Una interessante discussione. Francamente, se la canzone e bella sono ben contento di sentirla, ma e vero che dipende dai casi (e infatti ho votato in tal senso).
Prendiamo Biancaneve, il primo immortale classico. Di canzoni c'e ne sono, ma abbastanza rapide e perfettamente calate nella vicenda. L'azione va avanti, e invece di parlare Binacaneve canta i suoi sogni, cosi come fara Cenerentola 13 anni dopo. I Nani cantano cio che fanno nella vita, e via dicendo. Allo stesso modo Pinocchio o Peter Pan presentano canzoni rapide e che presentano un concetto essenziale, e la storia procede.
Ma se arriviamo alla Sirenetta, come giustamente Brigitta ha citato, la Disney comincia con una serie di classici in cui le canzoni sono molto piu preponderanti, piu lunghe e definite in una maniera piu articolata, con danze e cori vari, un qualcosa che presuppone sospensione di incredulita. Visto il successo, la Disney continuo in questo senso, regalandoci perle come la Bella e la Bestia e il Re Leone, o il Gobbo, grazie anche ad Alan Menken.
Il disco si rompe quando la vena creativa inevitabilmente si inaridisce. Le canzoni di Mulan sono belle, ma nulla di esaltante, cosi come Pocahontas. Hercules le presenta in maniera piu dissacratoria, e Tarzan finalmente le mette in secondo piano, cantate dal grande Phil Collins. Nel processo di acchiappare un pubblico piu ampio, si ritorna di fatto al passato, a Basil o a Bianca e Bernie o a Robin Hood, in cui le canzoni c'erano, ma mai in senso eccessivo e piu calate nella vicenda. O a volte scompaiono del tutto, vedi Atlantis o il Pianeta.
Arriviamo ad oggi, e al recupero dei Classici. E ritornano le canzoni, piu pensando ai classici del '90 (i piu ricchi al botteghino), che non a quelli primordiali, in cui le canzoni erano due o tre (o zero, come Bambi). Cosi la Principessa e il Ranocchio o Rapunzel in questi giorni.
Si tratta di qualcosa di sbagliato? No, se le canzoni sono belle e servono alla storia, senza essere messe a forza. Nel caso contrario, allora possono diventare un peso, e bisogna utilizzarle con cura.
Quel che penso e che si guardi di piu ai musical dei primi anni '90, piu vicini al pubblico odierno, che non alla generale filmografia disney, in cui le canzoni non erano obbligatorie, e se c'erano erano leggere e funzionali (vedi la Carica dei 101 o la Spada nella Roccia).