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Collezionabili Disney / Re:Disney Anthology

« Ultimo post da Cornelius il Venerdì 11 Ott 2024, 11:41:15 »

Una carta dedicata al nuovo Ducktales è presente. Vero è che il nucleo dell'operazione è una celebrazione dei corti classici, e il focus è su quello, ma qualche incursione in qua e in là è stata fatta. Chiaramente però celebrando un periodo storico preciso è anche normale che i "personaggi" e attori coinvolti siano quelli di quel periodo. Certo avrei limitato a 5 le "mascotte" dell'operazione (Topolino, Minni, Gambadilegon, Pippo e Paperino). Ma tant'è.

Ho visto anche che ci sono una carta dedicata a "Una notte su Monte Calvo" e una dedicata a "Computer Donald", un corto dei Mickey MouseWorks. Si tratta comunque di eccezioni.

Prendo questi due post ricollegandomi al precedente di V riguardo lo scopo di questo cofanetto, celebrare l'animazione disneyana del periodo 1928-66. E' vero che in questo ambito la presenza da me evocata di Zio Paperone è molto marginale (direi 'finale', con "Scrooge McDuck and Money") ma è anche vero, come scrivono Garalla e lo stesso V, che ci sono state delle eccezioni riguardo altri ambiti. Una di queste poteva essere un omaggio medagliato all'anziano papero.

Lo stesso Garalla avrebbe limitato a 5 le 'mascotte' dì questa operazione (immagino intendesse i personaggi medagliati) ma, a parte lo zione, credo che Paperina abbia avuto un ruolo importante nell'animazione disneyana dal 1940 in poi.
Perchè escluderla?

Per quanto interessante e particolare sia questa Disney Anthology soprattutto a livello di carte e, forse, cards (magari più lucide o più dure), mi pare di aver capito che ogni cofanetto conterrà materiale diverso e dunque, se un collezionista volesse avere tutti i gadgets previsti da questa operazione, dovrebbe acquistare più cofanetti per una spesa elevata, con un eventuale 'scambio' di cards qualora ci fossero dei doppioni (immagino che i vari cofanetti contengano del materiale simile e non completamente diverso uno all'altro).

Per cui la 'completezza' di questa Disney Anthology, oltre che molto costosa, rischia di essere anche complicata e non matematicamente fattibile. Dopo aver speso cifre 'folli' (quasi quanto quelle del 'nostro' Topo amatoriale 1370) si rischierebbe pure di non avere tutte le 'carte in regola'.

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Non Solo Disney / Re:Sergio Bonelli

« Ultimo post da Dippy Dawg il Venerdì 11 Ott 2024, 11:34:45 »

Anche la Bonelli si dà alle card da collezione: https://www.sergiobonelli.it/in-evidenza/2024/10/10/gallery/i-nostri-personaggi-diventano-cards-da-collezione-1025187/#1

Ho letto solo fino a metà, poi mi è venuto il mal di testa: troppo complicato!
Penso proprio che le lascerò lì (come quelle Disney, del resto)...

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Collezionabili Disney / Re:Disney Anthology

« Ultimo post da Garalla il Venerdì 11 Ott 2024, 11:24:21 »

(Topolino, Minni, Gambadilegon, Pippo e Paperino)

Forse intendevi "Mickey, Minnie, Pete, Goofy e Donald" 

Perché "attacchi" solo me su sta cosa, scusa?
Giusto per capire.

io spero ci sia una carta per "in viaggio con Pippo" e "The runaway Brain"

In viaggio con Pippo non è un corto, e vista la damnatio memoria che viene fatta a "the runaway brain" da parte di Disney... dubito lo vedremo (e conoscendolo un minimo non per volontà di Dario)

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Testate Straniere / Re:Disney comic books USA

« Ultimo post da Ivan il Venerdì 11 Ott 2024, 10:57:39 »

Nuovo mashup Marvel-Disney in arrivo

https://www.marvel.com/articles/comics/marvel-disney-what-if-mickey-friends-became-the-fantastic-four-1-covers

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Topolino / Re:Topolino 3585

« Ultimo post da Dippy Dawg il Venerdì 11 Ott 2024, 10:40:47 »

Secondo me della prima si è parlato un po' troppo poco. Credo che sia stato un buon esperimento riuscito bene. L'ho vista come una storia sulla Macchina del Tempo con un approccio completamente nuovo dove di fatto la macchina e i viaggiatori nemmeno ci sono. Dal mio punto di vista è come se mi fosse stato spiegato come poi facciano Zapotec e Marlin a divulgare ciò che scoprono con i viaggi temporali.
C'erano tanti modi per fare una storia sui giganti delle civiltà nuragiche: si poteva fare una storia in costume, una storia "classica" del ciclo della Macchina del Tempo, una caccia al tesoro di Zio Paperone, un giallo di Topolino. Invece si è scelto un percorso nuovo, un percorso in cui gli autori hanno creduto lavorando con qualità.

Chi ama la Sardegna non può lasciarsi sfuggire Topolino e il mistero dei giganti.
Mi spiace commentare solo adesso, ma ho letto soltanto ieri questa meraviglia visiva e narrativa.
Avrebbe meritato una cover tutta per sé.

In effetti, per colpa di Wolverine, non si è parlato abbastanza di questa storia e di quanto sia bella!

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Collezionabili Disney / Re:Disney Anthology

« Ultimo post da UomoCheSapevaTroppo il Venerdì 11 Ott 2024, 04:37:27 »

Aggiungo anche una nota, perché lo seguo e ne abbiamo parlato anche personalmente. Questo set è un'idea di Dario. Dario ha pensato a questa cosa, l'ha proposta e han detto sì, vista la fiducia conquistata con i set precedenti. Non è cosa da poco dire a Disney: "Ehi, facciamo questa cosa?" e lei dice "Sì." Alcuni frame presenti nelle carte non esistevano in HD, digitali. Disney ha scannerizzato dei corti che non aveva mai toccato. Lo dico perché (non qui) ho letto troppi dubbiosi sulla qualità di questa operazione, così come "va beh mettono il nome di Dario per vendere".

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Testate Regolari / Re:Thriller Collection - Discussione Generale

« Ultimo post da Bramo il Giovedì 10 Ott 2024, 22:59:40 »

In effetti anche queste considerazioni hanno senso.
Solo, secondo me ci si allontana un po' dall'impostazione per "cicli" o comunque aree tematiche che la testata aveva in origine e che secondo me aveva molto senso, considerando la produzione castyana.
Sicuramente, comunque, la possibilità di ospitare all'interno della collana anche storie singole di qualità ha un suo perché.

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Collezionabili Disney / Re:Disney Anthology

« Ultimo post da Devis91 il Giovedì 10 Ott 2024, 22:52:00 »

C'è anche una carta dedicata ai meravigliosi corti di Paul Rudish

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Le altre discussioni / Re:Valutazioni Ebay

« Ultimo post da Devis91 il Giovedì 10 Ott 2024, 22:47:20 »

Da notare che questa 'bizzarra' asta, dopo aver raggiunto la cifra di 500 euro, ha avuto 4 giorni di 'attesa' per arrivare alla data conclusiva del 9 (anzi, al minuto conclusivo) e raddoppiare di punto in bianco: da 500 a 1000!    Per poi 'sistemarsi' a 1133, cifra finale raggiunta da uno dei tre 'coraggiosi' astanti che si sono spinti oltre la soglia delle 4 cifre. Se il vincitore in futuro penserà di rimettere 'in gioco' il costosissimo 1370, pensando di guadagnarci qualcosa, non so quante reali probabilità avrà di riuscirci. A questo punto lui ma soprattutto altri possessori di questo albo potrebbero essere 'tentati' dal metterlo in asta: visto mai che anche a loro dovesse riuscire il 'colpaccio'?   

Dunque vedendo come si è svolta l'asta secondo me la persona che aveva offerto 510 euro, cifra rimasta fissa per diversi giorni, aveva già posto come limite massimo un prezzo a 4 cifre, estremamente alto (mi piace pensare che avesse messo come limite massimo 1370 euro    ). A quel punto gli altri hanno aspettato come al solito l'ultimo minuto, pensando che la cifra massima imposta da chi aveva offerto 510 euro fosse di qualche centinaio più alta (forse 700/800). A quel punto qualcuno ha pensato "mo sparo una cifra assurda a 4 cifre e lo supero per forza" ma non pensava di essere superato dall'offerta automatica perchè il vincitore aveva messo un prezzo ancora più alto. Ha provato a rilanciare un paio di volte ma è scaduto il tempo.

Secondo me se domani qualcun altro mettesse in vendita il suo 1370, non raggiungerebbe quelle cifre per due motivi: il primo è che uno dei "grandi offerenti" si è tolto dai giochi aggiudicandosi quello di ieri, quindi verosimilmente ne è rimasto solo un altro o altri due disposti a pagare quelle cifre e non penso si darebbero battaglia così; il secondo è che visto il prezzo cui è stato venduto, ora ci si aspetta che ne compariranno altri, quindi nessuno offrirebbe più una cifra simile, soprattutto in un'asta, con il rischio di vedersi comparire una seconda asta da un momento all'altro.
E' il classico caso da manuale del giocatore di borsa.
Allo stesso modo ritengo invece che se qualcuno mettesse in vendita una copia con formula compralo subito a tipo 800 euro, lo venderebbe in pochi giorni, perchè comunque qualcuno interessato ancora c'è ed escludendo il fattore incognita dell'asta, sarebbe disposto a pagare quelle cifre.

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Sfide e richieste di aiuto / Re:Da dove comincio?

« Ultimo post da Tenebroga il Giovedì 10 Ott 2024, 21:41:00 »

Preparati a un viaggio lungo e complesso.
Lungo perché c'è tanta roba da leggere, io stesso sto leggendo l'opera omnia nei ritagli di tempo e dopo molti mesi sono poco più che a metà. Magari tu, non oppressa dagli impegni lavorativi, sarai più veloce.
L'avventura però è anche complessa perché dovrai scontrarti con un linguaggio e una sub cultura italiana risalente financo a 60 anni fa. Espressioni ormai in disuso, modi di dire dimenticati e parole con diversa grafia abbondano. Le storie scenaggiate da Martina poi danno sfoggio di parole talmente colte che costringono anche un madrelingua ad aprire il vocabolario, cosa che tutti quelli di una certa età (come me) da bambini hanno fatto.
Ne vale la pena? Certamente sì: le storie per la maggior parte sono "forti" (alcune purtroppo sono anche bambinesche) e si sconfina tranquillamente in quello che oggi è il politicamente scorretto ma che allora era assolutamente normale.
Ma vigono un dinamismo e un umorismo serrati. Forse per questo che oggi si tente a vedere le trame moderne come un po' "annacquate".

Preparati anche a vedere numerosi stereotipi verso altre culture: nativi americani, africani, medio orientali, orientali, ecc.. Sì, anche Egitto e paesi islamici.