Anche a ma piace molto lo stile di Perego, e anche di De Vita padre.
Penso che Storia e Gloria della dinastia dei paperi sia la raccolta di storie più sopravvalutata dell'intero mondo fumettistico disney, e che la $aga di Don Rosa, pur essendo nel suo complesso un'opera mastodontica, nelle sue singole componenti lasci parecchio a desiderare. Inoltre, Don Rosa ha caricato troppo i sentimenti di Paperone per Doretta, quasi fino a far sfiorare allo zione lo stadio psicotico (forse quest'ultima non è tanto impopolare). Ah, e Doretta è morta pochi mesi dopo gli eventi raccontati ne L'ultima slitta per Dawson.
Nelle storie di Gottfredson Orazio era la spalla ideale per Topolino, non Pippo.
Sarebbe stato opportuno se la Saga della spada di ghiaccio fosse stata conclusa con la seconda storia, e alcune storie di Barks, come 'I Terremotari' e 'Paperino nel tempo che fu' siano troppo osannate, a discapito di altre molto valide.
PKNA raggiunge diversi picchi qualitativi nel suo percorso, ma eccezion fatta per le (molte) storie eccellenti, non riesco a godermela appieno: per me o una storia di PK è davvero un capolavoro o non la riesco a digerire.
Infine, un'altra considerazione che non so che riscontro abbia fra il grande pubblico: secondo me i personaggi dei fumetti disney sono a tutti gli effetti esseri umani, noi li vediamo come degli animali antropomorfi, ma sono in tutto e per tutto persone come noi, e vivono in un mondo tutto sommato simile a quello reale (anche loro hanno avuto un Impero Romano e un Antico Egitto, ma anche una Guerra civile statunitense, due guerre mondiali e direi anche una Guerra del Vietnam e due guerre del Golfo, anche se per me loro vivono, come ha stabilito nel suo canone Don Rosa, nei primi anni '50 del secolo scorso).