E' interessante notare come, parlando di Don Rosa, si usino sempre giudizi estremi, siano essi pro o contro. La mia esperienza personale è quella di un ragazzino che per anni è stato malato di donrosite, che non riusciva più ad uscire dal circolo Barks-Don Rosa, e che non accettava alcuna storia della vita di Paperone alternativa, fosse anche stata scritta ben prima di Don Rosa.
Ora sono guarito. Con il tempo si impara a distaccarsi da tutto ciò, e ad apprezzare anche altri autori.
Nonostante ciò, Don Rosa rimane uno dei miei autori preferiti. Non vedo niente di male nella sua continuity, ma la percepisco come una via alternativa alla visione del fumetto Disney. Quello che a molti di noi piace, o molti di noi contestano, è la volontà di Don Rosa di portare il fumetto Disney in un ambito più serio, più maturo e realistico. Don Rosa è un autore americano cresciuto con i supereroi Marvel, e si vede. Ma in questo, personalmente, non ci vedo nulla di male.
Piuttosto il Don non mi piace per molte trovate ripetitive (ad esempio, quella ciocca di capelli che compare in ogni c***o di storia), o certe battutacce (ho già esternato il mio odio per La prigioniera del fosso dell'agonia bianca, secondo me una delle più ambiziose e meno riuscite storie di Don Rosa...e lo pensavo anche ai tempi della donrosite!).
Detto questo, credo che Don non abbia rivoluzionato quasi niente nel mondo del fumetto Disney. Nessuno ha ripreso (almeno per ora) la sua continuity, e nessuno ne ha copiato stile e battute. Don è stato, e si spera sarà, un'anomalia piacevole nel panorama del fumetto Disney. *immagine di Paperone, seduto nelle sue monete, che guarda in alto e rivede la sua vita passata* (cliché donrosiano)