e di una disponibilità immensa. Ci ha tenuto a seguire i bambini/ragazzi uno ad uno, lodandoli e non facendo mancare i suoi preziosi consigli. Alla fine del corso si è prestato a scattare una foto ufficiale con tutti i partecipanti al corso che sarà pubblicata nel settimanale nelle prossime uscite.
Inoltre per chi acquistava in loco la copia del Topolino 3510 c'era in regalo una litografia disegnata proprio da Pisapia. Ad orari precisi c'è stata una sessione di firme e dediche per tutti in cui Blasco ha mostrato, ancora una volta, tutta la sua empatia ed il piacere di essere circondato da tanto affetto.
Una persona squisita ! Ovviamente oltre ad essere un grande artista :heart:
(https://i.imgur.com/pnWMffN.jpg)
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Lucio una curiosità sulla copertina: il panorama ritratto è preso secondo una prospettiva-punto di vista credibile? Paperino mi parrebbe affacciarsi forse da un terrazzino del Vomero da cui scorge quella che sembra essere la cupola di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone, però sarebbe realisticamente impossibile intravedere poi Castel dell'Ovo davanti al Vesuvio. Ovviamente potrebbe trattarsi di una "licenza poetica" assolutamente lecita. O forse semplicemente mi sbaglio io.
PS grazie del resoconto della giornata e per aver confermato quello che sembra intravedersi sempre nelle pagine di Pisapia: garbo, sorriso, empatia.
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Tang come al solito sei andato a pescare elementi succosi e caratteristici.
Diciamo che, molto probabilmente, ci sono delle licenze visive per poter ritrarre Napoli in tutta la sua bellezza con il Vesuvio sullo sfondo. Per una questione di prospettiva è impossibile che il monumento sul fondo sia il Castel dell'Ovo perché, visto in una prospettiva reale in cui Santa Maria degli Angeli sia perpendicolare al Castello, dovremmo avere il cratere del Vesuvio completamente a sinistra e non così centrale.
È invece più verosimile che la Chiesa sia effettivamente Santa Maria degli Angeli ma il monumento sullo sfondo possa essere il Maschio Angioino (la struttura più scura) con vista in prospettiva anche la Stazione Marittima (quello dietro più chiaro).
Ma, anche così facendo, sarebbe impossibile vedere una curvatura del lungomare così accentuata ed il finale alberato.
Insomma opterei per una licenza poetica.....
Dimenticavo di aggiungere al resoconto: interpellato dall'oratore Panini in merito al disegno della litografia Blasco ha fatto una gustosa battuta dicendo ironicamente che "la colorista avrà sbagliato a scegliere i colori dato che sullo sfondo si vede albeggiare e sarebbe stato impossibile vedere a quell'ora Paperino già sveglio al balcone" :rotfl:
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Dimenticavo di aggiungere al resoconto: interpellato dall'oratore Panini in merito al disegno della litografia Blasco ha fatto una gustosa battuta dicendo ironicamente che "la colorista avrà sbagliato a scegliere i colori dato che sullo sfondo si vede albeggiare e sarebbe stato impossibile vedere a quell'ora Paperino già sveglio al balcone" :rotfl:
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