Feardotcom - PAURA.COM
Negli ultimi anni siamo stati travolti da una vera e propria ondata di film di genere horror. Ammetto di nutrire un certo interesse per un filone a volte anche scontato, e di essere anche di bocca buona (della serie : sai quello che guardi)...ma questo filmazzo travalica ogni possibile limite di sopportazione.
Una trama rabberciata, un sussegguirsi di clichè risaputi e stra-rivisti, un tentativo deprimente di collegare il filone "thriller" alla "Seven" al filone horror alla "The Ring" che riesce a produrre un film dalla bruttezza estenuante, che non riesce nemmeno ad avere il pregio del ridicolo (voluto o meno) che potrebbe almeno far passare il tempo in modo anche divertente vedendo film del genere.
Infatti, come se non bastasse, la storia è ultradilatata ed è veramente arduo arrivare allo scontro finale con il chirurgo cattivo con gli occhi aperti. Ed è pure gratuitamente truculento...veramente pessimo!
Inizio con:
ENVY - "L'invidia del mio migliore amico"
Questo film è però meno peggio di molta altra roba.
Non è un film da ricordare, sicuramente, ma rispecchia l'horror statunitense, quello che va alla maggiore: adolescenti, bellone di turno e psicopatici.
Come dissero i vati : de gustibus!
Io l'ho trovato degno esempio del peggio che si possa produrre nell'horro moderno, paragonabile solo a fregnacce come il remake di "non aprite quella porta"
E sinceramente non vi ho visto adolescenti (i protagonisti sono ultra-trentenni, a meno che non ti riferisca alla coppietta tedesca) e nemmeno bellone (la McElhone non è certo una bellona, a meno che con "bellone" non ti riferissi, con un singolare accrescitivo maschile, a Stephen Dorff!!! ;D )
P.S. Gio, il film è proprio quello che dici tu! ;)
restando in tema Horror, consiglio\sconsiglio "Il bosco 1".
Un film dell'88, il cui regista viene presentato nel retro di copertina come "erede diretto di Frankestein e Dario Argento" (??).
Se volete farvi due risate allora vedetelo senza paura di rimanere delusi (anche se credo sia difficile da trovare), se invece vi aspettate un horror, evitatelo ;D
Probabilmente perchè c'è tanto sangue. Ma non è quello a fare il Cinema.Sono pienamente d'accordo. :)
Probabilmente perchè c'è tanto sangue. Ma non è quello a fare il Cinema.Si, però purtroppo ci sono ancora alcuni registi di film che puntano molto sulle scene di violenza e di sangue...cosa che io non tollero e non considero giusta. >:(
Veramente non credo che sia piaciuto per quello.
Probabilmente perchè c'è tanto sangue. Ma non è quello a fare il Cinema.Sono daccordo, ma è sempre un film splatter!
Probabilmente perchè c'è tanto sangue. Ma non è quello a fare il Cinema.L'incubo di quando ero piccola era il sangue e tutto ciò che vi è collegato(armi di tutti i tipi),ora non ho più paura però mi fa impressione vedere molto sangue,finchè ci sono poche scene non mi disturba,ma negli ultimi tempi si è diffusa la moda della violenza,della volgarità e delle 4 S.
L'incubo di quando ero piccola era il sangue e tutto ciò che vi è collegato(armi di tutti i tipi),ora non ho più paura però mi fa impressione vedere molto sangue,finchè ci sono poche scene non mi disturba,ma negli ultimi tempi si è diffusa la moda della violenza,della volgarità e delle 4 S.Diciamo che i + grandi fautori delle 4 S sono gli USA (e quando mai). La credibilità del cinema di successo oggi segue l'andazzo della credibilità dell'America davanti al mondo.
Se questo è cinema e se la gente guarda i film solo per vedere ciò,immagino come sarà la società nel futuro...
Diciamo che più che quattro le S sono 5 (aggiungasi Str....ehm, Stupidaggini).IMHO sono le prime 4 a dare, come prodotto finale, quest'ultima, bellissima S.
Dario Argento E' un'altra cosa.
Per il semplice fatto di non essere americano.
... la mia più grande passione (insieme al Genoa),
Naturalmente commento con un giudizio soggettivo :) Pur piacendomi tantissimo Tarantino (e il compare Rodriguez), Dal tramonto all'alba è un film che per me è proprio brutto tanto.
motivo?
generalmente le obiezioni che sento fare a questo film riguardano il fatto che per metà film seguiamo un thriller e per l'altra metà si cambia decisamente registro virando sullo splatter-horror
sembra quasi una cosa seria inizialmente, poi tutto svacca... è solo puro intrattenimento, un B-movie in cui lo scopo è solamente vedere come andrà a finire
ci sono anche un'ottima regia e montaggio di Rodriguez, con scene di azione frenetiche e piene di personaggi, ma sempre chiare su quel che succede
io l'ho trovato un film divertente, dannatamente divertente
lo rivedo sempre volentieri :)
una cosa seria inizialmente, poi tutto svacca... è solo puro intrattenimento, un B-movie in cui lo scopo è solamente vedere come andrà a finireIdem, un film divertentissimo, ottimi attori (persino tarantino), bei personaggi (soprattutto quello di clooney), non privo di satira (ricordo il nero reduce del vietnam!), rodriguez e tarantino sono fatti della stessa pasta e si vede, un film perfetto per una serata disimpegnata, ma comunque, tecnicamente, un film fatto con tutti i crismi
ci sono anche un'ottima regia e montaggio di Rodriguez, con scene di azione frenetiche e piene di personaggi, ma sempre chiare su quel che succede
io l'ho trovato un film divertente, dannatamente divertente
lo rivedo sempre volentieri :)
Io sconsiglio vivamente,tanto per dirne uno "la mummia 3-la tomba dell'imperatore dragone".
I primi due mi erano piaciuti,non certo degli horror,ovvio,ma erano divertenti perlomeno. Il terzo mi è parso una ca....ta :(
già solo questa sequenza qui sotto vale il prezzo del biglietto :)
Sulla pagina di wikipedia di Dal tramonto all'alba leggo:
"A conti fatti, il meccanismo funziona e il B-movie, deliberatamente concepito come tale, è perfettamente riuscito e poco importa che, ad esempio, lo stesso Tarantino sia un pessimo interprete,[8] che certe trovate siano più che grottesche, a tratti scontate, o che i personaggi siano piatti,[15] come in una sorta di grande fumetto, specie se tutto questo è il frutto di una scelta stilistica perfettamente consapevole."
scusate l'off topic ma quando leggo ancora di questi pregiudizi dovuti alla scarsa conoscenza di chi scrive sto proprio male.
Per ritornare a parlare del film, comunque lo sto rivedendo ora e un pochettino l'ho già rivalutato, anche se proprio faccio fatica a farmelo piacere in toto ::) [smiley=fermosi.gif]
parliamo di giudizi di critici... e sappiamo che è un campo fortemente soggettivo
troverai sempre quello che a 1 film dà 100 così come un altro che allo stesso identico film dà 0
Certo, lì però mi dava fastidio il fatto che per fumetto venga inteso sempre un prodotto grottesco, scontato e con personaggi piatti da parte di critici di altre forme d'espressione artistica considerate superiori :P
Uno che, invece, aveva creato grandi aspettative e mi ha deluso è stato "La bussola d'oro": c'era la Kidman, una storia fantasy, avventura, ambientazioni esotiche. L'ho trovata una pellicola sbrigativa e poco credibile.Quoto, specialmente considerando che il libro è splendido, e in originale è scritto in un inglese incantevole.
De Sica è un potenziale bravo comico: al cinema ha fatto fare bella figura pure a Greggio (Infelici e contenti)Ehm... la spalla di Greggio in quel film era il mitico Pozzetto. :P
Ehm... la spalla di Greggio in quel film era il mitico Pozzetto. :PHai ragione! Lo Svitatorium funziona! :D :D :D Yuk! YuK! :P
Che roba! Io invece vi propongo una scena di lotta memorabile! Guardate che cazzotti ( ;D)
[media]http://www.youtube.com/watch?v=Z1eFdUSnaQM&feature=related[/media]
ma di Baaria che mi dite?Guarda, io sono andata a vederlo l'anno scorso quando uscì (o meglio: mi ci hanno trascinato a vederlo), però non è che mi sia piaciuto più di tanto... L'unica cosa buona è che mi è sembrato ci fossero pochi punti morti, almeno quelle due o tre ore fortunatamente non mi sono pesate molto.
Che roba! Io invece vi propongo una scena di lotta memorabile! Guardate che cazzotti ( ;D)
Eh, il mitico scontro Kirk-Gorn di "Arena" è, per l'appunto, assolutamente mitico!!! :D
Epperò proprio quell'episodio è emblematico del perché Star Trek è tanto popolare. Una serie fatta con pezzi di cartone, tre soldi, effetti scabecci, ma con degli scrittori che sapevano parlare di fantascienza e la sapevano usare per far riflettere lo spettatore. Proprio "Arena" fu scritta adattando un racconto di Fredric Brown, che non è parente di Dan Brown e a sua differenza era uno scrittore BRAVO. E proprio "Arena", pur con le sue scazzottate risibili, contiene alcuni dei messaggi "startrekkiani" più importanti. Quelli che J.J.Abrahams, con tutti i suoi soldoni e i suoi attoroni e i suoi effettoni da anno 2009, NON è riuscito a far entrare nell'ultimo Star Trek :P
Insomma, noi fan di Star Trek siamo ben consapevoli dei suoi limiti... ma la adoriamo lo stesso :-[
Ho visto tempo fa un poliziesco di Sergio Martino che mi ha deluso molto: Milano trema: la polizia vuole giustizia del 1973. La pellicola dopo un inizio abbastanza buono non è per nulla convincente, rasentando in certi punti il ridicolo con recitazioni approssimative e molti tempi morti.
C'è una sequenza in cui il capo dei malviventi deve testare l'abiltà di guida di un possibile complice per un colpo ad una cassa di risparmio e allora parte in auto con lui per una scorrazzata in città di circa quattro minuti di filmato, solo che l'auto parte palesemente di giorno, poi col montaggio avanza per le vie del centro quando è già tramonto, poi sbuca di nuovo non si sa come in campagna, passa tre volte sullo stesso tratto di strada , dove si fa di nuovo giorno e infine torna al luogo di partenza che l'illuminazione è cambiata di nuovo. Viva il montaggio fatto bene! ;D
Se per caso vi venisse voglia di guardare qualche poliziesco italiano del periodo puntate su Roma a mano armata, Il grande racket, Milano calibro 9, che sono su tutto un altro livello ;)
Credo che la maggiore pecca del film sia l'accumulo di situazioni senza molta fantasia.
Ma io aggiungo ai tuoi consigli anche Il Boss di Di Leo e soprattutto La Mala Ordina (sempre di Di Leo): quest'ultimo oltre a sequenze mozzafiato presenta anche un cast variegatissimo e d'eccezione (è anche uno dei preferiti, questa a volta a ragione, di Tarantino) :)
Adesso sto piano piano scoprendo Mario Bava, che bei film!Hai detto cotica ;D
La trasformazione nell'uomo-lupo in La croce dalle sette pietre, noto anche come Il lupo mannaro contro la camorra ;D
La trasformazione nell'uomo-lupo in La croce dalle sette pietre, noto anche come Il lupo mannaro contro la camorra ;D
[media]http://www.youtube.com/watch?v=B611ROsP7Vc[/media]
:o
Ma... ma... è...
... sono senza parole!
Penso che Brigitta volesse appunto dire che tale trasformazione è brutta e ridicola.
In ogni caso è un film fatto con il vecchio articolo 28 e dalla genesi più o meno travagliata.
Penso che Brigitta volesse appunto dire che tale trasformazione è brutta e ridicola. Comunque le 2 "storiche" sono appunto quella che hai postato tu dal Lupo Mannaro Americano a Londra, e quella da L'Ululato di Joe Dante. Quella da L'Ululato è un po' più impressionante, quindi animi sensibili astengansi (http://www.youtube.com/watch?v=kKGj-jWJNNY)
Altro grande esempio di scena mozzafiato... Batman e il repellente anti-squalo!Lol. Ma si vede lontano un miglio che quello squalo è di gomma! ;D
Altro grande esempio di scena mozzafiato... Batman e il repellente anti-squalo!
[media]http://www.youtube.com/watch?v=knspQvJZ-R0&feature=share[/media]
Lol. Ma si vede lontano un miglio che quello squalo è di gomma! ;D
Pensate che il Batman di Adam West non costava praticamente nulla ma ha avuto un successo strabiliante!
Sconsiglissimo: Piranha (3d).
Horror nel senso deteriore del termine, fatto solo per mostrare bellezze ignude. Salvate solo la scena della nuotata hot, per ovvi motivi che noi maschietti facilmente intuiremo (Kelly Brook e l'altra totalmente adamitiche).
Per il resto, da dimenticare assolutamente!
Sconsiglissimo: Piranha (3d).Che dolore sapere che in quel film ha recitato il mitico DOC!!
Che dolore sapere che in quel film ha recitato il mitico DOC!!
Cristopher Lloyd purtroppo non si fa vedere molto al cinema, ma se deve fasse vede in film del genere è meglio che se ne sta a casa ::)
Risparmiate i soldi se volevate andare a vedere On the road, soprattutto se avete letto il libro: pessimo :(http://www.badtaste.it/articoli/il-borg-road ;D
Se qualche insano patito degli action movie volesse fare l'errore di andare a vedere il nuovo G.I Joe, si faccia un favore e stia a casa e noleggi qualsiasi altro film con Bruce Willis. Anche recente, tipo Looper.ma guarda a me g.i. joe e' piaciuto e anche alcune riviste ne hanno parlato bene..perche' fa esattamente quello che promette..divertire in maniera cartonesca senza ulteriori motivazioni. un giocattolone divertente senza pretesa
E ti dirò, non mi è piaciuto nemmeno "The Doors" di Oliver Stone" e "Dracula" di Coppola.:-XNoooo,non si può dire che Dracula sia un brutto film,è uno dei migliori nel suo genere,e fra i migliori di tutti i generi.Poi de gustibus,ma contesto. :-[
ma guarda a me g.i. joe e' piaciuto e anche alcune riviste ne hanno parlato bene..perche' fa esattamente quello che promette..divertire in maniera cartonesca senza ulteriori motivazioni. un giocattolone divertente senza pretesa
Francamente sono d'accordo con arvard. Si punta sulle 4 S:Poi,si corresse:
Sangue
Sesso
Spettacolari esplosioni
Sparatorie
Ma questo proprio perchè piace. Perchè vende. Triste ma vero.
Diciamo che più che quattro le S sono 5 (aggiungasi Str....ehm, Stupidaggini).E purtroppo ha ragione.Ma non facciamo gli angioletti,a molti,compreso me piacciono i film con
SangueE Scary Movie 5 è un film con Sangue,Sesso,Spettacolari esplosioni,Sparatorie e tante Stronzate.Il film perfetto, direte.
Sesso
Spettacolari esplosioni
Sparatorie
Stronzate
Siamo ancora nella settimana dei film al prezzo di tre euro, e sono andato a vedere Fire with fire, un film di David Barrett con Bruce Willis, Rosario Dawson, Josh Duhamel, Vincent D'Onofrio, ecc...ma che film è ??? prima di leggere il tuo resoconto manco sapevo che esistesse.povero bruce willis che alterna film validi con camei di lusso e vere ciofeche :-/
Accidenti, era tanto che non mi divertivo così al cinema, vi consiglierei pure di andare a vederlo, perché ci sono delle scene ridicole involontarie che fanno veramente sganasciare dal ridere, per tutta la durata del film... Mi dispiace per quelli che ci hanno lavorato, ma veniva seriamente voglia di farsi rimborsare il già esiguo prezzo del biglietto, ma in fondo valeva la pena di farsi qualche risata. Se dovessi elencare i punti in cui il film non funziona, non la finirei più.
ma che film è ??? prima di leggere il tuo resoconto manco sapevo che esistesse.povero bruce willis che alterna film validi con camei di lusso e vere ciofeche :-/
Parla di un pompiere che si trova a dover testimoniare contro il boss di una banda di criminali... Tra l'altro ci ho messo un bel po' a riconoscere Vincent D'Onofrio (il boss) è sul serio un camaleonte!
"Robotropolis": vedi sopra, ma in questa fiera del deja-vu non si ride neppure. Solo la cgi è davvero buona: ma è troppo poco per fare un buon film.
Lillo e Greg mi piacciono molto, ma in effetti in generale nemmeno a me questa sorta di "neo-cinepanettone" attira granché (e Pieraccioni forse ancor meno, spesso mi sembra leggero al limite dell'inconsistenza...).
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Alla fine sono andata a ....;D ;D
Tutti i nomi eccellenti del cast (De Niro, Sarandon, R.Williams, Keaton) messi insieme come figurine, non riescono a dare nemmeno un briciolo di senso a una commedia degli equivoci pessima sotto tutti i punti di vista, piena zeppa di stereotipi, volgarità assortite e stupidaggini che portano ad odiare tutti i personaggi già dopo pochi minuti di visione.Ellapeppa!
[...]
mentre questo scempio mi scorreva davanti sullo schermo, taxi driver, il cacciatore, goodfellas e tanti altri capolavori mi si cancellavano dalla testa con un colpo di spugna
il messaggio è questo: scopate pure con chiunque tanto alla fine tutto si aggiusta.Ma che è? Un parziale remake di To Rome with love? ;D
[...]
Per finire in bellezza: Ci sono almeno 4-5 pubblicità palesi durante la visione, la telecamera indugia molto facilmente su prosciutto cotto (di marca italiana), su marche di intimo, di spumante, di acqua minerale. Praticamente se immaginate uno spot pubblicitario lungo un'ora e mezza avrete un'idea perfetta di questo film
Anch'io anch'io ho un film da sconsigliare..ne sento l'urgenza impellente.. Oggi pomeriggio sono andata a vedere con amici Le origini del male film horror..già voi mi direte scema anche tu xchè sei andata a vederlo? Per tre motivi..1) passare un pome in compagnia e la proposta era questa; 2) vedere un horror al cinema, cosa che non avevo mai fatto, 3) vedere un horror.. insomma non è un genere che proprio mi dispiace, ma non voglio l'horror di zombi o di diavoli, o di posseduti.. insomma mi piacerebbe un horror in cui c'è un assassino, c'è magari una casa isolata con persone bloccate dentro..cose così.. Invece ho beccato un horror che parlava di una ragazza posseduta, noioso da morire, in cui non succedeva niente e non c'era ragione per spaventarsi se non per quanto era brutto e fatto male.. Urge un film decente al più presto..
Se vuoi vedere un vero horror allora guardati i film della saga Ju-on (The grudge nel remake americano) oppure quelli di The eye, ma te li sconsiglio se sei facilmente impressionabile.
Su The Grudge concordo, è stato l'unico film che mi abbia letteralmente terrorizzato... Di recente ho recuperato anche tutta la saga Ju On, molto ben fatta. Sui film di The Eye per niente, non fanno paura manco a pagarli!
L'ho appena visto! Mi è piaciuto molto, nemmeno a paragone con il dimenticabile remake... L'ho sempre detto, gli originali sono i migliori ::) Comunque se ti piacciono gli horror giapponesi guardati se non li hai ancora visti Phone e The Call ;)
No no fidati, sono diversissimi ;) in comune hanno solo il tema del telefono ma le storie sono ben differenti!
De Sica, Neri Parenti & co. sanno fare sostanzialmente quel tipo di comicità li, il resto non gli riesce bene.
Su Neri Parenti non concordo: ti ricordo che è stato lui a dirigere (quasi?) tutti i film di Fantozzi.Per la precisione, i primi due film, "Fantozzi" e "Il secondo tragico Fantozzi" - a mio giudizio, di gran lunga i migliori della saga - sono stati diretti da Luciano Salce. :)
Come se negli anni settanta e ottanta non ci fossero film lunghi ;D
1) si deve trovare un modo per dare alla genietta le equazioni della teoria del tutto, ricevute da una civiltà superiore, e come si fa? Beh, si convertono i dati digitali in un codice morse, che viene trasmesso sulla base degli spostamenti di una lancetta di un banalissimo orologio da polso che ha solo lancette e datario! Al che ti chiedi:
- come fa un orologio da polso con lancetta e datario a memorizzare un codice morse da ripetere all'infinito se non ha un qualcosa che funga da memoria?
- diamo per scontato che ci si riesca, ma una roba, che di suo una volta scritta in caratteri normali occupa decine di lavagne, in codice morse richiederebbe decenni prima di essere decodificata integralmente, mentre la genietta decodifica il tutto in pochi giorni.
2) il professore muore dicendo alla genietta di avere già decifrato le equazioni del tutto, ma che con le stesse la gravità resta incontrollabile: bene, ci volete dire in cosa il lavoro della genietta si distacca da quello del professore? Egli aveva sbagliato a decifrare? Gli mancava un pezzo? Dateci almeno un'idea! Non fateci solo vedere una festeggiante senza dirci almeno accennandolo cosa abbia scoperto di diverso dal professore precedente!
3) quando l'astronave è in viaggio dopo avere agganciato il modulo e si dirige verso il wormhole e oltre, ovviamente si trova in assenza di gravità essendo nello spazio aperto. Bene, sapete dirmi cosa fanno per ottenere della gravità artificiale? Fanno ruotare l'astronave su sé stessa, esattamente come le colonie spaziali cilindriche di Gundam! Ma la gravità non era incontrollabile tanto che stavate decifrando le equazioni del tutto ecc. ecc.? Se basta ruotare su sé stessi per avere gravità, lo possono fare anche le colonie, eh? In puro stile Gundam, ça va sans dire...
Ecco, qui non ci siamo.
La soluzione della teoria del tutto non era necessaria per creare una gravità artificiale. Anche perchè parliamone, se devi salvare la pelle piuttosto te ne stai senza gravità durante il viaggio ma parti. E il fatto che per creare una gravità artificiale basti ruotare non è un'invenzione di Gundam, ma è la realtà: se un oggetto ruota la forza centrifuga ti spinge verso l'esterno, esattamente come accade in macchina durante una curva secca o nelle giostre. La forza centrifuga quindi può perfettamente simulare una forza gravitazionale e non c'era bisogno della teoria del tutto o di Gundam per scoprirlo.
Quello di cui avevano bisogno era sapere come spostare un gran numero di cose/persone attraverso un wormhole per raggiungere il nuovo pianeta perchè lì sì che ci sono forze gravitazionali di intensità tale da mettere in gioco la gravità quantistica. C'era bisogno quindi della teoria del tutto per sapere come buttare dentro un wormhole una nave spaziale di grandi dimensioni e farla uscire dall'altra parte integra: quando Copper e ciurma sono partiti erano su una navetta molto più piccola e anche in quel caso passare nel wormhole non è stata una passeggiata.
Vabbè, lapidatemi. A me La la land non è piaciuto.allora..diciamolo..ho visto lalaland con grande curiosita' e entusiasmo..adoro i musical (fatti bene) e questo mi sembrava almeno sulla carta un ottimo prodotto..e infatti il prologo in fila sulle macchine ha il suo perche' davvero..5 minuti che mi hanno colpito ed emozionato..come l'entrata in scena dei 2 protagonisti...ecco se il film fosse durato 15 minuti sarebbe stato perfetto...invece no!dura oltre le 2 ore ..e il film si rivela non un vero musical (pochissime canzoni..tanti accenni, momenti suonati ma tutto e' piu' citazione ai classici dell'era d'oro che altro)...e' una storia d'amore (non banale, di piu'), ambientata nel mondo del cinema ..e questa e' la vera furbata perche' facilmente vincera' tanti premi perche' chi premia e' un addetto ai lavori che apprezza film sul suo mondo..finale mirabolante e tutto ben girato ma alla fine e' una bella confezione con dentro la scarsita' piu' abbietta..grande delusione..molto ma molto meglio wiplash..dove i canoni classici venivano ribaltati..qua vengono coccolati e ampliati...
O meglio, è un film carino, gradevole. Ma tutto sommato mediocre. Tecnicamente ineccepibile, visivamente riuscito - pur solo a tratti - e con moltissimi difetti di sorta.
Ma l'etichetta di capolavoro che il marketing gli ha appioppato crea aspettative sbagliate ed eccessivi, che verranno deluse ad uno sguardo onesto, oltre a far arrabbiare per l'operazione mediatica in sè. Riuscitissima, ovviamente. Vincerà facile i millemila oscar e premi cui è candidato.
ps. E' un peccato che la parola capolavoro non valga più niente ormai. Tutti capolavori, tutti i santi giorni, dal blockbuster in giù. Siamo invasi dalla bellezza a quanto pare. Tempi di critici che si adeguano totalmente, esaltatissimi (e conformisti), e obiettività evaporata.
Vi disconosco!! :P :P
Sono d'accordo, e rilancio con questa mia rece per il Solllazzo :)
http://www.ilsollazzo.com/articoli/recensioni/la-la-land/
(sapppiate che sono settimane che io e Kim discutiamo su questo film :) ).
ps. Viva Fred Astaire :D (a me il film ha provocato l'immediata voglia di grazia vera, e a casa mi son fiondata su youtube alla ricerca di quel bellissimo, rarefatto Cheek to cheek, perfezione che mi son gustata, morbosamente, in loop per qualche ora..)Eh beh..che dire? Guarda anche la trama di quel film com'è semplice..eppure resta uno dei grandi classici del cinema non solo per una musica eccezionale (Irving Berlin), ma anche per delle coreografie bellissime e la grazia e il talento di due artisti eccezionali: Fred Astaire e Ginger Rogers..quelli sí che erano musical :-)
e che certe scene come il ballo al planetario siano addirittura di una banalità sconcertante, che non mi aspettavo per nulla
musica eccezionale (Irving Berlin) ...
coreografie bellissime
e la grazia e il talento di due artisti eccezionali: Fred Astaire e Ginger Rogers..quelli sí che erano musical :-)
Cuore selvaggio proprio non sono riuscito a capirlo.Ti dirò: Lynch è il mio regista preferito, ma tra i suoi lungometraggi Cuore selvaggio è quello che mi è piaciuto di meno, sebbene io lo consideri ugualmente un ottimo film. Ritengo che sia proprio quello che rende i tipici temi lynchiani maggiormente accessibili al "grande pubblico", perché è meno criptico rispetto a Mulholland Drive o a L'impero della mente, meno "estremo" rispetto a Velluto blu (sebbene alcuni personaggi -in genere quelli che parlano di meno- fanno letteralmente paura e ribrezzo e sembrano delle vere incarnazioni del Male), meno orrorifico rispetto a Eraserhead o The Elephant Man. I rimandi al Mago di Oz stemperano la tensione e rendono possibile la realizzazione
Ciò non perché contenga chissà quali sperimentalismi, anzi! Le poche scene più o meno imprevedibili sono comiche, e strappano un sorriso. Ma sono due o tre sequenze in tutto il film, compresi i riferimenti distorti (e quasi apprezzabili, ci si fosse dedicata più "arte") al Mago di Oz.
Il resto l'ho trovato assolutamente privo di attrattiva, fra il già visto, l'esagerato, il noioso e il volgarissimo. Il confronto con la Road story per antonomasia, "On the road" di Vitaliano/Mottur ehm di Jack Kerouac, non illumina in alcun modo.
Neppure le soluzioni registiche sono riuscito a trovarle particolarmente geniali; qualche intuizione sicuramente felice a sprazzi, ma niente di più. Dirò bestemmie sostenendo che George Lucas ha fatto di molto meglio con Star Wars, che pure passa per un film "popolare".
Davvero, sono aperto a spiegazioni sul valore di questo film e sulle motivazioni della Palma d'Oro a Cannes 1990.
Bisogna poi dire che, a sfavore della visione, c'era un resto di pubblico insopportabile. Insomma, il film è vietato ai minori di 14 anni, e nella sala c'era solo mocciosi idioti di 12-13 anni che urlavano in continuazione, facevano risate isteriche e applaudivano qua e la... se pure il film poteva essere buono, questa platea te lo distruggeva comunque.Dunque non è capitato solo a me... assurdo, specie riflettendo sul fatto che di questo pubblico ad aver letto il libro sarà una percentuale prossima al risibile.
Kenneth Branagh - Assassinio sull'Orient ExpressDetesto fare il puntiglioso, ma ero rimasto che il cinema era la settima arte. O sbaglio?
Non entravo in una sala cinematografica da diversi mesi, forse anche anni, ma ho dovuto fare un'eccezione per questo film dal quale tuttavia non mi aspettavo alcun risultato di rilievo, almeno inizialmente.
Assassinio sull'Orient Express è con tutta probabilità uno dei libri di maggior rilievo di Agatha Christie nonché fra i più di difficili da trasporre in versione audiovisiva, specie in un periodo simile per il mondo dell'ottava arte.
La Christie si cimenta per la prima volta con il genere noir a camera chiusa, prima ancora di Dieci Piccoli Indiani, creando senza dubbio qualcosa di nuovo nel campo della narrazione giallistica e non. Il fine ultimo è significativo data l'epoca di prima uscita: sottolineare ossia come l'importanza della giustizia sia nettamente superiore ai valori legislativi e regolamentari, monito che anche Poirot capirà di dover perseguire una volta risolto il caso.
Il lungometraggio in questione è sicuramente molto ben fatto specie per effetti speciali e livello di recitazione (complice il cast di prim'ordine), ma difetta di una sua totale credibilità, come molti dei film di Branagh (vedi Cenerentola).
Il prodotto è in ogni caso godibile e vale il costo del biglietto anche se in queste circostanze la trama di base aiuta tantissimo. Una trama seguita abbastanza fedelmente fra l'altro, salvo qualche cambio di ruoli qua e là, comunque del tutto irrilevante.
Ottimo anche il fattore tecnico, con tagli e inquadrature magistrali, ma soprattutto adatti al momento e alla situazione, cui effetto immediato è la quasi totale assenza di violenza o scene cruente, assolutamente raro visti i tempi.
Nel finale una pregevole citazione all'Omicidio sul Nilo apre le porte al "tanto sperato" seguito.
Insomma; devo riconoscere che quanto visto oggi potrebbe essere considerato qualcosa in più di un semplice remake, in piena lizza per gli Oscar sotto diversi aspetti, non ultimi costumi e scenografie.
Tutto ciò a riconferma purtroppo di come non solo il mondo dei fumetti sia, con le dovute differenze, in crisi. La mancanza di nuovi soggetti è seriamente preoccupante: carenza di idee o qualcos'altro?
Detesto fare il puntiglioso, ma ero rimasto che il cinema era la settima arte. O sbaglio?
Citando Ortolani, il fumetto è la Nona Arte: la Settima sono le statuette con la pasta di sale e l'Ottava il rutto cantato. ;D ;D ;DDetesto fare il puntiglioso, ma ero rimasto che il cinema era la settima arte. O sbaglio?Secondo alcune fonti è la settima, per altri è invece l'ottava (e in questo caso il fumetto sarebbe addirittura la sesta :P).
Dipende dalla scuola di pensiero.
Il Poirot di Branagh è un uomo arrogante e pieno di sè, che sa tutto in anticipoCon me non spoilerizzi nulla, visto che conosco benissimo l'opera originale. ;)
cut
(come Edge of Tomorrow).
(come Edge of Tomorrow).
Uhm. E pure quello...