Romics 2010

27 OTT 2010

Il logo della manifestazione.

Puntuale come l’arrivo dell’autunno, anche quest’anno Ottobre ha portato a Roma la sua manifestazione fumettistica per eccellenza: Romics, giunta alla decima edizione e forte di un successo dell’anno precedente che l’ha vista frequentata da 75.000 visitatori.

Certo, in questi 10 anni la manifestazione è cambiata parecchio, abbandonando il ruolo della classica mostra mercato del fumetto, a favore di un allargamento delle tematiche trattate e dei mondi di riferimento… come forse è successo un po’ a tutte le manifestazioni del genere. Ma è fuori di dubbio che il fumetto occupa ancora il posto d’onore nel panorama (ricco) degli eventi culturali e d’incontro che fanno da cornice alla parte espositiva e “commerciale”, con incontri che vorrei riuscire a seguire nel fine settimana, a cominciare con quello che vede la premiazione con il Romics d’oro di Claudio Villa, e poi i tanti ospiti: Stefano Disegni, Roberto Recchioni, Paolo Eleuteri Serpieri…. Certo, poco, anzi, nulla di Disney in ambito fumettistico, ma nel campo dell’animazione chi di fosse perso Up! (chi?) ha l’occasione di vederselo domenica pomeriggio.

La copertina di Topolino 135.

Comunque, per affrontare il tema relativo a quello che è l’argomento principale di questo sito, e cioè il fumetto Disney, la notizia è che di materiale ce n’è abbastanza, concentrato forse in pochi venditori (sempre i soliti) e a prezzi sostanzialmente stabili rispetto agli anni passati, almeno per il materiale che cerco io. Per i Topolino dagli anni Ottanta in poi, invece, è difficile trovare prezzi superiori all’euro a fascicolo. A differenza degli altri anni, però, stavolta di materiale fumettistico ce n’era di più, a scapito forse degli altri filoni solitamente presenti in fiera. C’erano certamente tanti espositori non canonici: dalle classicissime caramelle alle prelibatezze siciliane, dalle miniature e gioielli ispirati al Signore degli Anelli, ai videogiochi… dove ci sono una serie di ragazze a presidio tutte dotate di minigonna …ascellare! Spettacolo! Ovviamente sono stato così scemo da dimenticare la macchina fotografica a casa, se riesco a farci un salto nel fine settimana proverò a corredare questo articolo con alcune immagini.

Passando agli acquisti di quest’anno, devo dire che non sono stati particolarmente numerosi, ma tutti molto interessanti: il numero 135 di Topolino (si, quello con “L’amuleto di Amùndsen“) a 9 euro, altri 5 euro per la ristampa Comic Art di “Caccia Artica” di Wash Tubbs, tanto per vedere le fonti di uno dei capolavori di Gottfredson, un po’ di numeri de “Gli Albi di Topolino“, e quattro fascicoli dei Supplementi alle grandi storie di Walt Disney Edizione Limitata. Inoltre sono riuscito anche ad incontrarmi con Tigrotta ed una sua amica, così da chiarire alcuni aspetti della prossima trasferta milanese!

Galleria fotografica

Autore dell'articolo: Paolo Castagno

Sono appassionato lettore e collezionista di fumetti Disney sin da quando ho imparato a... guardare le figure. Il Papersera - sia il sito sia l'associazione - sono per me motivo d'orgoglio!