Però Don Rosa in questo ultimo post parla di tre pannelli (forse vignette) che lui avrebbe anche eliminato o modificato in quanto non importanti per la storia, mentre ricordo che in passato non sembrava disposto a nessuna modifica, neanche la più piccola. A questo punto se prima ad impuntarsi era lui, adesso sembra sia la Disney che anche senza quelle immagini finali non accetterebbe comunque la pubblicazione della storia.
Conseguenza di ciò, la Saga non sarà mai più pubblicata visto che non avrebbe senso farlo senza uno dei suoi capitoli. Dunque tutti i futuri e quasi sicuri guadagni per ennesime ristampe spariscono da un giorno all'altro. L'autore, che per problemi oculari non lavora più da quasi un ventennio, in questi ultimi anni era rimasto sulla cresta dell'onda mediatica e popolare proprio grazie alla sua Saga, riproposta regolarmente per le nuove generazioni e in diverse versioni (economiche, deluxe, con capitoli aggiunti, con colori rinnovati, con testi e commenti riscritti dallo stesso autore a seconda dei paesi di diffusione).
Non ricordo come andò a finire il contenzioso con la Disney riguardo i guadagni per le ristampe: mi pare che il Don era riuscito a spuntarla riguardo determinati punti, per cui eventuali introiti futuri sono adesso quanto meno in stand by. Ma anche per la Disney il blocco delle ristampe della Saga, per quanto il fumetto sia sempre stato il mass media minore della casa americana, costituirà un introito in meno (comunque non paragonabile ai film d'animazione). Questo Gongoro continua inesorabile e produrre problemi per i nostri paperi, a distanza di decenni.
Però credo che la sua cancellazione sia legata all'estetica, fine a se stessa, di 'orrido e spaventevole individuo' e non ad un collegamento con la sua origine africana (che potrebbe far protestare gli afroamericani lettori del fumetto Disney). Fosse stato uno zombi bianco, ma sempre orrendo, le decisioni prese dalla Disney sarebbero state le stesse. Spero che fra quache tempo (indefinito) la situazione cambierà, come sempre è stato in questo ultimo secolo, con decenni 'progressisti' alternati ad altri più conservatori e retrogradi. Nel fumetto disneyano (ma anche nella società tutta) questi anni sembrano far parte della seconda tipologia (purtroppo).