Lucca Comics & Games 2014

04 NOV 2014

Oggi è già sabato, sono passati due giorni dalla “mia” Lucca, e solo ora riesco a trovare il tempo per redigere questo mio personalissimo reportage dopo essermi rilassato un po’!

Solo per i fortunati componenti della Romana Pattuglia.

Rilassato, si, ma con parecchie cose che occupano quasi tutto lo spazio sul tavolo del mio studio: fumetti, scatole, calendari, album e pacchetti di figurine. Già, perché a Lucca, anche quest’anno così come gli altri, c’è stato davvero di tutto: se avessi comprato il 5% di quello che mi interessava avrei comunque avuto bisogno di un’altra stanza! E mi riferisco solo alle cose già presenti a Lucca, se nel calcolo avessi dovuto includere anche quelle solo annunciate (tanto per dirne una, l’uscita in DVD dal 29 dicembre della saga di Jeeg Robot…) le proporzioni sarebbero ancor più drammatiche.

Ma andiamo con ordine: la giornata (lunga e campale) si è aperta alle 04:30 per il sottoscritto… anche se so di personaggi che l’hanno fatta iniziare molto prima. E il primo imprevisto si è concretizzato col cellulare lasciato a casa: giunto praticamente al Raccordo Anulare improvviso un rapido dietro-front, che mi permetterà di recuperarlo, in cambio di un po’ di ritardo negli appuntamenti successivi.

Appuntamenti numerosi e graditissimi peraltro: si inizia con Gumi alla stazione Laurentina, dove il parcheggio della sua auto rischierà di essere l’elemento devastante del rientro, visto che stavano chiudendo i cancelli a causa dell’ora tarda… Poi Alle e V sulla Prenestina ed infine Inthenight tra le misteriose rotatorie di Castelnuovo di Porto. Il ritardo colpevolmente accumulato dal sottoscritto mi scombina i piani per la seconda e terza colazione, facendole confluire in un’unica sosta rifocillatoria, allietata però (spero) dalla distribuzione ai miei compagni di viaggio di un proto-tesserino del Papersera realizzato su plastica e che vedete nell’immagine di apertura dell’articolo.

Arriviamo a Lucca verso le 10:00 – se non ricordo male – ed iniziamo a dotarci di accrediti stampa e biglietto.

Mentre ci si dirige verso il Pala-Panini incontriamo il mitico Carlo Chendi. Perdonate la digressione, ma non posso fare a meno di ripeterlo ogni volta: a me sembra ancora incredibile riuscire ad incontrare queste persone, ed avere con loro un rapporto di conoscenza, di cordialità… stiamo parlando di chi ha scritto storie che erano già dei classici al momento in cui io le leggevo per la prima volta (bella forza… le leggevo appunto su “I Classici“…). Mentre parlavamo con il buon Carlo, man mano hanno iniziato a materializzarsi anche altri “paperseratori”, formando un bel capannello, a dimostrazione del fatto che siamo un “gran bel gruppo”. Insomma, si comincia alla grande!

Il direttore del circo, dedicato al direttore del Papersera!

All’interno della struttura dedicata all’editore Panini abbiamo subito “intercettato” Valentina de Poli, splendida anfitrione dello spazio Disney: non mi dilungo nell’elencazione delle numerosissime pubblicazioni che hanno portato in fiera, dato che sono già state tutte descritte nel forum. Però val la pena rilevare come le Edizioni Panini stiano investendo molto nel marchio Disney, rivoluzionando un po’ le abitudini degli anni passati, con una partecipazione ampia e ben pubblicizzata agli eventi più importanti del settore: in pratica stiamo tornando ai tempi d’oro del mega-stand a Expocartoon con la presentazione di volumi speciali, edizioni limitate e presenza di grandi artisti: allora c’era G. B. Carpi, ma stavolta a Lucca non c’era certo di che lamentarsi. Oltre al già citato Chendi, nella sola giornata di giovedì ho avuto modo di incontrare Casty, Pastrovicchio, Enna, Gervasio, Turconi, Radice, Ziche, Faraci, Celoni e Zironi! Non tutti lì in veste ufficiale, o non con la Panini/Disney, ma comunque c’erano, ed era possibile scambiarci quattro chiacchiere, visto che sono tutte persone molto affabili! Nota di merito per Stefano Turconi: mentre realizzava a rotta di collo disegni con dedica sul loro bellissimo “Viola Giramondo“, alternava la matita ai pennarelli… appoggiando la matita all’interno della sua folta barba: un mito!

Autori affabili dicevo, al punto che con Casty, Pastrovicchio e Enna ci siamo goduti l’unica pausa della giornata pranzando al sole con tramezzini e birra fresca in un bar lucchese: dite quello che volete, o fanatici dei disegni con dedica, ma io preferisco di gran lunga una situazione del genere che un disegno ottenuto dopo un’estenuante fila! Ed ho avuto anche modo di conoscere un po’ meglio Bruno Enna: a Reggio Emilia non avevo avuto modo di farlo, preso com’ero tra i vari impegni relativi al Premio, ma giovedì ci ho potuto parlare un po’ e mi ha fatto un’ottima impressione, che sommata all’ottimo livello delle sue storie lascia ben sperare per le future ambizioni del mio settimanale preferito!

Peccato il pomeriggio scorra velocissimamente così da non riuscire a visitare tutti gli stand, comunque sono riuscito a recuperare tutto o quasi (il volume di Geppo non era ancora arrivato) quello che avevo programmato di prendere. Vi propino l’elenco dei miei acquisti: praticamente tutto allo stand Disney, compresa al variant di PK, così da avere la dodicesima ristampa di “Evroniani“… però queste non sono su carta lucida, quindi sono migliori delle altre. Il sontuoso volume che ristampa Ratkyll: poche chiacchiere, la versione in bianco e nero con i retini va acquistata, senza esitazioni. Non mi convince appieno il primo numero di “I migliori anni“, dedicato al 1960, ma ovviamente ci tornerò sopra dopo averlo letto.
Darkenblot e la Platinum Collection, invece, sembrano essere gran bei volumi. Lo “Scrigno dei 500” devo ancora aprirlo, ma è un’iniziativa che mi piace! Il prossimo spero contenga il costosissimo (più che introvabile) numero 100. Non solo roba nuova: tra i rivenditori ce n’era uno con delle copie economiche, sebbene in stato mediocre-sufficiente, degli albi d’oro e ne ho presi un po’ di quelli che mi mancavano.

Il volume di Cucciolo realizzato dall’Annexia.

Ovviamente non solo Disney: c’è stato modo di prendere il nuovo libro di Zerocalcare Dimentica il mio nome, senza disegno & dedica, altrimenti invece che dietro questa tastiera sarei stato ancora in fila a Lucca. Infierno 2 di Faraci e Ziche, quest’ultima indaffaratissima a realizzare disegni e dediche, per fortuna ho avuto modo di scambiare un veloce saluto sia con lei che con Tito. Il numero di Fumo di China dedicato a Scarpa che mi era intollerabilmente sfuggito in edicola, la copia – finalmente – per il sottoscritto di Viola Giramondo, dopo averne regalate tre (due a Natale e una a un compleanno). Ed infine un volume che mi sento di consigliarvi: “Cucciolo & dintorni” dell’editrice Annexia, dove convivono un interessante apparato critico e storiografico delle avventure dei due amici Cucciolo e Beppe assieme ad alcune delle loro prime storie a fumetti realizzate, tra gli altri, da Giorgio Rebuffi; iniziativa che va premiata e sostenuta così da poter sperare in altre future produzioni del genere.

Ultima nota per tutti gli amici incontrati: so che forse ne dimenticherò qualcuno, ma comunque vorrei ringraziarvi tutti, a cominciare dai miei compagni di viaggio… e di rifornimento di carburante (chi era a bordo della Paolomobile sa a cosa mi riferisco…): Alle, Gumi, Inthenight e V, poi tutti quelli incontrati a Lucca: Carlotta, Zangief, un irriconoscibile Fa.Gian. cosplayerizzato da Fantomius, Grrodon LBreda, Tigrotta, Paperenzo, conker, Dippy Dawg, Fillo, Camera 9, il Dottor Talos, Brigo e Rossano, col quale abbiamo scambiato due chiacchiere veloci su una specie di progettino che.. ah, quanto mi piacerebbe che si realizzasse…

Grande Lucca, grandi pubblicazioni, grandi autori e grandi paperseratori: alla prossima!

Autore dell'articolo: Paolo Castagno

Sono appassionato lettore e collezionista di fumetti Disney sin da quando ho imparato a... guardare le figure. Il Papersera - sia il sito sia l'associazione - sono per me motivo d'orgoglio!