D'accordo su tutto! In particolare sul taglio di capelli di Nicolas Cage
Però una domanda: in effetti ho già letto qui sul forum commenti sulla mono-espressività dell'attore in questione...ma mi fuoi fare qualche esempio di film in cui dimostra questo? Grazie, (non è per essere polemico,eh, è solo che per quei pochi film che ho visto di Cage, mi era sempre piaciuto abbastanza, ma non è che me ne intendo moltissimo ) Grazie! E ottime recensioni!!
Innanzitutto, grazie, Bacci, per aver dedicato parte del tuo tempo ai miei deliri recensori!
Poi veniamo a Nicolas Cage. Nemmeno io ce l'ho particolarmente con questo attore (?), anzi, alcuni suoi film li ho ben apprezzati in passato. Ma in "Segnali dal futuro" è qualcosa di inguardabile. Davvero, sembra reciti in quei provini ridicoli del Grande Fratello in cui chiedono al malcapitato di turno di mostrare un pezzo di drammaturgia. E' una tendenza che il nostro ha sempre manifestato, più o meno, ma che raramente ha compromesso il film. Per varie ragioni.
In "Con Air" l'aria da ebete di Cage rendeva, nel caravanserraglio adrenalinico e schizoide dell'aereo. In "The Rock" l'alchimia con Sean Connery è buona e Cage recita la parte dello sbarbatello, quindi la sua imperizia ci sta eccome. Quando caccia tesori dei templari, ancora, ha comprimari azzeccati e atmosfere avvincenti a reggere per lui. In "Il genio della truffa" viene ripetutamente preso per il naso e manifesta attitudini compulsive: ancora una volta, la sua facciona da cagnolino bastonato/pesce lesso è ad hoc.
Ma quando Cage è da solo, incastrato in un ruolo da protagonista pseudo eroico, incaricato di reggere su di sé la maggior parte delle speranze del film, avviene il tracollo. Mai come in quest'ultimo film, è vero. Ma già in "Ghost Raider" era oscenamente dabbene, su quella motocicletta con l'aria da sonnambulo. Per non parlare di "Next": taglio di capelli anche lì osceno, presenza scenica peggiore.
Ecco, ho citato mezza filmografia Cageiana, ma spero di essermi spiegato almeno un poco!