Faccio solo notare che il nome "Classici" è nato in senso letterario: il primo numero della prima serie, "I classici di Walt Disney", ristampava quattro storie ispirate al Conte di Montecristo, ai Tre moschettieri, eccetera; "classici" letterari, insomma...
Il secondo numero è diventato "I classici moderni", il terzo "Le grandi parodie", quindi avevano tutti un certo filo conduttore; poi, visto (immagino) il successo, hanno cominciato a metterci di tutto, e di "classico" è rimasto solo il nome; anzi, neanche quello, perché la prima serie non era neanche una collana a sé, ma erano tutti supplementi di qualcos'altro!
Quindi, non starei troppo a focalizzarmi sul nome della collana, che comunque adesso ha trovato un nuovo filo conduttore che a me piace; magari, può non piacermi come viene sviluppato, o possono non piacermi le varie storie, però apprezzo l'idea del volume d'autore!