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Commenti sugli autori / Re:sviluppo dello stile

« il: Oggi alle 20:33:37 »

Penso che rapportare il tratto contemporaneo di un disegnatore a quello dei suoi inizi o di una decina di anni addietro sia interessante perché permette di coglierne l'evoluzione e il suo studio per affinare lo stile.

Tutti i disegnatori evolvono con la pratica e l'esperienza, basti pensare alle prime storie di Giovan Battista Carpi, Luciano Bottaro, Giulio Chierchini, Massimo De Vita, lo stesso Scarpa per vedere come, con il tempo, il loro tratto si sia affinato, migliorato, fino ad "esplodere" negli anni della loro maturità artistica dando sfoggio di una mano abile, precisa, personale e riconoscibile a prima vista.

La stessa cosa la si può riscontrare negli artisti che frequentarono l'Accademia Disney negli anni '90 e nei disegnatori attuali in attività da meno tempo rispetto ai primi come Picone, Ferracina, Lomurno e via dicendo.

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Le altre discussioni / Re:La collaborazione tra Disney e Marvel

« il: Oggi alle 15:07:52 »

Ciao
le tre storie che hai citato sono le uniche fino ad ora (ce ne sarà una nuova a novembre e un'altra a gennaio)
tutto il resto sono solo copertine

La storia in arrivo a Novembre dovrebbe essere quella con protagonista Minni a firma di Barbieri e Perissinotto mentre l'altra credo sia quella dei "Fantastici 4" con i disegni di Lorenzo Pastrovicchio.

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Topolino / Re:Topolino 3594

« il: Oggi alle 15:00:31 »

Credo che ci riferiamo a due cose diverse, non parlo tanto dell'assenza di sfumature e tinte "piatte", ma della tinta del colore in sé. Per fare un esempio, la storia di Paperoga ha i colori estremamente desaturati, e lo stesso vale per i colori degli elementi grafici sia del sommario, che delle altre rubriche. Quest'immagine mostra meglio la differenza che intendo.



Non so se è una scelta dovuta a ragioni tecniche (che mi sembrerebbe abbastanza strano), o se è stato voluto proprio così dai grafici, che da profano non mi sembra una grande idea per un giornale destinato principalmente a bambini e ragazzi.

La colorazione standard del Topolino è quella che hai visto per questo numero.

A me piace così. 

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Testate Regolari / Re:I Grandi Classici Disney (Seconda Serie) - Anno 2024

« il: Oggi alle 09:51:26 »

Copertina, indice e next del numero di Ottobre 2024.

(Foto dalla pagina facebook del Papersera).

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Topolino / Re:Topolino 3594

« il: Oggi alle 09:47:02 »

Ma veramente nessuno nota la divertentissima citazione a pagina 102? Seriamente, ho riso fortissimo vedendo Paperone in QUELLA situazione 

Zio Paperone che invoca aiuto come Giovanni Storti.

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Collezionabili Disney / Re:Andrenalyn XL 2024-25 Cards

« il: Oggi alle 09:43:37 »

Cornelius, si tratta infatti di una carta extra con i riflessi dorati.

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Topolino / Re:Topolino 3594

« il: Sabato 12 Ott 2024, 19:24:35 »

E a proposito di colori, venendo da tanti anni di assenza, sbaglio o la veste grafica è parecchio smorta? Mi sembra che siano perlopiù tinte pastello, colori desaturati e per nulla accesi, è fatto scientemente o i grafici erano particolarmente tristi quando l'hanno progettata? Magari sono io, ma non invoglia tanto ad aprilo, per un giornale come topolino penso che se proprio bisogna esagerare, meglio il massimalismo che il minimalismo.

Abitualmente le storie del Topolino sono colorate con tinte piatte.

Le storie di richiamo invece (come quella di Topalbano per questo numero) hanno un trattamento più particolareggiato, con le ombreggiature più evidenziate, contrasti pronunciati e sfumature di colore.

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Off Topic / Re:Le vostre opere

« il: Sabato 12 Ott 2024, 19:18:26 »

Il mio ultimo poker di disegni. 

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Off Topic / Re:Saluti & Presentazioni

« il: Sabato 12 Ott 2024, 19:15:41 »

Benvenuto retunn, siamo coetanei.

Tu classe '99, io 2000. 

Mi fa piacere che ci sia un coetaneo, tra i miei amici io sono sempre stato l'unico a leggere topolino (o almeno, assiduamente). Qual è stato secondo te il periodo migliore per topolino (in generale, sia qualità delle storie che rubriche).

Io ho iniziato a leggerlo nel 2005 e poi sono passato a qualche numero più vecchiotto che ho ereditato dai miei cugini più grandi.

Non ho un periodo che indico come il "migliore" perché il libretto l'ho seguito negli ultimi vent'anni.
Di quelli di prima ho qualche numero sparuto e le storie più anzianotte le ho per la maggior parte nelle ristampe.

Quello che posso dirti è che, pur con gli alti e i bassi del caso, sono soddisfatto del Topolino attuale e seguito a leggerlo con piacere.

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Off Topic / Re:Saluti & Presentazioni

« il: Sabato 12 Ott 2024, 18:28:13 »

Benvenuto retunn, siamo coetanei.

Tu classe '99, io 2000. 

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Testate Regolari / Re:I Classici Disney (Panini 2019) - Discussione Generale

« il: Sabato 12 Ott 2024, 18:25:41 »

Mi manca solo quella di zio Peppo.

Mi sa che passo.

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Topolino / Re:Topolino 3594

« il: Sabato 12 Ott 2024, 18:23:44 »

Comic&Science. In queste storie non capisco mai quale sia il reale apporto dei consulenti, mi sembrano storie comunque semplici. In fondo quante volte abbiamo visto serrature rilevaintrusi con relative beffe? Bella la Roberta di Soldati.

I ricercatori di "Nature" forniscono lo spunto su cui strutturare la storia e la trama di base, che poi viene organizzata e sceneggiata da Marco Bosco.

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Commenti sugli autori / Re:Marco Gervasio

« il: Sabato 12 Ott 2024, 18:18:51 »

dalla pagina Instagram di Marco Gervasio
Sembra che quest'anno avremo un'altra storia di Fantomius ( Dicembre? )

Dovrebbe essere pubblicata il prossimo mese.

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Sfide e richieste di aiuto / Re:Amelia riesce a rubare la numero uno

« il: Venerdì 11 Ott 2024, 18:50:16 »

Ciao, mi viene in mente il capitolo 1bis della $aga di Don Rosa: "Zio Paperone in: decini e destini".

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Topolino / Re:Topolino 3594

« il: Venerdì 11 Ott 2024, 18:48:17 »

Le storie centrali sono quelle che ho gradito meno di questo numero.
Le ho trovate poco incisive e decisamente dimenticabili, purtroppo.

Più interessante è stata la lettura della storia conclusiva sul tema dell'intelligenza artificiale e della robotica, disegnata molto bene da un Giampaolo Soldati che rende alla grande anche nel racconto di apertura, quello che ho maggiormente gradito di questo numero 3594.

La vicenda che segna il ritorno di Topalbano a distanza di sette anni dalla sua ultima incursione sul giornale è un racconto ben orchestrato, munito di un ritmo che lo rende intrigante per tutta la sua lunghezza e che mantiene sempre desta l'attenzione del lettore.
Ritorno felice e molto apprezzato, nel quale ho notato una presenza meno incisiva di dialoghi in dialetto siciliano a differenza delle precedenti tre storie.