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Le Pubblicazioni => Topolino => Topic aperto da: Cornelius - Mercoledì 27 Mar 2024, 01:13:25

Titolo: Topolino 3564
Inserito da: Cornelius - Mercoledì 27 Mar 2024, 01:13:25
                                                                                                           STORIE
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Papersera News presenta : Zio Paperone e il Bretella Gate
Storia e disegni di Corrado Mastantuono
Chine di Alessandro Zemolin
Colori di Irene Fornari  (Gfb Comics)

I pionieri del volo - Topolino e Gancio in: la vita è un'acrobazia
Storia di Sergio Cabella
Disegni e chine di Luca Usai
Colori di Manuel Giarolli  (Gfb Comics)

Pianeta Paperino - L'appuntamento perfetto
Storia di Vito Stabile
Disegni e chine di Marco e Stefano Rota
Colori di Martina Andonova  (Gfb Comics)

Paperino, Paperoga e la riscossione porta a porta
Storia di Davide Aicardi
Disegni e chine di Roberto Vian
Colori di Ilaria Castagna  (Gfb Comics)

La Grande Mitologia Papera - Gastone Giasone e il vello d'oro
Storia di Luca Barbieri
Disegni di Giampaolo Soldati
Chine di Mara Angelilli
Colori di Francesca Dramis  (Gfb Comics)

Battista maggiordomo esistenzialista - Attese - Ragioni
One Pages di Roberto Gagnor e Simone Tempia
Disegni e chine di Carlo Limido
Colori di Diana Laudando  (Gfb Comics)
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                           (https://comicscorner.b-cdn.net/wp-content/uploads/2024/03/topolino-3564.jpg)

                                                                                                  SERVIZI  e  RUBRICHE
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Irresistibile Paperoga! - Fumettando   (Francesca Agrati)   Disegna con gli artisti di Topolino: Enrico Faccini
PaperMitologia! - Novità in Edicola
Il Panini Tour a Torino! - Appuntamenti da non perdere!
Il trucco c'è ma non si vede! - Intervista di Gabriella Valera all'illusionista Raul Cremona
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                                                                         Albo + Biplano di Topolino   9,40 euro
(https://i0.wp.com/www.meganerd.it/wp-content/uploads/2024/03/BiplanoTopolino-scaled-e1709657673201.jpg?resize=840%2C942&ssl=1)
Titolo: Re:Topolino 3564
Inserito da: Ruhan - Giovedì 28 Mar 2024, 21:14:15
Papersera News presenta : Zio Paperone e il Bretella Gate. Bellissima. Ben scritta e con un ritmo classico. So di ripetermi, ma adoro quando le storie si prendono i loro tempi e fanno accadere cose, nel mezzo, che aiutano a costruire l'intreccio, passo a passo. Un Paperone "barksiano", avventuroso, fuori dallo stereotipo del riccastro "e basta". Ma non solo. Anche una avventura urbana. In cui Paperino e Paperoga giocano il proprio ruolo, senza risultare superflui.
Qui, Mastantuono crea una trama fresca e dal finale commovente, poetico. Non la solita "pappa del cuore", dato che — trattandosi di un finale "inaspettato" — l'effetto non è quello di una retorica all'acqua di rose. Quasi si avverte un rimpianto nell'aver tratto ipotesi troppo affrettate. Una calamita per i ricordi dello stesso lettore che, magari, s'è trovato in situazioni analoghe, giudicando frettolosamente le intenzioni o i gesti di persone che lo amavano.

I pionieri del volo - Topolino e Gancio in: la vita è un'acrobazia. Finalmente una storia avventurosa con Topolino, come ai vecchi tempi. Adoro i gialli, ma aver incastrato — nel tempo — Mickey nel ruolo del solo detective, a mio parere, fa perdere questo genere di avventure "old style", tra banditi, inseguimenti etc. Il rapporto tra Topolino e Gancio funziona. Funziona anche il continuo salto tramite flashback. Gancio è un bel personaggio, molto umano. Dovrebbe essere sfruttato di più. E la storia cavalca verso il finale, ma senza fare sconti a rallentamenti dovuti ad imprevisti etc.
Molto belle le atmosfere desertiche americane e simil-western.

Pianeta Paperino - L'appuntamento perfetto. Bella, come al solito. Semplice, essenziale, ma in grado di avere un finale tutto sommato inatteso e sensato. Il meglio è il dipanarsi delle situazioni, reso in modo equilibrato, senza sbrodolature. Bravissimo Stabile, come in tutto questo ciclo old style. E i signori Rota: semplicemente incredibili. Sarò nostalgico, ma vorrei vedere più disegni di questo tipo. Anche la colorazione usata funziona, a mio parere, tantissimo. Tra contemporaneità e tradizione.

Paperino, Paperoga e la riscossione porta a porta. Bellissima storia. Bello lo scambio di dialoghi. Non scontata la serie delle gag e delle pensate per le varie soluzioni. Comico e garbato il finale. Non annoia e si fa leggere d'un fiato.

La Grande Mitologia Papera - Gastone Giasone e il vello d'oro. Non sono un fan delle storie parodia (tranne quelle più vecchie, prima fra tutte: l'Inferno di Topolino: capolavoro d'altri tempi), ma questa mi è piaciuta. Buono l'uso della fortuna gastoniana. Viene mostrato, per così dire, il dietro le quinte di essa, per spiegarne razionalmente i suoi effetti. Non c'è un Gastone fortunato e punto, ma una fortuna che ha una sua logica precisa. Una sua meccanica. Belle le situazioni, non scontate. Fa il suo lavoro. Bravo Barbieri.


Uno dei migliori numeri di quest'anno, per quanto mi riguardi!
Titolo: Re:Topolino 3564
Inserito da: Tenebroga - Giovedì 28 Mar 2024, 21:35:26
Concordo molto con la recensione che mi precede.
Trovo il pelo nell'uovo: mi è sembrato un po' fuori luogo che Gancio, che è uno dei pochissimi personaggi a saper volare, abbia paura del volo.
Titolo: Re:Topolino 3564
Inserito da: Fantasio - Giovedì 28 Mar 2024, 21:44:22
Concordo molto con la recensione che mi precede.
Trovo il pelo nell'uovo: mi è sembrato un po' fuori luogo che Gancio, che è uno dei pochissimi personaggi a saper volare, abbia paura del volo.
Anche a me la cosa pare strana. E trovo stonato anche il Topolino calciatore: è sempre stato un personaggio avventuroso, ma mai desideroso di primeggiare. Né capisco perché ambientare la storia a fine anni '40, oltretutto tagliando fuori i "soliti" comprimari, come Minni e Pippo, e senza far comparire il vero protagonista di quel periodo: Eta Beta. L'impressione è che la storia si svolga in una sorta di universo parallelo.
Titolo: Re:Topolino 3564
Inserito da: Tenebroga - Giovedì 28 Mar 2024, 21:54:31
L'impressione è che la storia si svolga in una sorta di universo parallelo.
Più che un'impressione per me era una certezza. Esattamente come per l'altra storia sul volo.
Titolo: Re:Topolino 3564
Inserito da: Ruhan - Giovedì 28 Mar 2024, 22:21:17
Concordo molto con la recensione che mi precede.
Trovo il pelo nell'uovo: mi è sembrato un po' fuori luogo che Gancio, che è uno dei pochissimi personaggi a saper volare, abbia paura del volo.
Penso che sia un paradosso assolutamente voluto. Una specie di strizzata d'occhio verso il lettore, quasi a segnalare quanto ipotizzato da Fantasio: ci troviamo in un universo narrativo parallelo, come — peraltro — nella prima storia a tema aereo, sul numero prima (storia che non avevo amato moltissimo).
Titolo: Re:Topolino 3564
Inserito da: Samu - Domenica 31 Mar 2024, 15:31:25
La copertina di questo numero mi piace moltissimo, per la vividezza con la quale sono ritratti i personaggi (colti ognuno con una espressione diversa, che rende il trio di zio e nipoti molto ben assortito), per l'impostazione del disegno, per la prospettiva ritratta...
Davvero una splendida immagine di copertina, molto simpatica ed efficace.

La storia cui fa riferimento non è da meno.
Mastantuono in veste di autore completo ci regala una bellissima storia per il ritorno del ciclo del Papersera a più di un anno di distanza dalla sua ultima incursione nel giornale.
Apprezzo molto la delineazione caratteriale di Roy Bretella, personaggio sempre in bilico e difficile da inquadrare nelle sue azioni e nei suoi comportamenti che molto spesso sembrano essere fin troppo legati al proprio tornaconto e incurante dei sentimenti di chi gli sta attorno.
Ma nel momento in cui di indaga più a fondo la sua figura, emerge il ritratto di un personaggio molto più sfaccettato ed umano di ciò che inizialmente si è portati a pensare e Mastantuono è stato molto bravo nella sua delineazione psicologica così come ho assai gradito lo sviluppo del racconto.
Splendide, poi, le pur poche battute che vedono protagonista il personaggio di Paperoga colto appieno nella sua essenza bizzarra e stravagante
("Ma quindi agiamo senza un piano preciso?"
"Ma se non hai avuto mai uno in vita tua?"  :rotfl:)

Mi è piaciuto molto anche il resto del numero, dalla bella storia di amicizia di Topolino e Gancio dei "Pionieri del Volo" (molto ben costruita nelle sue finestre temporali che si intrecciano ed intersecano in modo interessante e molto ben riuscito) alla deliziosa breve facente parte della serie "Pianeta Paperino".
Molto carine anche le storie di Aicardi/Vian e la simpatica vicenda a sfondo mitologico con protagonista Gastone nelle vesti di Giasone alla ricerca del leggendario ''Vello d'oro".
Titolo: Re:Topolino 3564
Inserito da: luciochef - Giovedì 4 Apr 2024, 21:09:39
- Con "Zio Paperone e il Bretella Gate" quel diavolaccio di Mastantuono (giustamente premiato dal Papersera in occasione di Lucca Collezionando) allarga il suo universo personalizzato dei paperi collegando la vicenda odierna con il filone di storie del "Blue Peaks Valley". Il personaggio di Roy Bretella è il giusto contraltare di Paperone e riesce a forzare la mano laddove nessuno riesce con l'avarastro. I due caratteri si completano e le azioni spinte a modalità opposte dimostrano una stima e un rispetto reciproco davvero notevole. Rispetto che le vicende qui narrate potrebbero scalfire senza le audaci indagini del Papersera...
Trama spassosa, rapida, pungente e ricca di colpi di scena. Disegni caricaturali sempre di livello eccelso e attenzione del lettore acchiappata e mai mollata dalla prima all'ultima pagina. Applausi !!!
- "La vita è un'acrobazia" di Cabella presenta una bella avventura imperniata su due piani temporali che si vanno a completare. Le vicende narrate non sono poi così originali ma lo spirito entusiasta di Topolino serve a tirare un po' su la trama. Disegni di Usai buoni, soprattutto grazie alla colorazione accesa e vivace.
- "L'appuntamento perfetto" è una classica rivisitazione degli incontri galanti tra Paperino e Paperina smossi negli eventi da quel solito mix di sfortuna e sbadataggine che li connota come appuntamenti "alternativamente perfetti" ;D. Molto classiche e rassicuranti le matite del maestro Rota
- "La riscossione porta a porta" è per me una delle migliori prove di Aicardi che costruisce una trama molto veloce, divertente e articolata. Peccato solo per il finale un pochino affrettato...
- "Gastone Giasone e il vello d'oro" mi ha trasmesso davvero pochissimo (e me ne dispiaccio dato che apprezzo Luca Barbieri): trama scontata, avvenimenti telefonati e zero coinvolgimento.
Belli invece i disegni Soldati che spiccano anche grazie alla lucente e luminosa colorazione dell'Arancia studio.
Numero in cui spiccano nel totale 3 storie su 5 e che per questo può arrivare facilmente alle 3,5 stelle
Titolo: Topolino 3564
Inserito da: Grande Tiranno - Sabato 20 Apr 2024, 11:17:51
Recensione Topolino 3564


 Topolino 3564 continua sulla scia dei precedenti, con la storia di apertura che è la più valida del lotto e le altre che si assestano su un livello qualitativo medio-basso. È da qualche tempo che è attuata questa formula, e viene da chiedersi quanto si possa andare avanti mantenendola visto che – a parere di chi scrive – il settimanale è decisamente peggiorato. 

 Zio Paperone e il bretella gate, infatti, scritta e disegnata da un Corrado Mastantuono in forma smagliante (del resto parliamo del titolare del recente Premio Papersera (https://www.papersera.net/wp/2024/03/24/premio-papersera-a-corrado-mastantuono/)) è ottima, l’ennesima storia riuscita fra quelle del fortunato ciclo del Papersera. La vicenda, che vede Paperino, Paperoga e Paperone investigare su dei furti apparentemente compiuti da un ex-minatore amico del papero più ricco del mondo si ricollega alla serie Blue Peaks Valley (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3529-1P) sempre di Mastantuono, in modo comunque mai gratuito: questo gioco di rimandi dà infatti senso all’intera narrazione, rendendola compiuta. Per il resto come al solito l’autore conferma di conoscere molto bene le caratterizzazioni dei personaggi: Paperino, Paperoga e loro zio, forse vero e proprio protagonista, sono delineati perfettamente.

 
Ritorno al passato

 
Ad aumentare la piacevolezza della lettura sono i disegni dell’artista romano, guizzanti come di consueto. I paperi di Mastantuono, dal tratto così riconoscibile e caratteristico, sono vivi e vegeti, e sembrano quasi muoversi tra le tavole.

 A seguire la terza storia della serie Topolino e i pionieri del volo, Topolino e Gancio in: la vita è un’acrobazia, sceneggiata da Sergio Cabella e disegnata da Luca Usai. Le due precedenti storie del ciclo, nato probabilmente per supportare i gadget dei biplano di Topolino e Pippo, allegati proprio in queste settimane, non mi avevano convinto per nulla, e questa terza non ha fatto eccezione.

 Se mi è concesso un parere strettamente personale, non nascondo di aver raramente apprezzato Cabella alla sceneggiatura, trovo la gran parte delle sue storie poco fantasiose e ispirate, e purtroppo anche questo è il caso. Peccato, anche se i disegni di Usai sono ottimi.

 Si prosegue poi con Pianeta Paperino – L’appuntamento perfetto di Vito Stabile e Marco Rota, coppia ormai collaudata che sembra funzionare piuttosto bene. Questa storia però è forse una delle più deboli delle due serie disegnate da Rota: questa e quella dedicata al ricco zio. Per quanto sia nel complesso scorrevole e anche godibile, la sensazione è che togliendo qualche gag più riuscita e la dotta citazione al corto Mr. Duck steps out rimanga poco alla fine della lettura. Fa comunque piacere leggere storie con Paperino protagonista, personaggio relegato ultimamente sempre di più sullo sfondo. 

 Per quanto riguarda il comparto grafico, devo ammettere di nutrire da sempre un particolare affetto nei confronti di Marco Rota, e pur riconoscendone i tentennamenti e le incertezze dovute indubitabilmente all’età, mi fa ogni volta un grandissimo piacere vedere sulle pagine di Topolino quel tratto così deliziosamente vintage dal sapore barksiano che si sposa peraltro bene con l’atmosfera di queste storie scritte da Stabile. 

 Certo, il ripasso a china non è molto preciso e il segno non è così deciso, ma in fondo va bene anche così.

 
Nel rispetto della tradizione animata, Rota raffigura Paperina con il becco più corto rispetto al suo compagno[/size][/i]

 Penultima storia dell’albo è Paperino, Paperoga e la riscossione porta a porta, scritta da Davide Aicardi e disegnata da un buon Roberto Vian

 Aicardi è uno degli ultimi acquisti del settimanale, ma le sue storie per adesso non hanno saputo conquistarmi. C’è da dire però che si è cimentato solo con sceneggiature dalla lunghezza limitata, e dunque attendo di leggere una sua storia più corposa.
In realtà forse quest’ultima prova è migliore rispetto ad altre: si lascia leggere e in certi punti strappa anche un sorriso.

 La storia conclusiva, intitolata Gastone Giasone e il vello d’oro, appartiene alla serie prodotta per il mercato estero La grande mitologia papera: a quale dei tanti miti greci si rifaccia appare piuttosto ovvio già dal tiolo. Il punto di forza sono certamente i disegni di Giampaolo Soldati, a proprio agio con ogni scenario e ogni design delle creature che il protagonista dovrà affrontare, aiutati da una bella colorazione vivace.

 La trama, confezionata da Luca Barbieri, si limita però a una mera trasposizione di una parte del mito in chiave disneyana senza che vi siano cambiamenti di sorta: eccetto qualche passaggio troppo cruento, le tre prove che Giasone deve affrontare per ottenere il vello d’oro vengono riproposte quasi pedissequamente dalla narrazione, e allora viene naturale domandarsi se, al di là di quello meramente educativo, ci sia uno scopo dietro quest’operazione.



Voto del recensore: 2.5/5
Per accedere alla pagina originale della recensione e mettere il tuo voto:
https://www.papersera.net/wp/2024/04/20/topolino-3564-2/


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Titolo: Topolino 3564
Inserito da: Grande Tiranno - Sabato 20 Apr 2024, 11:18:00
Recensione Topolino 3564


 Topolino 3564 continua sulla scia dei precedenti, con la storia di apertura che è la più valida del lotto e le altre che si assestano su un livello qualitativo medio-basso. È da qualche tempo che è attuata questa formula, e viene da chiedersi quanto si possa andare avanti mantenendola visto che – a parere di chi scrive – il settimanale è decisamente peggiorato. 

 Zio Paperone e il bretella gate, infatti, scritta e disegnata da un Corrado Mastantuono in forma smagliante (del resto parliamo del titolare del recente Premio Papersera (https://www.papersera.net/wp/2024/03/24/premio-papersera-a-corrado-mastantuono/)) è ottima, l’ennesima storia riuscita fra quelle del fortunato ciclo del Papersera. La vicenda, che vede Paperino, Paperoga e Paperone investigare su dei furti apparentemente compiuti da un ex-minatore amico del papero più ricco del mondo si ricollega alla serie Blue Peaks Valley (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+3529-1P) sempre di Mastantuono, in modo comunque mai gratuito: questo gioco di rimandi dà infatti senso all’intera narrazione, rendendola compiuta. Per il resto come al solito l’autore conferma di conoscere molto bene le caratterizzazioni dei personaggi: Paperino, Paperoga e loro zio, forse vero e proprio protagonista, sono delineati perfettamente.

 
Ritorno al passato

 
Ad aumentare la piacevolezza della lettura sono i disegni dell’artista romano, guizzanti come di consueto. I paperi di Mastantuono, dal tratto così riconoscibile e caratteristico, sono vivi e vegeti, e sembrano quasi muoversi tra le tavole.

 A seguire la terza storia della serie Topolino e i pionieri del volo, Topolino e Gancio in: la vita è un’acrobazia, sceneggiata da Sergio Cabella e disegnata da Luca Usai. Le due precedenti storie del ciclo, nato probabilmente per supportare i gadget dei biplano di Topolino e Pippo, allegati proprio in queste settimane, non mi avevano convinto per nulla, e questa terza non ha fatto eccezione.

 Se mi è concesso un parere strettamente personale, non nascondo di aver raramente apprezzato Cabella alla sceneggiatura, trovo la gran parte delle sue storie poco fantasiose e ispirate, e purtroppo anche questo è il caso. Peccato, anche se i disegni di Usai sono ottimi.

 Si prosegue poi con Pianeta Paperino – L’appuntamento perfetto di Vito Stabile e Marco Rota, coppia ormai collaudata che sembra funzionare piuttosto bene. Questa storia però è forse una delle più deboli delle due serie disegnate da Rota: questa e quella dedicata al ricco zio. Per quanto sia nel complesso scorrevole e anche godibile, la sensazione è che togliendo qualche gag più riuscita e la dotta citazione al corto Mr. Duck steps out rimanga poco alla fine della lettura. Fa comunque piacere leggere storie con Paperino protagonista, personaggio relegato ultimamente sempre di più sullo sfondo. 

 Per quanto riguarda il comparto grafico, devo ammettere di nutrire da sempre un particolare affetto nei confronti di Marco Rota, e pur riconoscendone i tentennamenti e le incertezze dovute indubitabilmente all’età, mi fa ogni volta un grandissimo piacere vedere sulle pagine di Topolino quel tratto così deliziosamente vintage dal sapore barksiano che si sposa peraltro bene con l’atmosfera di queste storie scritte da Stabile. 

 Certo, il ripasso a china non è molto preciso e il segno non è così deciso, ma in fondo va bene anche così.

 
Nel rispetto della tradizione animata, Rota raffigura Paperina con il becco più corto rispetto al suo compagno[/size][/i]

 Penultima storia dell’albo è Paperino, Paperoga e la riscossione porta a porta, scritta da Davide Aicardi e disegnata da un buon Roberto Vian

 Aicardi è uno degli ultimi acquisti del settimanale, ma le sue storie per adesso non hanno saputo conquistarmi. C’è da dire però che si è cimentato solo con sceneggiature dalla lunghezza limitata, e dunque attendo di leggere una sua storia più corposa.
In realtà forse quest’ultima prova è migliore rispetto ad altre: si lascia leggere e in certi punti strappa anche un sorriso.

 La storia conclusiva, intitolata Gastone Giasone e il vello d’oro, appartiene alla serie prodotta per il mercato estero La grande mitologia papera: a quale dei tanti miti greci si rifaccia appare piuttosto ovvio già dal tiolo. Il punto di forza sono certamente i disegni di Giampaolo Soldati, a proprio agio con ogni scenario e ogni design delle creature che il protagonista dovrà affrontare, aiutati da una bella colorazione vivace.

 La trama, confezionata da Luca Barbieri, si limita però a una mera trasposizione di una parte del mito in chiave disneyana senza che vi siano cambiamenti di sorta: eccetto qualche passaggio troppo cruento, le tre prove che Giasone deve affrontare per ottenere il vello d’oro vengono riproposte quasi pedissequamente dalla narrazione, e allora viene naturale domandarsi se, al di là di quello meramente educativo, ci sia uno scopo dietro quest’operazione.



Voto del recensore: 2.5/5
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