L'Indice di 100 anni di Storie a fumetti (in realtà 93) vede protagonisti quasi tutti i maggiori autori anche se, dovendo cominciare dai primissimi anni '30, agli esordi di Topolino e Paperino, si sono presi un Gottfredson e un Taliaferro alle prime armi mentre riguardo l'esordio di Zio Paperone abbiamo un Barks più maturo ma non ancora al meglio della sua attività. Al contrario, gli altri autori si presentano più o meno al top (compreso Scarpa, fin da subito a suo agio con topi e paperi) e questo credo dipenda dall'aver voluto spaziare in un campo più largo possibile (visto anche il titolo del volumetto) e nell'aver voluto privilegiare gli esordi delle tre massime icone disneyane del fumetto.
Abbiamo dunque i 4 maggiori autori americani (Gottfredson-Barks-Taliaferro-Rosa) coadiuvati da altri notevoli colleghi connazionali quali Win Smith, Jack King, Ted Osborne, Dan Shane (non sapevo avesse collaborato ai disegni di Don Rosa nei Bassotti contro Deposito) oltre allo stesso Walt Disney, quando ancora si occupava un po' del media fumetto, da lui già considerato 'superato' alla fine degli anni '30. Riguardo le case editrici, oltre alle strisce e tavole domenicali del King Features Syndicate, troviamo la Western con Barks, la Egmont con Don Rosa, la Mondadori con tre storie italiane e la Disney Italia con Casty. La Giunti non ha considerato l'ultimo decennio targato Panini.
Gli autori italiani premiati in questo elitario volumetto sul Centenario sono Romano Scarpa e Casty (qui autori competi), Giorgio Cavazzano, Rodolfo Cimino, Massimo Marconi e Massimo De Vita. Dell'ultima generazione nata fra i '90 e i '2000 troviamo solo il Castellan mentre fra gli ancora attivi il solo Cavazzano. Qualche prestigioso assente doveva pur esserci: segnalo Guido Martina e GB Carpi (fra gli italiani), Dick Kinney e Al Hubbard (fra gli americani).
Due storie in più con questi autori dimenticati non sarebbero state male, per arrivare oltretutto a 10, numero tondo, e a 370 pagine circa come era la foliazione dei primi volumetti (che costavano, fra l'altro, la metà di quest'ultimo) Le storie sono tutte famose e sicuramente meritevoli, sebbene avrei scelto per Gottfreson una storia più 'matura' (ma torna il discorso sulle origini del fumetto disneyano) mentre il Tempo delle Mele non so quanto possa meritare di entrare in una Top 8 'quasi' centenaria.