The Don Rosa Library – Zio Paperone e Paperino 11

10 OTT 2018
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L'undicesimo volume della Don Rosa Library, il primo post $aga, si apre con una prefazione dell’autore in cui lo stesso spiega come nel biennio 1994/95 abbia espresso il meglio di se stesso nei disegni, frutto della tanta pratica degli ultimi otto anni, il tutto seguito poi da una breve analisi delle storie presenti nell'albo.
La prima storia è Paperino e il genio del compleanno, realizzata in occasione del 60° compleanno di Paperino su richiesta della casa editrice Egmont, tra l'altro una delle sue storie preferite per via delle ispirazioni tratte da grandi pellicole cinematografiche: La vita è meravigliosa e Ritorno al futuro II.
Solo per questa storia Don Rosa ha utilizzato tutti i personaggi della Famiglia dei Paperi, comprese le tre nipotine di Paperina Ely, Emy ed Evy, anche se quest’ultime solo per una vignetta; la storia in sè è molto divertente, un viaggio in una Paperopoli “alternativa” (la causa non la si può anticipare) dove tutti i ruoli sono invertiti o parecchio alterati, ed il povero Paperino rischierà un esaurimento nervoso, ma come si sa tutto è bene quel che finisce bene!
Il piatto forte di questo numero, cui è anche dedicata la copertina, è Zio Paperone e il tesoro di Creso, forse una delle storie più riuscite sia a livello di trama che di disegni, un mash-up folle di riferimenti storici e catastrofi donrosiane che rendono la lettura interessante e divertente allo stesso tempo. Il tutto condito da un finale superbo in cui viene trasmesso un segnale forte, che forse sarebbe meglio ricordare più volte anche al giorno d'oggi.
In Zio Paperone e il solvente universale sembra quasi di assistere ad un film di fantascienza, gli ingredienti ci sono tutti: dall'azione alla suspense ed effetti speciali uno dietro l'altro, con la ciliegina sulla torta per un'altra grande citazione al maestro Carl Barks: ne risulta una storia davvero intensa e coinvolgente, che riesce a tenere alta l’attenzione del lettore sino all’ultima tavola.
Con Paperino in “Occhio ai dettagli” si chiude il quartetto di storie dedicate al mondo dei paperi; nonostante Don Rosa la ritenga una storia poco riuscita, la si può ritenere unica e particolare nel suo genere. Zio Paperone scopre in Paperino la capacità di riconoscere al volo i singoli nipotini, da lì prendendo il via una serie di gag molto divertenti in cui a farne le spese sarà proprio lo zione!
Il volume termina con la pubblicazione di Phalanx, una breve storia umoristica ambientata nell'Antica Grecia con personaggi umani, realizzata in giovane età da Don Rosa ai tempi dell'Università del Kentucky. A seguire come sempre le copertine del Don realizzate nel 1995/96.
In conclusione il volume in questione è un gradino sotto ai precedenti, ma la presenza de il Tesoro di Creso alza nettamente l'asticella, consentendoci di dare senza esitazione ben quattro stellette.

Autore dell'articolo: Fabio Del Prete

Amo i fumetti e il basket, giro l'Italia ampliando la mia passione e conoscenza sin dal lontano 1985. Coordino le piattaforme social del Papersera, mi diverto ad intervistare gli addetti ai lavori disneyani e talvolta anche a recensire. Mi trovate su YouTube con il "The Fisbio Show".