Recensione Topolino 3647Una copertina corale, ma non riferita ad alcuna storia, ci introduce a
Topolino 3647.
La storia iniziale è
Papersera News – Un passato ingombrante, realizzata da
Corrado Mastantuono, nuovo tassello della
serie da lui ideata e iniziata nel 2019. Per gli appassionati, una ristampa parziale si trova in questi
due volumi editi da
Panini Comics.
L’autore romano propone una acuta e quanto mai necessaria difesa del giornalismo, utilizzando il personaggio di una storica penna paperopolese, incline però a scorrettezze e ad atti contrari alla deontologia.
Apprezziamo particolarmente la sottolineatura civile dell’importanza di un corretto approccio editoriale.
In questi tempi foschi, in cui il controllo delle fonti e la verifica delle informazioni sono piuttosto rare, Mastantuono propone una lettura etica mai moraleggiante, in cui Paperino e Paperoga, con un approccio semplice e corretto, mostrano la giusta via. Non mancano ovviamente le gag e le spigolature umoristiche necessarie a portare avanti una bella vicenda.
La storia migliore del numero, secondo me, è però
Paperino Paperotto e la fiera degli eroi.
Bruno Enna è incredibilmente a suo agio nel raccontare il mondo agreste e sempliciotto di Quack Town, utile per sfoggiare in tutta la loro potenza i sogni ingenui e fantasiosi di Paperino e dei suoi amici. La chiave del personaggio sta proprio nel meraviglioso libero sfogo della propria fantasia, che riesce ad essere anche di fondamentale aiuto contro i soprusi della vita reale.

Il giornalismo serio esiste e bisogna solo cercarlo
Enna utilizza il
topos supereroistico, abusato negli ultimi anni dalle decine di film Marvel e non solo, con grande intelligenza.
Alessandro Perina gestisce i tanti personaggi con grazia e funzionale dinamismo. Uno degli aspetti vincenti di Paperino Paperotto sta anche in una
gran massa di personaggi, cui bastano poche vignette per mostrare il loro potenziale. Infine, nota di merito per la citazione all’ambiente cittadino di
Area 15, che ha parecchie tematiche in comune con il mondo rurale di Quack Town.
Tito Faraci, insieme ad
Ottavio Panaro, realizza una divertente e piacevole storia breve con
Gambadilegno e Sgrinfia sottosopra. Lo sceneggiatore lombardo si diverte a inserire
in ogni vignetta una battuta o un dialogo frizzante e sarcastico, in cui la sciocca mente di Sgrinfia e l’approccio pragmatico di Gambadilegno giocano un ruolo decisivo. Non mancano i ribaltamenti di senso tipici dell’autore, che consegna una vicenda semplice ma molto divertente nel suo humour demenziale.

Bastano un foglio di carta e delle matite colorate per creare un altro mondo
La breve seguente,
Rockerduck e la parola proibita, risulta sicuramente più classica.
Marco Bosco propone una trama tipica delle bizzarre malattie che affliggono Paperone, anche se questa volta a subirne gli effetti nefasti è Rockerduck. I disegni di
Marco e
Stefano Rota proseguono l’approccio classico dell’artista milanese, con tutti i pregi e i difetti del caso.
Infine,
Topolino, Minni e il tesoro di Cucaracha Bay chiude il numero. Le 35 tavole di storia, sceneggiate da
Niccolò Testi e disegnate da
Nico Picone, risultano un poco pesanti. La trama propone alcuni tormentoni che non agevolano la lettura, ma
tutta la vicenda alla fine offre molto poco, senza riuscire a coinvolgere pienamente. Sono apprezzabili l’ambientazione marinaresca e l’affiatamento tra Topolino e Minni, ma mancano del tutto la suspense e il mistero.

Una storia con poco mordente
Quasi ogni articolo o redazionale si aggancia ad una delle storie,
rendendo la struttura del libretto omogenea e coesa. Abbiamo quindi un articolo sulla parola “secondo” di Marco Dixit, il test sui pirati scritto con il
National Geographic Kids, una intervista alla capo scout Maria Virginia Ferroni per parlare di
orienteering e il consueto approfondimento grafico su come disegnare i personaggi Disney, con Ciccio spiegato da Giulia La Torre.
A brillare tra gli approfondimenti è la bella intervista alla giornalista del TG1 Giorgia Cardinaletti, che parla con entusiasmo e passione del suo lavoro e dell’importanza di un serio racconto dei fatti.
Tra due settimane comincia Lucca Comics & Games. Panini ha preparato la solita ridda di uscite dedicate e volumi di vario pregio. Noi per ora ci limitiamo a suggerirvi una colonna sonora, con il
primo singolo, ricco di citazioni fumettistiche da Arzach a Corto Maltese, del nuovo album di Caparezza, che sarà presente a Lucca con il suo primo fumetto.
Voto del recensore:
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