Visto che lo chiamavano Paperopoli?si evinceva del testo ,del foglietto.Per il resto ..............Non è più tutto barks non è stato rispettato il lettore ora, abbiamo una collana monca che non si sposerà con il precedente uack ,e che volendo pubblicare per tematiche sicuramente trascurerà la completezza .Che dire bravo chi ha fiutato l'inganno ed ha venduto per una gdp .
fossero furbi al corriere la ristamperebbero
No, non si chiama Paperopoli,quello è il sottotitolo.
E... testo del foglietto... peccato che non fosse un foglietto ma una rivista xD,
Non è più tutto Barks ma lo sapevamo da un po'.
Ma al di là di questo il resto è una
tua opinione che non si attiene a quanto si è visto/detto.
Il lettore non è stato rispettato.
E' ancora presto per dirlo. Sì non avrà solo Barks ma anche altri autori di un certo livello che hanno trattato e ampliato temi cari a Barks e nati dalla sua penna. Direi che ok non c'è solo Barks ma se la cosa viene fatta con certi criteri e certi crismi è un atto d'amore a Barks più grande di quanto non lo siano la sola ristampa delle sue storie.
Penso al serial Sherlock e ai film fatti sulle storie di Sherlock. Questi ultimi sono attinenti, ma mostrano solo devozione per Arthur Conan Doyle. Il primo è fatto con un amore tale per l'originale che supera la mera trasposizione, rendendo l'opera più attuale e mostrando come la sua influenza possa valere qualcosa oggi.
E se l'amore è grande verso l'autore e si riuscisse a farlo trapelare anche il lettore non solo non si sentirà tradito, ma anzi sarà più appagato che del solo Barks.
Barks continua ad essere stampato a partire da Walt Disney Comics and Storie in maniera cronologica, mentre la parte tematica è quella monografica. Quindi direi che la collana resterà completa e, come avevo detto in precedenza, al posto delle inedite (che se non ve ne siete accorti sono terminate) metteranno, in numeri vicini, storie di altri autori su un tema, idea che mi piace davvero tanto così da mettere più vicino il confronto con Barks e con gli altri autori. Quindi non è una serie monca e incompleta se arriverà fino alla fine della sua vita e sarà tale e quale allo Uack! che ci è stato presentato per 23 numeri. Perché cosa erano le inedite se non un atto d'amore di altri autori al lavoro di Barks tanto da arrivare a completare ciò che lui aveva solo abbozzato? Con la differenza che qui gli autori hanno potuto metterci più del loro.
Per la ristampa della grande dinastia dei paperi... premesso che con Uack! spenderesti alla fine una cifra similare diluita solo in più tempo, dubito che la ristamperebbero. Tanto più che Panini non credo glielo permetterebbe.