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Le Pubblicazioni => Testate allegate a periodici => Topic aperto da: Warren - Lunedì 4 Apr 2005, 12:39:49
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OK, direi di spostare qui i commenti ai numeri che usciranno!
Le Storie :
L'INFERNO DI TOPOLINO - parte 1 di Martina / Bioletto
PAPERINO E I BUONI PROPOSITI di C.Barks
PAPERINO E L'ECO MAGICA di C.Barks
IL PICCOLO RIMORCHIATORE di H.Eisenberg
CONIGLIETTO E L'ERBA DORINDORO di C.Craig / P.Murry
ETA BETA L'UOMO DEL 2000 di B.Walsh / F.Gottfredson
Rubriche di Antonio Secondo (Presentazione dell'opera e analisi delle copertine del 1949), Luca Boschi (Introduzione, analisi alla Divina Commedia di Topolino, articolo su Barks, scheda su Topolino), Andrea Sani ("L'Italia conquista Disney"), Gianni Brunoro ("La stampa porta il cinema in casa"), Luciana Tamagnini ("Fumetti collezionismo e giochi"), Katia Albini ("Le vacanze degli italiani")
Prima impressione : ottima. ;D
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A parte il fatto che trattasi di un'altra pubblicazione (anzi, Paolo, forse è il caso di aprire una nuova sezione al riguardo, magari eliminando Paperino e..., che ormai non ha più motivo di esistere), qui (http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?board=pu_var;action=display;num=1111326235;start=25) stamattina alle 08,30 già in due ne avevamo postato il contenuto... :P
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E parlarne semplicemente in altre pubblicazioni? 8)
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Secondo me il posto migliore è in "Topolino", dato che si tratta di una pubblicazione che per l'appunto ripropone la storia (e le storie) esclusivamente sotto l'ottica della loro presentazione su questa testata.
...e poi non avevate specificato gli autori... :P
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l'idea di Warren è ottima.
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francamente un pò deluso...ok per l'Inferno e Eta Beta ma non c'era qualcosa di meglio di Barks da usare? E poi "il piccolo rimorchiatore" a me fa un pò pena...
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L'INFERNO DI TOPOLINO - parte 1 di Martina / Bioletto
Prima impressione : ottima. ;D
Perchè "parte1"? non è completa??
La storia di Eta Beta almeno è completa??
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Perchè "parte1"? non è completa??
La storia di Eta Beta almeno è completa??
L'Inferno non è completo...l'albo riguarda il 1949, quindi contiene le tre parti pubblicate in quell'anno. Il volume sul 1950 conterrà la fine!
La storia di Eta Beta è completa.
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L'Inferno non è completo...l'albo riguarda il 1949, quindi contiene le tre parti pubblicate in quell'anno. Il volume sul 1950 conterrà la fine!
La storia di Eta Beta è completa.
E le storie di Barks sono imperdibili?
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E le storie di Barks sono imperdibili?
Insomma...sono "storiche", e riguardano le lotte tra Paperino e i tre monelli...
Insomma, non certo tra i suoi capolavori, ma secondo me comunque imperdibili!
Ah...il volume è GRATIS! Non starai mica ancora lì ad aspettare di correre in edicola? ;D
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Ma LOL! ovvio che sono imperdibili!
Fra le sue più esilaranti!
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E poi "il piccolo rimorchiatore" a me fa un pò pena...
Io avrei riempito il volume di Piccoli Rimorchiatori :P
Ciao.
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é per caso la trasposizione del Little Toot dello scrigno delle sette perle?
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é per caso la trasposizione del Little Toot dello scrigno delle sette perle?
Yessir!
Ma non lo prendi?
Ciao.
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Secondo me il posto migliore è in "Topolino", dato che si tratta di una pubblicazione che per l'appunto ripropone la storia (e le storie) esclusivamente sotto l'ottica della loro presentazione su questa testata.
Resta il fatto che non è Topolino, ma Topolino Story, dunque un'altra pubblicazione; secondo me è là che va commentata, ed è là che immetterò i miei eventuali post di commento futuri (a meno che qualche moderatore non decida di chiudere quel topic; in questo caso non immetterò commenti x protesta :P)
...e poi non avevate specificato gli autori... :P
Ammetto le mie colpe, ma ribadisco che ero e sono tuttora malconcio... :-[
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per me topolino story 1949 1 è ottimo
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Considerando la recente proposta di "Sorrisi e canzoni tv" per i 70 anni di Paperino CONLUSASI MALISSSIMO, è un ottimo 1°numero! cosa ne pensate?
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Ah...il volume è GRATIS! Non starai mica ancora lì ad aspettare di correre in edicola? ;D
Preso. Sembra ottimo.
Peccato che dovrò rinunciare ai prossimi numeri: TROPPO COSTOSI !!! >:(
(magari faccio una cernita...)
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Preso. Sembra ottimo.
Peccato che dovrò rinunciare ai prossimi numeri: TROPPO COSTOSI !!! >:(
(magari faccio una cernita...)
In effetti 6,90 euro a botta è veramente un pò troppo...
Mi sa che è l'unica (non piccola :-/)nota negativa per adesso, non mancherò di farlo notare nella recensione...
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Yessir!
Ma non lo prendi?
Ciao.
Ci pensa la zietta estimatrice ;D
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Il numero è ottimo, le storie sono presentate nella loro versione originale, senza colorazioni e censure, anzi, negli articoli vengono presentati alcune immagini estreme dell'epoca secondo le quali Gambadilegno sarebbe figlio di un Boia, Ezechiele figlio di un cannibale e Gimmy figlio di un prosciutto :o. Ottimi articoli, complimenti per l'iniziativa.
Avete notato che nell'articolo sul Corriere Pico De Paperis ci viene presentato come il marito ufficiale di Matilda?
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Preso. Sembra ottimo.
Peccato che dovrò rinunciare ai prossimi numeri: TROPPO COSTOSI !!! >:(
Concordo, si tratta di un ottimo prodotto. Peccato, però, che:
1) Il prezzo è davvero altissimo (anch'io non riuscirò a sostenere l'acquisto della serie).
2) Alcune storie potevano essere scelte un po' meglio... non mi riferisco a quelle di Barks (secondo me assolutamente splendide e irrinunciabili, con quella particolare freschezza che contraddistingue tutte le storie da lui ideate nel periodo iniziale della sua carriera), ma a quelle del Piccolo Rimorchiatore e di Fratel Coniglietto. Capisco tuttavia che possano essere rappresentative di quel periodo.
3) Troppe poche pagine... passi per il '49, in cui la cadenza di uscita era mensile e parte già ad anno inoltrato, ma nei successivi numeri le pagine andrebbero incrementate considerevolmente.
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3) Troppe poche pagine... passi per il '49, in cui la cadenza di uscita era mensile e parte già ad anno inoltrato, ma nei successivi numeri le pagine andrebbero incrementate considerevolmente.
Non credo che sarà così, purtroppo, almeno a giudicare da questa immagine...
(http://www.corriere.it/iniziative/topolinostory/img/home_libri.gif)
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ma a quelle del Piccolo Rimorchiatore e di Fratel Coniglietto.
Sorry, ma non sono d'accordo: anzi!
Dove altro poterle rivedere se non in qualche edizione "speciale" come quella del Corriere?
Ci avessero messo il Barks delle uova quadre sarebbe stata una storia sicuramente migliore (e' una delle migliori di tutti i tempi!) pero' gia' ne esistono molte altre edizioni, invece la riproposizione di queste vere e proprie PERLE ci permette di conoscere un lato della produzione fumettistica Disney lasciato colpevolmente in ombra (servirebbe un Maestri Disney quindicinale per smaltire tutto questo ben di dio... pensate solo alle Silly Simphonies di Taliaferro )
Dunque, per me l'iniziativa e' promossa, non a pieni voti per il prezzo altissimo ( >:( ) ma poteva andar peggio!
Ancora non ho letto il volume, ma ho dato un'occhiata alla carta e, non vorrei dire un'idiozia, ma sembrerebbe essere molto migliore di quella dell'attuale serie di Repubblica, che riflette la luce rendendo illegibile le pagine!
- Paolo
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Gimmy figlio di un prosciutto :o.
...di un salamino (e una mortadella) ;D
Una pubblicazione decisamente eccellente. Sicuramente la selezione delle storie è tutt'altro che esaustiva, ma era inevitabile (e più avanti si dovrà fare una cernita su 52 numeri! :-/ ). Comunque ho apprezzato molto la scelta di materiale relativamente "minore" e difficile da reperire.
Un'osservazione sul formato: apprezzabile per le dimensioni più grandi rispetto ai Topolini originali, che valorizzano maggiormente le tavole, però l'albo così largo, con tutto quello spazio bianco ai lati delle tavole, dà una sensazione un po' "strana".
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52 numeri non sono pochi..
comunque ne ho trovata una copia oggi e devo dire che il prodotto si presenta bene.
Si è cercato di riproporre un qualcosa di filologico al grande pubblico ed il prezzo non mi sembra cosi' proibitivo, avete notato che è pure rilegato a filo e non incollato?
Mi lascia un po' interdetto il voler pero' a tutti i costi spezzare storie a cavlallo di due anni come l'inferno.
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Ancora non ho letto il volume, ma ho dato un'occhiata alla carta e, non vorrei dire un'idiozia, ma sembrerebbe essere molto migliore di quella dell'attuale serie di Repubblica, che riflette la luce rendendo illegibile le pagine!
Che poi dovrebbe essere uno degli elementi piu' importanti nella scelta del prezzo di un'iniziativa di questo genere. Si potrebbe, invece, sindacare sulla scelta del periodo (si accavalla con quella di Repubblica), ma per ora va bene lo stesso (almeno fino a che i vari quotidiani nostrani non inizieranno a saturare il mercato con altre proposte identiche!)
Mi lascia un po' interdetto il voler pero' a tutti i costi spezzare storie a cavlallo di due anni come l'inferno.
Pero' e' una scelta filologica e coerente con il taglio dell'iniziativa, che si presenta come una vera e propria storia della Disney in Italia, riprendendo in parte la filosofia dei Top1949 e 1959 (in un certo senso non avrebbero sfigurato delle note a pie' pagina alle storie...).
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C'è da augurarsi che, quando si passerà agli anni da 52 numeri, visto che le pagine resteranno presumibilmente le stesse, si decida di ristampare storie che davvero non si vedono da tempo (ma sempre valide), magari rinunciando a qualche "stella" che pur fondamentale si è già giovata di più apparizioni (penso a molte storie di scarpa del periodo d'oro, alle grandi parodie,.....).
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A me non dispiacerebbe vedere nella versione originale "stelle" che sono sempre state ristampate in versione rimaneggiata. Credo che però questo sia condizionato dall'integrità o meno delle pellicole a stampa originali...
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Qualcuno sa cosa uscirà nel prossimo?
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Qualcuno sa cosa uscirà nel prossimo?
Ti riporto cosa c'è scritto su Topolino 2576 nella pagina di pubblicità di TS 1950:
Godetevi la versione disneyana dell'Inferno dantesco e ripercorrete la storia del simpatico ed irascibile Paperino nella sua avventura alla scoperta dell'America [...]
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Avete notato che hanno fatto fuori le copertine dei numeri 200 e 1700 dalla raccolta delle copertine "centenarie"?
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Già...volevo scriverlo io....ma mi ha preceduto....qualcuno di voi sa perchè?
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un consiglio...
io ho la ristampa di tutti i numeri del 1949 e 1950; mi conviene comprare questo numero di Topolino Story (nonchè il secondo)?
PS: sono un po' a corto di soldi...
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bè,,,questo è a 90 centesimi col corriere......un pensiero faccielo....
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Non sapevo nulla della sua uscita (nel fine settimana mi sono concentrato su un po' di numeri del 600 che mi ha dato un amico...), ma il mio edicolante mi ha salvato, tenendone da parte una copia senza che io gli dicessi nulla: mitico!!! Mio fratello ne ha presa un'altra pure, qundi ne ho 2 e tra qualche anno (50, forse) potrebbero valere qualcosa...
Comunque a parte le chiacchiere, il numero si presenta benissimo direi: riprende un po' i Top 49 e 59, ma direi che la scelta delle storie è ottima, perchè non ci sono solo quelle di Topolino e Co., che ormai sono viste e straviste, ma anche quelle che si possono trovare solo comprando il numero orginale o le ristampe, quindi direi: ben fatto!
E poi ho molto gradito i commenti sulle copertine: mi ha sempre incuriosito conoscere chi le disegnava e da dove erano tratte. Secondo me è una pubblicazione completa. 6,90 euro non sono pochi, ma visto il prodotto direi che è accettabilissimo. Li comprerò tutti a questo punto, altrimenti me ne pentirei. Vi consiglio caldamente lo stesso (se siete veri collezionisti) ;)
Ciao
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Avete notato che hanno fatto fuori le copertine dei numeri 200 e 1700 dalla raccolta delle copertine "centenarie"?
Non ho mai visto quella del n°200, ma per quanto riguarda quella del 1700 probabilmente perché l'hanno ritenuta (secondo me a ragione) poco significativa: Topolino stava passando dall'Arnoldo Mondadori Editore alla Walt Disney Company Italia (a partire dal 1702, che infatti è stato riprodotto). Io mi sorpresi, a suo tempo, quando vidi che per il n°1700 non era stata fatta una copertina con le cifre "in grande", come per il 1600.
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per quanto riguarda quella del 1700 probabilmente perché l'hanno ritenuta (secondo me a ragione) poco significativa:
Mah, nè più nè meno di molte altre copertine centenarie (ad esempio, nessuna di quelle fra il 2000 e il 2500 mi sembra particolarmente significativa)...
Io mi sorpresi, a suo tempo, quando vidi che per il n°1700 non era stata fatta una copertina con le cifre "in grande", come per il 1600.
Cosa comunque abbastanza normale: fra i numeri centenari (escludendo chiaramente quelli cinquecentenari) solo il 1600, il 1800 e il 1900 avevano una copertina "celebrativa", il resto no.
Non ho mai visto quella del n°200
La puoi vedere qui:
http://xoomer.virgilio.it/disneyitalia/
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Ma io sono molto affezionato alla cover 1700, mi pare ci fosse una storia strampalata di Pippo ???
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Recensione di Topolino Story n. 1 da AFNews di ieri:
Anche se, personalmente, avremmo preferito che il Corriere della Sera, volendosi occupare di fumetti (e avendone le risorse necessarie), avesse avuto il coraggio di pubblicare un nuovo vero settimanale per ragazzi con una vera redazione giornalistica e dei veri esperti ecc. ecc. ecc., abbiamo apprezzato l'uscita, ieri, del primo volume della serie Topolino Story (del quale abbiamo avuto già modo di parlare un paio di volte su afNews) a cura di Gianni Bono.
Abbiamo gradito in particolare la copertina di Stefano Attardi e gli inserti di commento (a firma Antonio Secondo, Luca Boschi, Alberto Becattini, Andrea Sani, Gianni Brunoro, Lucaino Tamagnini, Katia Albini). Le storie gente come noi le ha ovviamente lette e stralette, ma per i giovani d'oggi (o per gli adulti nostalgici ma non collezionisti) sono di sicuro interesse. Peccato non essere andati fino in fondo: le pagine in bianco e nero difficilmente saranno gradite dai bambini (che peraltro, purtroppo, non sembrano essere il target dell'iniziativa). Peccato anche aver voluto spezzare in due puntate la mitica storia L'Inferno di Topolino, scritta da Guido Martina coi disegni di Angelo Bioletto: in un volume di oltre 190 pagine non c'era lo spazio? O ci si voleva assicurare astutamente che i lettori comprassero il numero seguente (che non è più gratuito)? Quanto poi al prezzo di 6 euro e 90 centesimi (oltre 13.000 delle vecchie lire) più il prezzo del quotidiano, in vigore dal prossimo volume, ci sentiamo di azzardare che almeno un paio di euro in meno sarebbero stati sicuramente adeguati. Per completezza di informazione notiamo che il Museo del Fumetto di Lucca viene accreditato per le fonti iconografiche e viene citato ulteriormente citato in una didascalia in quanto ospitante una sala dedicata ai fratelli Pedrocchi. Col prossimo volume c'è in omaggio l'ennesima ristampa anastica del numero uno di Topolino libretto: chi non ce l'ha, ne sarà lieto.
D'accordo su alcune cose (prezzo soprattutto), ma:
1) Il fascicolo è stato letto veramente, soprattutto dove spiega perchè L'inferno non è completo? L'iniziativa è stata compresa nella sua ricerca di un minimo di filologia (e qui mi riferisco anche al discorso delle pagine in b/n)?
2) Ogni tanto salta fuori la storia dell'assenza di un giornale per ragazzi; a parte il fatto che esiste ancora Il Giornalino, ma ci si vuole rendere conto una volta per tutte che i ragazzini di oggi non sono più quelli che leggevano una volta Il Corriere dei Piccoli?
Poi dice che il fumetto non "tira"... E chi dovrebbe portarne avanti la causa critica le (poche) iniziative che potrebbero portare acqua al mulino... ???
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Per favore...leggetevi la recensione del Papersera...
Il motivo della "spezzettatura" dell'Inferno è evidentissimo, quindi la critica mi pare un pò affrettata...
Poi è angosciante come si possa credere che un'iniziativa del genere sia per "bambini", ovviamente inteso come bambocci...
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Poi è angosciante come si possa credere che un'iniziativa del genere sia per "bambini", ovviamente inteso come bambocci...
Questa è la parte peggiore del commento di AF. Loro che sono del settore dovrebbero capire tranquillamente il target a cui si rivolge il prodotto, che non sono certo i bambini (con quel prezzo poi ::)).
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Piuttosto un fatto che mi ha incuriosito: a pag. 167 si dice che la prima storia Disney realizzata in Italia è Paolino Paperino e il mistero di Marte nel 1937, mentre a pag. 190 si dice che è Topolino, realizzata da Guglielmo Guastaveglia e pubblicata nel 1931. Probabilmente, riferendosi alla storia di Pedrocchi, intendevano dire che è stata la prima storia italiana con Paperino?
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Piuttosto un fatto che mi ha incuriosito: a pag. 167 si dice che la prima storia Disney realizzata in Italia è Paolino Paperino e il mistero di Marte nel 1937, mentre a pag. 190 si dice che è Topolino, realizzata da Guglielmo Guastaveglia e pubblicata nel 1931. Probabilmente, riferendosi alla storia di Pedrocchi, intendevano dire che è stata la prima storia italiana con Paperino?
Non ho sottomano il volume, ma credo che la cosa si possa risolvere cosi':
Il mistero di Marte, di Pedrocchi, e' la prima storia italiana "a fumetti",
mentre quella di Guastaveglia dev'essere una di quelle "a filastrocca", coi disegni e la poesiola sotto le vignette.
Potrei sbagliarmi, ma credo sia cosi'.
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Per favore...leggetevi la recensione del Papersera...
dov'è? non la trovo...
per il resto, la ragione per cui la stessa cosa era perfettamente comprensibile ai bambini trenta anni fa e oggi no continua purtroppo a sfuggirmi...
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Non ho sottomano il volume, ma credo che la cosa si possa risolvere cosi':
Il mistero di Marte, di Pedrocchi, e' la prima storia italiana "a fumetti",
mentre quella di Guastaveglia dev'essere una di quelle "a filastrocca", coi disegni e la poesiola sotto le vignette.
Potrei sbagliarmi, ma credo sia cosi'.
Confermo che le prime storie disney italiane risalgono al 1931 ad opera di guastaveglia. Si tratta appunto di illustrazioni con didascalie in rima, quindi credo che l'interpretazione di effezeta sia corretta: a guastaveglia la prima storia in assoluto, a pedrocchi la prima a fumetti :).
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dov'è? non la trovo...
Di prossima pubblicazione... ;)
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Non so voi ma io non avevo MAI fatto caso al particolare della dicitura "volume" che racchiude i primi fascicoli di topolino libretto nonostante ne abbia decine di ristampe anastatiche!!!
Nonostante questo "purtroppo" dopo i primi 5 numeri, secondo me la scelta delle storie sarà quasi, solo per riempire l'albo (spero vivamente di sbagliarmi).
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Non so voi ma io non avevo MAI fatto caso al particolare della dicitura "volume" che racchiude i primi fascicoli di topolino libretto nonostante ne abbia decine di ristampe anastatiche!!!
Nonostante questo "purtroppo" dopo i primi 5 numeri, secondo me la scelta delle storie sarà quasi, solo per riempire l'albo (spero vivamente di sbagliarmi).
??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ???
Rispetta la punteggiatura, per favore! >:(
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Nonostante questo "purtroppo" dopo i primi 5 numeri, secondo me la scelta delle storie sarà quasi, solo per riempire l'albo (spero vivamente di sbagliarmi).
Per quale motivo, scusa?
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Di prossima pubblicazione... ;)
Fatto!
;D
- Paolo
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In un articolo l'autore ha fatto notare come ci sia un'evoluzione grafica nel disegnare Topolino da parte di Gottfredson, e che ciò si verifica nel corso di una storia (Topolino e Robinson Crusoe), ma anche Eta Beta viene modificato nel corso della sua storia d'esordio: inizialmente ha la testa a pera e le palpebre a metà, che gli conferiscono un'espressione un po' tontolona; verso la fine la testa diventa più triangolare e l'espressione più vispa.
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Una curiosità: nell'Inferno di Topolino versione "i miti mondadori" manca la scena presente in Topolino Story dove Minosse affetta i dannati, ma ho notato anche che nel volume "i miti mondadori" alcune vignette dell'attraversamento dello stige sono...allungate! Siamo sicuri che l'originale sia quello di "Topolino story"?
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Ovvio. Sono le altre versioni che sono censurate.
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Quante sono le pubblicazioni di topolino story ??? ???
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da sbonk:
Topolino Story 1949
Ho i primi tre numeri ma commento solo adesso.
L'impressione è buonissima.
Già dal primo volume è chiaro il piano dell'opera: scegliere il meglio di ogni anno, pescandolo però da ambiti disneyani assai differenti per poter dare un idea "totale" di ciò che la disney produceva in quegli anni.
L'inferno di Topolino (Martina/Bioletto): un vero gioiello. la sua presenza era scontata. Una storia da imparare a memoria e l'unica storia italiana del periodo (se escludiamo l'appena conclusa Topolino e il cobra bianco, e la tutt'altro che memorabile Topolino e i grilli atomici). Può forse sembrare discutibile la scelta di pubblicarne solo la prima metà ma le motivazioni sono scritte a chiare lettere nell'articolo introduttivo.
Paperino e i buoni propositi (Barks): esilarante commediola domestica barksiana
Paperino e l'eco magica (Barks): Altra divertentissima scaramuccia zeppa di gag memorabili
Il piccolo Rimorchiatore (Eisenberg): altra rarità, tratta dall'episodio Little Toot dello scrigno delle sette perle. Topolino ai tempi offriva anche trasposizioni fumettate dei cartoni che contemporaneamente passavano sugli schermi e mi è sembrato giusto che abbiano voluto "testimoniarlo" con questo gioiellino.
Coniglietto e l'erba dorindoro (Craig/Murry): Divertentissimo e gradevole, Fratel Coniglietto, così come Buci e Ezechiele Lupo, era una presenza fissa. Sebbene molti possano storcere il naso di fronte alla scelta di pubblicare tra il meglio anche storie di altri personaggi non propriamente avventurose, ritengo che le brevi a quel tempo "marcassero" la differenza e dessero modo alle lunghe di occupare un proprio ambito. Questo in controtendenza con la linea editoriale odierna in cui tutte le storie hanno la stessa lunghezza e nessuna prevale sulle altre.
Eta Beta l'uomo del 2000 (Walsh/Gottfredson): Strisce giornaliere rimontate. Sebbene questa scelta non sia il massimo delle filologia le storie qui presenti vengono presentate tali e quali a come apparvero quando furono pubblicate sulle pagine del topo, con tutte le magagne dell'epoca (tagli, omissioni, traduzioni sballate). Un "problema" che cesserà di esistere quando Topolino pubblicherà solo materiale italiano e quindi presentato senza alterazioni. La storia è stupenda, e anche se si tratta di gag legate da un esile filo, resta uno dei must dell'albo.
Chiudono l'albo alcuni articoli sul panorama dell'epoca, una galleria di copertine topolinesche e un lungo articolo sul personaggio di Topolino da Stemboat Willie ad MM.
in conclusione: pienamente soddisfatto.