Un eventuale futuro e quasi impossibile Plastico di Topolinia potrebbe arrivare solo se i vari autori cominciassero a caratterizzare meglio e costantemente la città dei topi, storia dopo storia (anche quella più banale) facendo vedere spesso vari scorci della città anche se non sono location direttamente coinvolte, come il quartiere 20802 con il mappamondo del Daily, le statue di Geremia Ratt, che dovrebbe essere considerato ufficialmente il fondatore della città (magari scrivendo qualche storia su di lui e sulle origini di Topolinia) e di Fortunio Bancarotta, miliardario filantropo, il Teatro Alhambra, gli isolotti di Altacraz e Corallo (quest'ultimo ricollegabile alla bottega delle Meraviglie del Dottor Piuma)... Oltre a luoghi storicizzati e molto frequentati come il Commissariato o il Museo Archeologico, magari illustrati con qualche caratterizzazione in più che dovrebbe restare costante.
Cercando di tener fede alla Guida di Topolinia di Blasco Pisapia in 11 itinerari nella quale non sempre saprei distinguere tra location ripescate da vecchie storie ed altre inventate di sana pianta dal poliedrico autore. Ad ogni modo tutte interessanti e utilizzabili da qualsiasi autore anche solo per caratterizzare una storia breve: dai parchi Maple, Bellavista e Red Oaks (immagino collegato a Foglie Rosse di Tip e Tap) alle alture di Panorama Hill e Snob Hill alle zone malavitose del porto come il Polpo Incantato o il capannone di Plottigat. Senza contare la varie dimore dei non pochi personaggi alcune delle quali ben caratterizzate da Pisapia come quelle di Manetta e Rock Sassi (non so se mai visualizzate nei fumetti).
Io penso che l'operazione sarebbe fattibile ma assai più di nicchia, dovrebbero prendere gli ordini preventivamente e spedire, tipo abbonamento, le uscite a chi le ha richieste. Considerando come personaggi, esclusi doppioni, (l'asterisco indica a chi affiancherei la propria abitazione) Topolino*, Pluto, Tip, Tap, Minni*, Pippo*, Superpippo, Orazio, Clarabella*, zia Topolinda*, Basettoni*, Petulia, Manetta, Rock Sassi, Eta Beta, Pipwolf, Gambadilegno*, Trudy, Macchia Nera e Plottigat, di pupazzetti ne avresti a sufficienza. Per evitare edifici troppo simili a quelli paperopolesi, al di là delle varie dimore basterebbe aggiungere il commissariato, la bottega Cavezza, l'Isola di Corallo, qualcosa di Topolinia 20802, il Topo Bianco più cose illustrate da Pisapia e qualche richiamo a vecchie storie. Insomma, il materiale c'è... Più che altro: in quanti riuscirebbero a sfoggiare sia questo plastico che quello dei paperi? Le dimensioni comincerebbero a essere importanti davvero.
PS: se ben ricordo l'abitazione di Manetta compare in
Sfida a Topolinia.
Non ricordavo che il castello che si vede dietro la dimora che fu di Fantomius fosse quello del Duca Pazzo, tratto dalla omonima storia di Barks. Strano che non sia stato considerato anche il castello delle Tre Torri per il Plastico, dal momento che aveva una certa fama anche prima di questa sua 'riscoperta' recente. Non sarebbe male un Tre Torri piccolo, in scala: potrebbe essere un gadget 'aggiuntivo' per il Plastico, un extra che potrebbe allargarsi ad altre cose 'dimenticate' dalla Centauria (a cominciare dalla statuina di Miss Paperett).
Caspita, è vero, non è il Castello delle Tre Torri
Al di là di roccaforti varie, io penso che del plastico paperopolese l'unico gadget che andrebbe aggiunto è la cattedrale di Notre Duck, magari nei dintorni del municipio.