Walt in Giappone: un grande amore
Goito, 14/09/2025

Sabato 13 e domenica 14 settembre si è tenuta la prima edizione di Goito Ludika, evento organizzato con il patrocinio del Comune di Goito (MN) dedicato a giochi, fumetti e pop culture.
Promotrice dell’evento l’associazione L’Isola che non c’è, gruppo di appassionati di vari generi che ha formato un collettivo per condividere le raccolte che, faticosamente, ognuno coltiva con enorme dedizione e rispetto. Lodevoli le collezioni di colonne sonore, memorabilia e cel di animazione dello Studio Ghibli esposte da Luca Giubertoni e assolutamente invidiabile la “minima” parte di giocattoli vintage di robot esposti da Alessio Savazzi, così come le rarissime Barbie di Roberta Incontri e gli altrettanto preziosi volumi della Sergio Bonelli Editore di Stefano Caione.

Numerosi gli ospiti della manifestazione, che con il suo ricco programma ha intrattenuto gli oltre 3000 partecipanti con illustri nomi dell’intrattenimento, resisi disponibili ad incontrare il pubblico durante la kermesse mantovana: Guiomar Serina, voce storica della band di sigle dei cartoon I Cavalieri del Re; Andrea Dentuto, illustratore, mangaka e intercalatore (tra gli altri anche per lo Studio Ghibli di Hayao Miyazaki); Paolo Barbieri, storico illustratore con all’attivo alcune delle più celebri copertine dei romanzi di Michael Crichton e George R. R. Martin e molti altri.
La “quota Disney” della manifestazione è stata ricoperta da due nomi importanti per il panorama del doppiaggio e del collezionismo italiano. Nunziante Valoroso e Lino Cappellini hanno condotto l’evento intitolato Walt in Giappone: un grande amore, tenutosi domenica 14.
Membro dell’Associazione Papersera, autore – tra le altre cose – del libro Un Comandante alla Corte di Walt Disney, dedicato alla leggenda del doppiaggio Roberto de Leonardis, e soprattutto grande esperto di cinema e vera e propria “bibbia vivente” in materia Disney (e di Biancaneve in particolare), Nunziante Valoroso ha introdotto e moderato un’interessante conferenza in cui Lino Cappellini, illustre collezionista di materiale storico Disney tra cui rari manifesti italiani e una vasta raccolta di dischi in vinile, ha raccontato uno degli episodi più singolari della carriera di Walt Disney.

Nell’autunno del 2005, presso l’Università di Chiba in Giappone, all’interno di un armadio sono stati ritrovati numerosi disegni e bozzetti preparatori di opere provenienti dai Disney Studios. Si trattava di una parte delle opere che Walt Disney selezionò personalmente per la mostra itinerante “Walt Disney’s The Art Of Animation” (in totale 250 opere), che fu allestita in 17 città del Giappone. A seguito del ritrovamento, nell’estate del 2006 è stata allestita una nuova mostra a Tokyo intitolata “The Art Of Disney” in cui sono stati riproposti i disegni “dimenticati” di Chiba, insieme ad altri 350 pezzi prestati dall’archivio di Burbank.

Lino Cappellini ha illustrato i retroscena della mostra realizzata nel 1960 mostrando rare foto d’epoca e raccontando numerosi aneddoti tra cui il fatto che, alla fine del tour, Walt donò le opere al Museo Nazionale d’Arte Moderna di Tokyo, ultima sede dell’esposizione. Il materiale fu quindi spostato all’Università di Chiba che, sotto la supervisione del dipartimento di ingegneria, archiviò il materiale che rimase così sospeso nel tempo per quasi 50 anni. Un ritrovamento eccezionale, la cui importanza è stata resa ancor più evidente dall’entusiasmo con cui i relatori hanno arricchito il racconto.
La conferenza è poi proseguita con l’esposizione opere della collezione personale di Cappellini, grande esperto di colonne sonore e locandine di Film Disney. Autore del libro Disney sul giradischi, volume che illustra i vinili italiani Disney dal 1938 al 1990, Lino ha scambiato battute interessanti riguardo l’adattamento italiano delle canzoni e dei dialoghi italiani dei film Disney, potendo contare sul valido supporto di Nunziante Valoroso che più volte ha permesso di introdurre aneddoti particolari e inediti tanto sull’adattamento dei testi delle canzoni che su episodi personali della vita di Walt Disney, come l’incontro con Oriana Fallaci e l’intervista in cui la giornalista, celebre per la sua freddezza e impassibilità, si commosse ripensando a quando aveva visitato Disneyland.

A conclusione dell’evento Lino ha mostrato molte delle locandine facenti parte della sua collezione tra cui alcuni meravigliosi poster italiani de La Bella Addormentata nel Bosco.
Assistere a questo incontro è stato come tornare indietro nel tempo, ad una serata della rubrica RAI Al Cinema in Famiglia con Enrica Bonaccorti vestita da Mary Poppins (e Paolo Villaggio nel ruolo del terrificante Topolaccio), che spiega ad una platea di bambini affascinati i retroscena dietro la pellicola che di lì a poco li incanterà lasciando in loro dei ricordi indelebili. Al di là del richiamo romantico e spiritoso che precede, è stato davvero interessante lo scambio di conoscenze che due persone così preparate sono state in grado di regalare al pubblico che, giustamente, si è fatto coinvolgere e ha dato grandissimo riscontro a due conoscitori della materia Disney italiana che si spererebbe di vedere più spesso all’interno dei titoli presenti in libreria.
Grazie dunque a Lino Cappellini e a Nunziante Valoroso, ma grazie anche agli organizzatori di Goito Ludika per aver portato all’interno della loro manifestazione questa apprezzatissima ventata disneyana che si spera possa ripetersi, anche nelle future edizioni di una kermesse a cui non si può far altro che augurare il successo che merita.



