I Classici Disney 38 – Paperinik contro i Terribili 4

28 SET 2025
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In concomitanza con l’uscita nelle sale cinematografiche de I Fantastici 4 – Gli inizi, arriva in edicola un altro quartetto. Marco Gervasio, autore della selezione dell’albo nonché promotore della recente “rinascita” del Diabolico Vendicatore, ci presenta il nuovo numero de I Classici Disney, Paperinik contro I Terribili 4.

La dinamica copertina di Stefano Zanchi raffigura così un minaccioso quartetto di criminali in azione contro il papero mascherato: un’ottima illustrazione, accompagnata da un titolo spezzato in due font diversi. La scritta “Paperinik contro” sembra aggiunta frettolosamente, quasi a voler sottolineare – senza che ce ne sia bisogno – chi sia il protagonista.

Le storie contenute nel volumetto si concentrano sul ruolo di Paperinik come paladino di Paperopoli. La frame story inedita introduce le avventure, mostrandoci anche la trasformazione di Paperinik da diabolico vendicatore a difensore della città, tralasciando la visione parodistica del personaggio proposta all’inizio degli anni Ottanta.

Si parte con la prima apparizione del criminale illusionista per eccellenza: Spectrus, nell’omonimo episodio inserito nella lunga avventura Alla ricerca della pietra zodiacale, con testi di Bruno Sarda e disegni del maestro Massimo De Vita. Per questa occasione, la storia è stata appositamente modificata, eliminando i riferimenti alla saga.

Paladino di Paperopoli

Per una sfortunata coincidenza, Paperino viene derubato di un prezioso ciondolo durante un viaggio in aereo. Ovviamente toccherà a Paperinik vendicare il furto catturandone l’autore, per l’appunto Spectrus. La storia è ottima, fluente e ben orchestrata, arricchita dai guizzanti disegni di De Vita, che offre un’interpretazione dinamica ed espressiva dei personaggi e degli ambienti. Purtroppo si verificano alcune incongruenze tra la storia e la frame story, chiamata a colmare i riferimenti alla saga generando però un po’ di confusione.

Si prosegue con un altro iconico villain di Paperinik nella sua storia d’esordio: Paperinik contro Inquinator. Paperopoli è tempestata da una serie di crimini a sfondo anti-ecologico, tutti commessi dallo stesso individuo: Inquinator, “Imperatore degli sporcaccioni”, interessato non solo a Paperopoli ma anche al vertice degli Stati Uniti. Vista l’incapacità della polizia di occuparsene, sarà ovviamente Paperinik a intervenire. La vicenda scorre con un ritmo costante, con Inquinator che viene introdotto subito, senza troppe spiegazioni: le sue origini verranno infatti approfondite nel seguito Paperinik e il ritorno di Inquinator, purtroppo non presente in questo volume. Una storia divertente e coinvolgente grazie alla scrittura di Giorgio Pezzin e ai disegni nuovamente di Massimo De Vita, qui nel pieno della sua epoca d’oro.

Eroe americano

Segue Paperinik e il perfido… Perfidus, per i testi di Federico Povoleri e le matite di Anna Marabelli, che introduce un controverso super cattivo, molto simile al precedente per aspetto, modi e personalità. Il simpatico vagabondo Cenciopaper, dopo essere stato erroneamente scaricato in una discarica, entra in contatto con liquidi tossici che lo trasformano in un malvagio individuo super intelligente, che darà filo da torcere a Paperinik, infangandone l’immagine. La grande somiglianza tra Perfidus e Inquinator è evidente e potrebbe anche confondere il lettore meno esperto. Nonostante ciò, la storia è ben costruita sin dalle origini del cattivo, cui però non viene dato un vero finale. La trama lascia così aperta la porta a un seguito mai realizzato… almeno fino ad oggi.

L’ultimo antagonista entra in scena in Paperinik contro Zafire, avventura che fa parte di Paperinik contro tutti, serie internazionale ideata da Peter Höpfner, con soggetto di Riccardo Secchi (non accreditati nel volume). Questa storia ha la sceneggiatura di Giorgio Salati con i disegni di Marco Gervasio.

Cosa fai, Paperino?

A Paperopoli una nuova criminale in possesso di superpoteri, Zafire, orchestra un furto di gioielli servendosi nientemeno che di Paperinik sotto ipnosi, mettendo a rischio la sua vera identità e la sua relazione con Paperina. La vicenda, seppur breve e non troppo intensa, riesce comunque nel suo intento di introdurre la furba ladra Zafire. I suoi poteri ipnotici – quelli usati più frequentemente – ricordano molto quelli di Spectrus: forse sarebbe stato meglio dare maggiore spazio ai poteri elettrici per differenziarla, ma l’inghippo viene fortunatamente risolto nel seguito.

Il volumetto prosegue infatti con Paperinik e il ritorno di Zafire, con testi di Riccardo Secchi e disegni nuovamente di Marco Gervasio. Come accennato, la trama offre l’occasione di approfondire i poteri elettrici della ladra. La storia si rivela magari non memorabile, ma è comunque godibile, divertente e dinamica, e offre anche un tenero approfondimento sulla coppia Paperino e Paperina. Anche in questo caso i tagli ai riferimenti alla serie originale non disturbano la narrazione: quelli rimasti vengono spiegati nella frame story.

L’albo si chiude con Paperinik e il ritorno di Spectrus, sempre con testi di Bruno Sarda e disegni molto classici di Valerio Held. Spectrus, evaso di prigione, torna a creare scompiglio a Paperopoli: naturalmente sarà Paperinik a fermarlo. Un ritorno non proprio in grande stile ma comunque significativo, in una storia divertente e intrigante ma con una soluzione forse troppo affrettata. Un vero peccato, considerate le potenzialità della trama e del carismatico villain.

L'arresto di Perfidus
Il crimine non paga

La frame story, ottimamente disegnata da Federico Franzò con uno stile grafico fluente e molto espressivo, si rivela un ottimo collante per le storie presenti, narrando la “metamorfosi” del papero mascherato. Le avventure proposte recuperano quattro storici nemici di Paperinik: si sarebbe potuto optare per la formula Esordio/Ritorno, usata per Spectrus e Zafire, ma si è invece scelto di includere anche un personaggio “one-shot” meno conosciuto. Una mossa azzardata ma ben orchestrata: Marco Gervasio, oltre a realizzare il raccordo fra le storie selezionate, raccoglie infatti l’assist per dare finalmente un epilogo al latitante Perfidus, dopo ben 32 anni.

In conclusione, l’albo offre una buona selezione incentrata su alcuni dei più famosi super cattivi di Paperopoli, arricchita da una valida cornice che esalta le storie contenute. E’ anche una buona occasione per presentare al meglio una tipologia di avventure parzialmente dimenticata a seguito del grande successo di PKNA.

Autore dell'articolo: Giordano Colozza

Leggo regolarmente Disney dal 2021, appassionato dei vari alter ego supereroistici dei personaggi e dalla genealogia dei paperi, mi sono appassionato grazie a tutti i Topolini ereditati da mio nonno.