Forse mi hai contro-influenzato ma a me è piaciuto.
Questo secondo albo ha il vantaggio-svantaggio di non presentare un mondo nuovo come l'ultima battaglia. é una scelta coraggiosa e io la approvo.
Non avendo mai visto una sola puntata di Alias mi sono sottoposto a una sorta di terapia preparativa by qualuno che sapeva giusto quelle quattro cose alla base di tutto e ho affrontato la lettura con interesse. Bè quelle cose le spiegano tutte nell'identikit di Sidney nella prima pagina. La storia è fruibile anche dai profani della serie tv, ma non per questo le rubriche rinunciano a fornire qualche dettaglio in più per godersi meglio l'albo. La storia, spionaggio fantascientifico misto a complottoni mistici, si colloca nella quarta stagione del telefilm.
Veniamo alla trama. Posso capire quanti ne siano rimasti delusi. Niente più che una puntata di un telefilm. Ma alcuni elementi hanno destato non poco il mio interesse: l'ambiguità della figura di Sloane, e soprattutto l'idea del quasi-cadavere usato come vasca da bagno per il siero di Rambaldi. Anche la figura di Rambaldi, una specie di Leonardo da Vinci onnipotente trovo che sia una bella idea. é difficile esprimere un giudizio esauriente trattandosi di qualcosa di più che un fumetto. Non si sa bene quali idee attribuire all'albo in sè e cosa ricondurre ai meriti della serie.
Ho adorato la sceneggiatura, assai cinematografica. Più che logico aspettarsi questo da uno sceneggiatore che è anche uno dei collaboratori della serie. Non mi è sembrato affatto che verso la fine la storia subisse una brusca accellerata. L'avrò letto io alla velocità giusta, o sarà che erano le ciqnue di notte e mi è sembrato anche troppo lungo visto che avevo sonno.
Venendo ai disegni, assai discussi: non mi sono dispiaciuti. é uno stile ostico, duro & bastardo e come tale può non piacere. Ma si addice parecchio alle tematiche che tratta.
E la colorazione, che alcuni (me compreso) definivano "fatta con gli evidenziatori" vedendo le preview, a una seconda occhiata ci sta tutta.
La veste editoriale è a dir poco spettacolosa. Ottime le rubriche, le biografie degli autori e parecchio sbavv la copertina. Peccato che le edicole - almeno da me - non lo mettano in bella mostra.
Meglio o Peggio del primo numero? Fortunatamente imparagonabili. Altro pregio della serie è infatti la varietà dei target e delle tematiche. Se devo affidare tutto al mio gusto personale potrei anche preferire questo visto che rimanda alle beneamate atmosfere pikappiche (chi ricorda il foschiniano "A 9 secondi dalla fine", ispirato proprio ad Alias?).
Next: Nightmare before Christmas.
EDIT: direi che si può spostare in Le altre pubblicazioni, no?