Speriamo nel secondo episodio della Ballata, perché in questa prima parte mi pare proprio che la terribile narrazione decompressa abbia preso il sopravvento.
Aridatece un po' di avventura!
Il mio gusto boccia anche la storia delle GM, sia nel comparto grafico sia in quello testuale.
non ho scoperto l'acqua calda ma Rockerduck a livello grafico è Paperino. Complice il tratto del Maestro, complice il fatto che in più vignette vediamo il personaggio senza occhiali e senza il suo usuale look, in questa storia più che mai mi ha dato fastidio così tanta somiglianza. Solo a me piace un sacco quando disegnavano le rughe sotto agli occhi dei personaggi più anziani? Secondo me a RK ci vorrebbero (così come a Nonna Papera e a Brigitta).Sono perfettamente d'accordo con Davison: purtroppo Cavazzano non è il solo disegnatore a tratteggiare quattro ciuffetti d'ordinanza a Rockerduck, avvicinandolo, quando è privo di occhiali e bombetta, al 'modello standard' di Paperino. Un tempo disegnatori come Scarpa, Chierchini, Carpi, Dalla Santa, lo stesso primo Cavazzano... davano una folta chioma a John D., facendola roteare tutta intorno alla sua testa. Oggi forse solo Guerrini disegna molto folta la chioma di RK, caratterizzandolo al punto che mai lo si potrebbe scambiare per un 'Paperino'.
Cos'altre dire di questo numero se non... LUCIANO GATTO!!! :heart: :heart: :heart:Ciao,questa è una storia consegnata dal maestro nel 2017,ed è l'ultima che rimaneva nelle storie da pubblicare.
L'ultima apparizione del Maestro sulle pagine del Topo risale ad esattamente due anni fa... adesso non so se questa storia era ancora in magazzino, o se il Maestro ha ripreso a collaborare con la rivista, ma in ogni caso rivederlo mi ha fatto emozionare. :'( ;D
Plot quotidiano che sarebbe l'ideale per inserirvi personaggi come Patrizia, in special modo quando si parla di Club organizzati soprattutto da donne.
Sono pienamente d'accordo con voi riguardo al fatto che sarebbe veramente piacevole vedere utilizzare (e comparire) più spesso dei personaggi che esistono già nel mondo di Paperi e Topi e che troppo spesso finiscono per essere trascurati.Plot quotidiano che sarebbe l'ideale per inserirvi personaggi come Patrizia, in special modo quando si parla di Club organizzati soprattutto da donne.
Quoto!
Una cosa che apprezzerei moltissimo sarebbe usare ANCHE SOLO COME MISERE COMPARSE personaggi che già dovrebbero fare parte della quotidianità dei protagonisti di sempre.
A me viene sempre in mente l'universo dei Simpson: quando in qualche scena vi è la presenza di una folla, tra qualche volto anonimo è sempre possibile riconoscervi quello di altri personaggi già apparsi in altri episodi.
Stessa cosa secondo me si dovrebbe fare con Paperopoli e Topolinia.
Quando si deve costruire una storia in cui poter rappresentare amici random del protagonista di turno, senza alcun ruolo rilevante o con battute piatte e molto basiche, si potrebbe benissimo attingere al vasto catalogo di personaggi già creati in passato.
A me ha sempre fatto ben sperare la Wiki presente all'interno del sito dello stesso Topolino, in cui appare anche la coppia Porcelli. E, proprio la biografia di uno dei due, termina con una domanda dove ci si chiede se qualche autore proverà mai a recuperarlo/i e ad approfondirlo/i.
So solo dire che per ora tutto tace, nonostante siano passati anni dalla pubblicazione della Wiki (in cui è presente anche un articolo su Musone, che proprio nell'ultimo episodio de La Ciurma del Sole Nero è apparso con un apprezzatissimo cameo) ;D
Per giunta, prima di recuperare una Patrizia o un Patrizio, preferirei di gran lunga un bel lavoro di recupero di Clarabella e Orazio!
Ma quindi Howard Rockerduck disegnato da Cavazzano nella storia è simile al ritratto che c'è in copertina?
E va detto che mi è piaciuto molto anche Lusky, sempre fedele e pronto a sostenere il suo capo in tutto. Ma sbaglio o questa è la prima volta di Lusky su una copertina del Topo?Sì, è la prima volta anche se c'era stato un precedente molto recente di una sua apparizione in copertina non sul Topo settimanale, bensì sul Topolino Extra (https://inducks.org/story.php?c=IC+TXTR++4).
Quoto in tutto quanto espresso qui sopra di me da Samu,quindi non mi dilungo,quello che penso è già stato descritto approfonditamente.Mi fa piacere che condividi quanto ho scritto, Anapisa.
Molto brevemente,ho apprezzato la storia delle GM a tema ambientale,narrata piacevolmente e non in modo saccente.
È stato bello anche rivedere Gatto,speriamo proprio,anche se sembrerebbe la sua ultima storia inedita su Topolino,di poterlo vedere collaborare di nuovo.
Il Topolino monostile mi annoia un po'.
Ecco, a volte preferisco un tratto meno "personale" ma più leggibile e pulito anche se può sembrare somigliante allo stile di qualche altro disegnatore rispetto ad un tratto "unico"Pensa te che questa cosa ha sempre rivestito una connotazione negativa...
Speriamo nel secondo episodio della Ballata, perché in questa prima parte mi pare proprio che la terribile narrazione decompressa abbia preso il sopravvento.Tristemente, devo concordare.
Aridatece un po' di avventura!
Il mio gusto boccia anche la storia delle GM, sia nel comparto grafico sia in quello testuale.
Barks in 10 pagine faceva succedere l'impossibile, qua in 50 tavole
Com'è quel detto sulle scuse non richieste?... ;DBarks in 10 pagine faceva succedere l'impossibile, qua in 50 tavole
Giuro che la recensione era già scritta quando tu hai postato ciò!!
Great minds think alike. ;DBarks in 10 pagine faceva succedere l'impossibile, qua in 50 tavole
Giuro che la recensione era già scritta quando tu hai postato ciò!!
La prima magari al sbaglio ma non ho qui il numero con me: Nell introduzione alla storia delle GM c'è un riferimento a Newton che vuole dimostrare 'di non essere l unico genio in famiglia' ! Ho letto male o ho maleinterpretato oppure voleva essere che voleva significare che anche lui è un genio in famiglia?
Possibile che l'unico modo di utilizzarli oggigiorno sia o sminuirli in situazioni macchiettistiche o renderli gli eroi da compatire e comprendere? Davvero non può esserci una terza via?Magari una terza via partorirà proprio da questi 'esperimenti', sempre che tutti gli autori ne traggano conto, che ci siano 'sinergie' fra loro. Che poi una 'terza via' già c'era, se vogliamo, ed era quella dei vecchi autori che muovevano i 'cattivi' senza estremismi (né macchiette né eroi) ma con la dovuta personalità 'negativa' che li rendeva particolarmente antipatici, coinvolgendo maggiormente i lettori in storie dove si aveva una certa empatia per i 'buoni' inizialmente in difficoltà ma poi, in qualche modo, vincitori.
ciò che non mi è piaciuto è la rappresentazione grafica dei due personaggi. Mi spiego: entrambi li vediamo comparire nella Saga (con addirittura un Rockerduck fanciullo), quindi perché non mantenere lo stesso design? Sono personaggi già esistenti e, citandomi loro due e quanto detto nello spoiler, vuol dire che l'intento dell'autore era strizzare un po' l'occhio ai fan donrosiani, quindi perché non attenersi in tutto e per tutto ai modelli della Saga? Non sono personaggi creati ad hoc esclusivamente per la storia, già esistevano (tra l'altro con caratteristiche estetiche ben definite). Perché disegnarmeli allora con tratti completamente diversi?Trovo molto interessante il fatto che Howard, più che all'omonimo donrosiano, pare essere ispirato al padre di Rockerduck senza nome disegnato in una storia danese riportata qui (https://ecodelmondo.blogspot.com/2021/03/i-genitori-di-rockerduck.html). Curioso anche che la madre non sia la stessa di Storia e Gloria (inchiostrata all'epoca da Giorgio) e che peraltro il medesimo Cavazzano già ha disegnato in un'altra recente storia danese (sempre citata nel link sopra). Suppongo che in redazione Bertani si sia ritenuto più adeguato mostrarla come una donna borghese piuttosto che un'infermiera, per giustificare il fatto che il pivello sia ricco di nascita.
E mi riferisco soprattutto ad Howard che, più che padre di JOHN, potrebbe sembrare uno dei soliti antenati-clichè di Paperone :P