Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Adattamento dei nomi in italiano

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

*

Simone Cavazzuti
Cugino di Alf
PolliceSu   (1)

  • ****
  • Post: 1091
  • Eco del Mondo
    • Offline
    • Mostra profilo
    • Eco del Mondo
PolliceSu   (1)
    Re:Adattamento dei nomi in italiano
    Risposta #45: Lunedì 26 Mag 2025, 13:09:21
    In un altro Albo (il n. 113) ho trovato un'altra curiosa anticipazione. Un giorno la scanno e la mando.
    Le ultime parole famose...


    Pazienta ancora un pó, scannerizzare impiega sempre un pó di tempo.
    ;D ;D

    Il fatto è che l'albo lo ho, ma sfogliandolo non riesco a capire quale fosse l'anticipazione a cui faceva riferimento.

      Re:Adattamento dei nomi in italiano
      Risposta #46: Lunedì 26 Mag 2025, 14:29:28
      Nel caso di Archimede, il nome tradotto si abbina bene con i personaggi creati successivamente in America, come il nipote Newton Gearloose (da noi Newton Pitagorico) inventato da Vic Lockman nel 1965 e il padre Fulton Gearloose (da noi Fulton Pitagorico) inventato da Don Rosa nel 1993: sia Newton che Fulton erano scienziati/inventori, proprio come Archimede.

      Già, così come il cugino Galileo e gli avi Copernico, Cartesio e Leonardo.
      Per questo a me dà un certo fastidio l'eccezione data da Cacciavite Pitagorico. Siccome non è uno dei personaggi principali né appare con regolarità, mi piacerebbe se gli si cambiasse nome.

      Citazione
      In effetti ho sentito del caso di un articolo uscito su Repubblica nel 1992 in cui il vero Archimede sarebbe stato erroneamente chiamato Archimede Pitagorico.
      :rotfl: :rotfl: :rotfl:

      Citazione
      In teoria Gambadilegno dovrebbe essere il soprannome e non il cognome di Pietro

      Questo è certamente vero per quanto concerne la versione inglese. Nei fumetti nostrani credo che sia da molto tempo ormai considerato a tutti gli effetti il cognome (giurerei di averlo letto sulla cassetta delle lettere).
      Tant'è vero che generalmente i topolinesi, tipo Minni o Orazio, per dire, lo chiamano Gambadilegno, mentre il commissario Basettoni (che ha più "confidenza" con lui) usa spesso il diminutivo Gamba. Il che mi fa pensare che il diminutivo venga da un cognome e non a sua volta da un soprannome.

      Topolino invece, che ha un rapporto in qualche modo ancora più stretto col gattone, lo chiama quasi sempre col suo nome proprio, Pietro. Mentre se avesse un soprannome, penso che Topolino userebbe quello per rivolgersi a lui.
      Questa almeno è l'interpretazione che ho sempre dato io.

      Per questo credo anch'io che Trudy, vezzeggiativi a parte, dovrebbe chiamare il suo ragazzo Pietro o al massimo Gamba, ma non Gambadilegno.

        Re:Adattamento dei nomi in italiano
        Risposta #47: Martedì 27 Mag 2025, 22:38:22
        A proposito del discorso su Gamba, mi chiedo perché spesso i personaggi della serie di PP8, e Paperino stesso, usino sovente "Paperotto" come se fosse il suo cognome o nome proprio.
        Anche nella storia di questa settimana egli stesso annuncia:"Qui è il comandante Paperotto che vi parla...". Ma "paperotto" non significa soltanto che è un cucciolo? Il suo nome non resta Paolino Paperino? O volete dirmi che si è sempre chiamato Paolino Paperino Paperotto?

        *

        Maximilian
        Flagello dei mari
        PolliceSu

        • *****
        • Post: 4150
        • Walsh volli, sempre volli, fortissimamente volli
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu
          Re:Adattamento dei nomi in italiano
          Risposta #48: Martedì 27 Mag 2025, 23:02:45
          colorando una 'macchia' altrimenti fantasma (da Phantom Blot a Macchia Nera)
          Il nome Macchia Nera però è precedente a Phantom Blot, dato che in origine il personaggio era semplicemente "The Blot".
          E' stata la prima ristampa statunitense a chiamarlo così, nel titolo. Poi però è accaduto che nelle interviste lo stesso Gottfredson si riferisse a lui in questo modo e mi piacerebbe sapere perchè: si è semplicemente adeguato al fatto che il personaggio era ormai noto come Phantom Blot oppure questa denominazione gli piaceva?
          Io comunque preferivo the Blot (e in italiano il corrispettivo, la Macchia).
          Citazione
          Però era lui stesso che traduceva il suo nome in latino firmandosi Renatus Cartesius, quindi è logico che dovendo parlare di lui in testi italiani il nome sia stato tradotto in Renato Cartesio, visto che non aveva senso usare il nome latino in italiano.
          Ti ringrazio per questa informazione che non conoscevo.
          Bisogna però contestualizzare che all'epoca il latino era la lingua ufficiale per la diffusione della cultura e il concetto di adattamento dei nomi era più forte che oggi. Credo che si sia semplicemente adeguato.
          Però è strano che non l'abbia tradotto come Decartius.
          Citazione
          In teoria Gambadilegno dovrebbe essere il soprannome e non il cognome di Pietro, dato che in originale è Peg-Leg Pete (o Pegleg Pete o Peg Leg Pete) e in inglese il cognome è dopo il nome e non prima, oltre al fatto che le varianti ortografiche accadono più spesso per soprannomi che per cognomi.
          In inglese, sì. Ma in italiano mi ha sempre dato l'impressione di essere intesa come cognome: che le parole due parole vengano scritte di seguito mi pare un indizio di ciò. Se fosse un soprannome, lo nominerebbero Pietro o Gambadilegno, difficilmente con le due parole assieme.

          Otre a questa impressione generale, menziono qualche esempio esplicito:
          - https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2465-6: si cita suo nonno Ernesto Gambadilegno
          - https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2731-2: un antenato, riconoscendolo come parente, afferma "Sei un vero Gambadilegno"

          In ogni caso, lo stesso Pete più che nome sembra diminutivo di Peter.
          Ho scoperto, a mascella spalancata, che Goofy è un soprannome. In realtà si noma A. Goof; vai a sapere per cosa sta quella a.
          Per curiosità sono andato a rileggere la vignetta originale e il contesto e secondo me si tratta di un gioco di parole: pronunciata, quella "a" suona come un articolo, qualcosa come:
          "Nemmeno me, un fessacchiotto, gli è riuscito di ipnotizzare!"
          E' vero, ti ringrazio per avermelo fatto notare. Questa scoperta mi ha divertito, considerando quanto la battuta contrasta con l'espressione di orgoglio.
          Già, così come il cugino Galileo e gli avi Copernico, Cartesio e Leonardo.
          Per questo a me dà un certo fastidio l'eccezione data da Cacciavite Pitagorico.
          Io trovo invece questa proliferazione di nomi di scienziati in una stessa famiglia piuttosto ripetitiva; almeno uno se ne distanzia. Ma soprattutto mi infastidisce la logica dei parenti tutti, se non uguali, simili tra loro.

           

          Dati personali, cookies e GDPR

          Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
          In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
          Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

          Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)