Papersera.net

Impopolarissima opinione ma la dico lo stesso: la terza serie di Pikappa mi piace, non merita l'odio assoluto che riceve. Viene accusata di essere troppo infantile paragonata alla prima serie, come se la prima serie non avesse i suoi momenti di "leggerezza" e storie più semplici. E alcune storie della terza (Un Lungo Addio e i Senzanome) sono più complesse, dark e affascinanti di tutte le storie della prima serie. Odio come i fanboys di PK si comportino sempre come se la prima serie fosse una raccolta di Watchmen. Una frustrazione che è stata espressa anche dai creatori stessi all'ultimo raduno a Lucca Comics di un paio d'anni fa in cui hanno ammesso "i fans non accettano nulla se non la prima serie, sono cristallizati".

Faccio una premessa: anche io sono un grande fan delle prime due serie di Pikappa (sopratutto la prima nata negli anni 90'), però condivido la tua opinione. C'è anche da dire che la terza serie di Pikappa era nata sulla scia dell'enorme successo delle versione Ultimate di alcune testate della Marvel. Ci fu, quindi, un tentativo da parte della redazione di creare una versione Ultimate di Pikappa da lanciare nel mercato internazionale e tra le nuove generazioni di lettori. Certo, ci sono alcune storture (come il rapporto "burocratico" tra Pikappa ed Uno che non ho tanto sopportato), ma la serie non dovrebbe meritare tutte queste condanne filippiche.
A mio giudizio, una delle poche storie che si salva è "L'eracolatore" che ha avuto il merito di approfondire le origini degli Evroniani che, prima di divenire un impero in perenne lotta con numerose razze aliene, era un piccolo popolo legato da principi nobili e cavallereschi. Un aspetto che, a mio giudizio, non sarebbe male se entrasse ufficialmente a far parte dell'Universo di Pikappa.

Forse sono stato frainteso (o sono io che sto fraintendendo te), ma quando parlo di calo delle storie di PK non mi riferisco alla loro qualità come prodotti presi di per sè, ma alla loro stessa ESSENZA,  quelle sensazioni che danno le prime storie che non riesco a ritrovare nelle più successive.

Sì, allora avevo frainteso il tuo post.  Personalmente non ho riscontrato questa differenza che dici, ma magari l'averla letta tutta di seguito mi ha impedito di soffermarmi maggiormente su questo aspetto.

Non mi piace leggere invece il 95% delle frame-story dei Classici seconda serie, spesso disegnate male e con un filo narrativo assente, se non proprio deleterio in casi come il n.27 Trilogia di Paperino, dove il finale de "Le lenticchie di Babilonia" è stato totalmente rovinato! Per non parlare della soppressione della divisione in puntate, con vignette di raccordo disegnate da Perego in mezzo a storie di Scarpa e Bottaro!

Concordo in pieno; l'idea di legare storie diverse tra loro come a formare una sorta di romanzo è intrigante, ma è un potenziale che raramente è stato sfruttato come si deve. L'errore risiede anzitutto nella selezione delle storie; troppe volte vengono scelte storie troppo diverse tra loro, magari perché di autori con stili incompatibili, o realizzate in epoche diverse (nel classico "Tutti Buoni, Tranne Uno!" sono presenti contemporaneamente una storia che viene introdotta dalla didascalia "Natale 1986" ed è palesemente ambientata in quel periodo e un'altra che parla di smartphone e app, quindi ambientata ai giorni nostri, nonostante i personaggi mantengano la stessa età in tutte le storie), o che non si legano bene tra loro. In secondo luogo, spesso le tavole di raccordo vengono scritte grossolanamente perché non prestano molta attenzione ai dialoghi e alle situazioni delle storie che vanno a collegare: per esempio nel classico "Le (bis)avventure di Pippo" vengono narrati eventi che coprono tempistiche molto lunghe mentre le tavole di raccordo sembrano suggerire che tutte le storie avvengono nell'arco di pochi giorni. Anche nei classici del passato ricordo errori grossolani, cose come Qui, Quo e Qua che salutano Paperino prima di andare al ritrovo delle Giovani Marmotte nel prologo e poi Paperino che ignora che i nipotini siano con le Giovani Marmotte nella storia subito successiva.
Inoltre non mi piace per niente quando la cornice si limita a legare le storie tramite lo stratagemma del racconto, ovvero quando l'unico collegamento sono i personaggi che raccontano/ricordano le avventure (o le sognano o le inventano) contenute nel volume. È un raccordo banale che non aggiunge nulla alle storie e fa perdere quell'idea di romanzo che si potrebbe creare con un raccordo ben ragionato.

Probabilmente sono l'unico qui dentro, ma pur amando molto  - ovviamente - PKNA, da che la lessi gli ho sempre preferito la seconda serie, che trovo uno dei prodotti più maturi in assoluto del fumetto Disney, per quello che è durata, e che propone situazioni inedite (per molti l'ambientazione quasi esclusivamente urbana è un limite, così come l'assenza degli Evroniani, ma per me non lo è, punta su altri elementi) mantenendo Paperino il Paperino di sempre (cosa non sempre vera nella prima serie), la rileggo sempre volentieri.

Uno dei punti di forza di PK² è proprio quello che per molti fan è una colpa, ovvero l’aver messo un poco da parte il protagonista per dare spazio a comprimari ben caratterizzati. Quasi nessuno è del tutto buono o del tutto cattivo (che per un prodotto Disney è un fatto più unico che raro) e anche la polizia acquisisce in molti numeri una sua autonomia. Inoltre la sceneggiatura è curata benissimo. Ogni albo contiene almeno un paio di scambi di battute memorabili.

Forse se si fosse provato a presentarlo come un AU pubblicato in tandem alla serie classica piuttosto che un seguito ufficiale ci sarebbe stato meno rigetto dai lettori, ma non ci giurerei.

Probabilmente sono l'unico qui dentro, ma pur amando molto  - ovviamente  -PKNA, da che la lessi gli ho sempre preferito la seconda serie, che trovo uno dei prodotti più maturi in assoluto del fumetto Disney, per quello che è durata, e che propone situazioni inedite (per molti l'ambientazione quasi esclusivamente urbana è un limite, così come l'assenza degli Evroniani, ma per me non lo è, punta su altri elementi) mantenendo Paperino il Paperino di sempre (cosa non sempre vera nella prima serie), la rileggo sempre volentieri.

Anch'io la penso così, forse perché ho letto PK2 prima di PKNA. L'ambientazione urbana è d'effetto, mi ha sempre ricordato Gotham City. Di PK2 apprezzo moltissimo anche l'ambiguità di Everett e la sua storia familiare, e mi è sempre piaciuto vedere Paperino alle prese con maggiori difficoltà quando perde tutti i suoi punti di riferimento, da Uno a Flagstarr.
Il fatto di spostare la serie da un piano "galattico" com'era in PKNA a uno più "urbano" qual è PK2 non è necessariamente un male, anzi.

Everett personaggione in PK2, sebbene non abbia mai apprezzato il risvolto narrativo che lo ha reso un alieno proveniente da un altro pianeta.

Everett personaggione in PK2, sebbene non abbia mai apprezzato il risvolto narrativo che lo ha reso un alieno proveniente da un altro pianeta.

NOOOOOOOOOO!!!! Mega Spoiler!!! Mannaggia!!! Vabbè, sei giustificato solo perchè è una serie vecchia e io ho la memoria di un pesce rosso, quindi domani me ne sarò dimenticato... però per queste super rivelazioni secondo me andrebbe mantenuto lo spoiler anche dopo anni

Everett personaggione in PK2, sebbene non abbia mai apprezzato il risvolto narrativo che lo ha reso un alieno proveniente da un altro pianeta.

PK2 mi è piaciuto meno della serie principale. Io non sono riuscito a vedere tutti quei "plus" da voi elencati (per limiti miei certamente).
Due punti di demerito, del tutto personali, sono: le origini di Everett e la totale antipatia verso le sue due figlie.

Citazione da: Sachiel - Sabato 27 Set 2025, 14:42:04

Everett personaggione in PK2, sebbene non abbia mai apprezzato il risvolto narrativo che lo ha reso un alieno proveniente da un altro pianeta.

NOOOOOOOOOO!!!! Mega Spoiler!!! Mannaggia!!! Vabbè, sei giustificato solo perchè è una serie vecchia e io ho la memoria di un pesce rosso, quindi domani me ne sarò dimenticato... però per queste super rivelazioni secondo me andrebbe mantenuto lo spoiler anche dopo anni

Oh, scusami, non era mia intenzione rovinare il finale a qualcuno. Lo metterei sotto spoiler ma non so come si faccia.

Sono andato tranquillo perchè comunque sono passati tipo più di vent'anni da PK2, pensavo che la vera natura di Everett fosse assodata come il fatto che Gesù alla fine non muore davvero...

Citazione da: Sachiel - Sabato 27 Set 2025, 14:42:04

Everett personaggione in PK2, sebbene non abbia mai apprezzato il risvolto narrativo che lo ha reso un alieno proveniente da un altro pianeta.

PK2 mi è piaciuto meno della serie principale. Io non sono riuscito a vedere tutti quei "plus" da voi elencati (per limiti miei certamente).
Due punti di demerito, del tutto personali, sono: le origini di Everett e la totale antipatia verso le sue due figlie.

Io posizionl PK2 giusto un paio di scalini sotto PKNA, ma non tanto per demeriti intrinseci suoi, quanto a causa di complicanze dovute alla travagliata storia editoriale. Le figlie di Everett invece mi sono sempre piaciute molto, è difficile trovare due personaggi femminili così accattivanti nel fumetto disney (almeno più raro rispetto a quelli maschili); d'altronde apprezzo molto più Korinna di Juniper, dato che quest'ultima mi ha sempre dato un pó l'idea di una mocciosetta.

Oh, scusami, non era mia intenzione rovinare il finale a qualcuno. Lo metterei sotto spoiler ma non so come si faccia.

OT
Clicca sul triangolo rosso di pericolo (nella fila di simboli sopra alle emoji, in mezzo) per la tendina

Oppure vai su cambia colore (si trova prima delle icone che precedono le faccine) e selezioni un colore, in caso di spoiler è meglio il giallo oppure il bianco.
FINE OT

Citazione da: Sachiel - Sabato 27 Set 2025, 17:56:30

Oh, scusami, non era mia intenzione rovinare il finale a qualcuno. Lo metterei sotto spoiler ma non so come si faccia.

OT
Clicca sul triangolo rosso di pericolo (nella fila di simboli sopra alle emoji, in mezzo) per la tendina

Spoiler: mostra

Tipo così

Oppure vai su cambia colore (si trova prima delle icone che precedono le faccine) e selezioni un colore, in caso di spoiler è meglio il giallo oppure il bianco.
FINE OT

Non so perchè ma non ci riesco.

Avevo già provato prima in alternativa ad utilizzare il colore bianco ma neanche quello funziona.

Opinione impopolare extra-Disney: Viva la pasta al ketchup, la pizza col gelato e pane e biscotti nella Coca-Cola! Abbasso le patatine fritte!

Opinione impopolare extra-Disney: Viva la pasta al ketchup, la pizza col gelato e pane e biscotti nella Coca-Cola! Abbasso le patatine fritte!

Visto che siamo in tema PK, allora esprimo la mia opinione impopolare. Ho apprezzato l'idea che i primi capitoli della serie PK - Nuova era sono stati pubblicati sul settimanale di Topolino. So che questa scelta editoriale ha fatto storcere il naso a molti fan dell'eroe che avrebbero preferito vederlo in una testata tutta sua piuttosto che tra le pagine del Topo.