Deluxe Edition 3: Le avventure di Topalbano
E dopo i primi due numeri, ecco che subito arriva un terzo volume di questa prestigiosa collana. Questa volta ci si dedica al mini ciclo dedicato a Topalbano, parodia del celebre commissario Montalbano creato da Andrea Cammilleri. Francesco Artibani ha avuto il difficile compito di realizzare una storia che fosse un omaggio, ma andasse al di là della semplice parodia. La mossa vincente è quella di creare un personaggio apposito che, con i suoi modi spicci, la sua esperienza sul campo e il suo colorito linguaggio, si contrapponesse ad un più rigido e tutto sommato più semplice Topolino.
Il tono della prima storia, la promessa del gatto, ricorda molto MMMM e l'atmosfera noir: lo sceneggiatore non esita nei particolari, mostrando una Sicilia vera e un mondo criminale duro e spietato: racket, pizzo, abusi edilizi, omertà, nulla è tralasciato. A contrastare è la purezza e la forza dei buoni: il commissariato di Vigatta è un luogo di eroi comuni che continua a combattere ogni giorno, e il puro Topolino si trova in una difficile realtà. Artibani realizza un giallo forse non completamente solido (il problema delle stanze d'albergo), ma ciò che conta sono le atmosfere e i dettagli. Cavazzano realizza da par suo delle tavole incredibili, valorizzate dal grande formato: le espressioni, gli sfondi, i dettagli, tutto è curato con passione.
La seconda avventura, lo zio d'America, sposta Topalbano in America, mettendo lui a dover lottare in una realtà estranea. Anche qui Artibani gestisce bene tutti i personaggi, a partire da Gambadilegno, omaggiando Pirandello e mostrando il pericolo del gioco d'azzardo e criminali veri. Topolino è qui un perfetto sodale, mai in secondo piano, ma dinamico e attivo, capace di mettere il suo intuito al servizio di certe spericolatezze del commissario siciliano. Ai disegni questa volta c'è Soldati, che realizza un buon lavoro sui personaggi modellati dall'autore veneziano.
Il volume valorizza due buone storie, che sono esaltate dal formato e da un set prezioso di contenuti speciali. Dieci pagine di schizzi e di commenti di Artibani, che approfondiscono le scelte artistiche, una bella introduzione di Cammilleri e i bozzetti dei due artisti, che mostrano il complesso lavoro che c'è dietro una storia. Un'ottima edizione insomma, il miglior numero della Deluxe edition, e che permette di rileggere due ottime vicende.