Ho comprato da poco i numeri 21, 99, 100, 128 e 136, e leggendoli ho capito di nuovo come mai quando veniva stampato consideravo ZP una testata affascinantissima, particolare, circondata da una sorta di aura di mistero, davvero atipica per i tempi in cui è nata e si è sviluppata.
Si è fatta le ossa quando in pochi alla fine sapevano, dove gli autori stranieri erano un incognita, e senza tanti problemi o dubbi ha proposto ed istruito, con spirito avventuriero, ingenuo e pioneristico quasi. Lo stile amichevole e cabarettistico di "Zio Paperone risponde" delle anticipazioni (già solo l'idea della prewiev!) è qualcosa di impagabile.
D'ora in poi la mia missione sarà ricuperare almeno tutti i numeri post - 69. Ogni pagina è una curiosità, una chicca particolare, un articolo interessante, è SICURAMENTE il miglior mensile collezionistico Disney mai uscito in Italia, e che difficilmente verrà battuto.
Morale: rivoglio assolutamente la riapertura di ZP dal 217, mi è tornato lo stesso spirito battagliero e nostalgico di quando lo chiusero.
Non è vera la favoletta dell' "E che ci mettiamo dentro?", poiché di roba ce ne sarebbe e tanta.
Bisogna però convincersi che la scritta dorata "Zio Paperone" non è lì per dire "Pubblichiamo solo roba con i paperi", ma è un simbolo che sta ad indicare il collezionismo Disney di alta qualità. Per esempio:
- C'è del materiale di Barks che in Italia non è mai stato pubblicato decentemente, con una traduzione nella nostra lingua o a tutta pagina. Penso per esempio alle varie vignette scartate o sostituite ("Zio Paperone e i terremotari"), alle integrazioni create recentemente ("
Paperino e l'incendiario"), oppure alle versioni originarie ricuperate ("Paperino e il feticcio"). Nella GDDP al massimo si sono viste in piccolo a corredo di un articolo.
Sarebbe quindi bello ospitare l'avventura a cui fanno riferimento queste chicche (ritradotta più fedelmente per l'occasione, per dare un qualcosa in più a chi l'ha gia altrove), accanto ad appunto queste cosette, corredate da un articolo di approfondimento;
- Lo stesso si può dire per Don Rosa, ha creato delle gag in sostituzione dei vignettoni riassuntivi per le storie in più parti (alcune pubblicatd qui da noi e altrd no);
- Cogliere l'occasione per ripubblicare quelle poche avventure di Barks che son state davvero trattate male a livello di traduzione o di adattamento: mi viene in mente una one - page che è forse l'unica storia mai ristampata nella serie bianca di ZP, e che quindi nella GDDP ha mantenuto il vecchio lettering mondadoriano e colorazione, traduzioni balorde animaliste come quelle di "Zio Paperone e l'elefante picchiettato" e così via;
- Riproporre quelle storie di Barks post - pensionamento apparse solo sulla GDDP, penso ad esempio a cose come "
Zio Paperone - Un decino dopo l'altro"
- Stampare davvero il tutto Barks: in pratica tutte le avventure delle GM prima versione su ZP non si sono viste, giacciono se va bene rimontate in una sola ristampa da qualche parte, alcuni remake nemmeno son stati mai tradotti (
non solo di Jippes e
non solo delle JW.
Ci sono poi altre storie ispirate a suoi soggetti che pian piano continuano ad uscir fuori dai paesi nordici che qui noi non leggeremo mai ("
Somewhere Beyond Nowhere", "
The Duck Who Came to Dinner"). Infine non dimentichiamoci delle strisce disegnate da Taliaferro su sua idea e cose particolari come "
Ode to the Disney Ducks" e vari soggetti esistenti ma mai illustrati;
- Schizzi, copertine, illustrazioni, quadri di Barks e Rosa (solo con ciò si potrebbero mandare in stampa 30 numeri);
- Riproporre cose particolari e rare in maniera integrale come
http://coa.inducks.org/issue.php?c=us/OSI++13#00C, i vari diari di Paperina, gli album di famiglia dei Paperi, gli speciali estivi e pubblicazioni su questo stile (a cui anche Barks ha partecipato), The Walt Disney theater, gli adattamenti di Hubbard dei vari cartoni Xerox storie promesse o desiderate nella posta come "Zio Paperone e il denaro con la D maiuscola" o "Zio Paperone e la noia da dollaro";
- Pubblicare le varie storie dei Disney italiani qua ancora inedite (Scarpa, Della Santa, Lavoradori, Gatto, Cavazzano, ecc, ecc, ecc, ecc, ecc, ecc...)
- Ward, ora che si è sdoganato, e in generale un po' di sconosciuto Disney inglese;
- Idem per la Francia (penso a "Mickey à travers les siecles");
- Perché no, qualcosa anche brasiliano come "
Patrulha Do Universo"o "
Le 12 fatiche di Paper Bat"
- ZP ha spesso fatto cronologiche e panoramiche esaustive di autori nei suoi articoli, lasciando però mozzato il lavoro in fase di pubblicazione, si potrebbe benissimo riparare: per esempio di Jack Hannah manca la stampa di una sola storia, di Don Gunn si son visti pochi piacevoli adattamenti dei corti, Pedrocchi poche storie e non in ordine cronologico, Kinney/Hubbard, Walt Kelly e così via;
- Capitolo Scandinavia: meno rispetto al passato ma molto bene accette se meritevoli. Vedere certe cose particolari tipo "Paperino e le scuse più difficili", quelle con Topolino stile anni '30 segnalate nel thread delle storie straniere più meritevoli, le strisce di Midthun...;
- Pubblicazioni di Silly Simphonies, strisce e domenicali di Paperino in ordine cronologico, storie natalizie a strisce;
- Storie italiane con varie particolarità o davvero valide: apparse in speciali e difficili da ricuperare ("Paperino e la vera storia della cimice Tuff - Tuff", "Walt Disney presenta...",
I Tre Moschettieri), la storia riscritta di Pacuvio, la quarta -semmai si sbloccherà- del Teatro Alambrah, e cosi via, da lasciare però il lettering originale.
- Storie valide di Topolino dai comic book anni '50, (penso ai remake di Gottfredson, o a quelle di Moores), i remake a striscia degli anni '80/'90,
http://coa.inducks.org/publication.php?c=us/OS e approfondirne gli autori;
- Con la dovuta cautela (conoscendo il tipo di produzione) approcciarsi anche al Disney americano primi anni '90 raramente pubblicato qui, come le storie più interessanti tratte dalle serie tv (es. "
Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta")
- Concentrarsi su singoli aspetti di autori in passato già esaminati in generale in "Gli altri Paperone" e continuare la rubrica sulle varie testate Disney iniziata negli ultimi numeri;
- Pubblicare il meglio del Disney studio come le varie italiane ai tempi rimontate (soprattutto Scarpa), le Pippoparodie e i "Goofy look at...".
Tutto questo mentre stamattina riflettevo andando a lavoro. Chissà che altro può venire alla redazione. Basterebbe veder tornare il trio più in forma, con articoli più interessanti, e tra una direttrice saggia e un nuovo editore (quale migliore occasione?) il gioco sarebbe fatto.
Magari aumentare anche le pagine (150) e pensare a una nuova soluzione per la copertina.
RIVOGLIO ZP INDIETRO!Inserisco cose man mano che mi vengono!