Apro questo topic, non mi sembra sia stato ancora fatto.
La visione di questo lungometraggio si può prestare a varie analisi. Cercherò di non dire nulla sulla trama e di concentrarmi soprattutto sui personaggi principali e lo sviluppo della storia. Nel complesso diciamo subito che si tratta di un prodotto sicuramente valido, che segue la scia di altri cartoni animati: tecnicamente e narrativamente ben congegnato e sviluppato, con inoltre alcuni interessanti inserti di animazione in tecnica mista, ma che forse proprio per questo non si discosta troppo da strade già tracciate e che quindi perde un po' di appeal.
I personaggi seguono infatti alcuni cliché narrativi per me ormai (troppo?) abusati nell'animazione: i figli orfani di uno o più genitori, quelli soli al mondo, quelli costretti a cavarsela da soli, quelli che il mondo lo devono salvare. In realtà niente di male in tutto questo... in fondo, diciamo così, è il viaggio dell'eroe, il senso stesso della trama. Ma nell'insieme il tutto mi è sembrato un po' troppo calcato, con persone che devono sobbarcarsi pesi di altri che, in verità, non gli appartengono.
Riguardo l'aspetto fisico dei personaggi, direi invece che quello della protagonista da bambina sia molto simile (uguale?) a quello di Anna di Frozen. Non sarebbe certo una novità sfruttare scene o fisionomie in più cartoni, ma l'effetto mi ha un po' stonato. Da adulta invece forse un po' troppo Mulan. Insomma, mai se stessa, né fisicamente, né interiormente, tanto, troppo uguale ad altri character del passato. Nel complesso il risultato è quello del
già visto. E non è bello. Non parliamo poi di draghi, sfere e gemme... Anche il drago Sisu mi è sembrato il cane Falkor de
La storia infinita... lo ricordate?
La trama invece procede in maniera molto rettilinea, e questo aiuta alla comprenione, senza lasciare però per questo motivo coinvolgere più di tanto lo spettatore. Bellissimi paesaggi, forse qualche scena che ricorda anche Star Wars o lo Hobbit, ma possono essere suggestioni personali.
Nell'insieme penso che la visione di questo cartone, che mi è sembrato troppo uguale nella sostanza ad altri del recente passato, dovrebbe portare a porsi una domanda: dove sta andando la Disney con l'animazione?