Trovo divertentissimo anche il corto animato omonimo.I tre paperetti che all'inizio cantanticchiano entusiasti non sapendo cosa li aspetta sono carinissimi .
Questa imperdibile storia è in edicola proprio adesso,con la ristampa di tutto Barks.
Infatti io l'ho letta proprio ieri sul quinto numero della riedizione de
La Grande Dinastia dei Paperi e, nonostante consideri Barks uno dei miei Autori Disney preferiti di sempre e quindi mi aspettassi di leggere una storia di qualità, questa "Paperino e le forze occulte" è riuscita veramente a stupirmi e ad incantarmi di bellezza, con il suo ritmo travolgente e ammaliante e una trama che riesce ad amalgamare sapientemente le tematiche horror con la simpatia e il guizzo allegro e gioviale dei personaggi Disney.
Come dicevo poco sopra, durante la lettura della storia ho veramente percepito la sensazione di essere davanti ad un corto animato e certe sequenze, come quella in cui Paperino tira dei calci a sé stesso per volere di Nocciola e soprattutto la scena delle padelle, hanno riportato la mia memoria a qualcosa di già conosciuto e che era rimasto, da qualche parte, nascosto in un angolo dei miei ricordi.
Così, per appagare il mio senso di curiosità e anche per fare un confronto tra le due opere, sono andato a cercare il corto da cui la storia è tratta e le sensazioni di qualcosa che veniva evocato, a tratti indistinto, a tratti più lucido, nella mia mente e nei miei ricordi, ha avuto pienamente conferma.
E sono state proprio le gags fisiche che riguardano Paperino e che tanto mi avevano divertito nel Fumetto, ad essere riaffiorate, prepotenti e "vive", nella mia mente.
E così, oltre al piacere e al gusto di aver letto una bella storia a fumetti e alla simpatica visione del corto animato, ho pure recuperato un ricordo personale, legato al me bambino, e che giaceva da tanto tempo negli anfratti più reconditi e isolati della mia memoria.