Topolino si rivolge a una platea più ampia, è questa la sua missione da sempre.
e si ritorna alla prima parte dell'obiezione: perchè si parodizza Moby Dick e Metropolis e non Zalone con Boldi-De Sica, visto che l'ampio pubblico della rivista segue i secondi e non i primi...?
Stai solo cavillando.
Zalone non è stato parodizzato, ma lo sono stato Ficarra e Picone, Aldo, Giovanni e Giacomo e forse ne dimentico altri: più o meno come tipologia siamo lì, non è obbligatorio ospitarli tutti. Ci saranno anche delle dinamiche o delle situazioni che al momento non si sono verificate, cosa possiamo saperne. Poi c'è una questione di contenuti: non tutto ciò che ha un vasto pubblico può essere ospitato su "Topolino", se no dovremmo pretendere pure le commedie sexy della Fenech e le altre.
Metropolis e Moby Dick che porti come esempio non fanno certo numeri da kolossal o best seller però sono opere che col tempo si sono conquistare una giusta fama che le rende note, anche solo per sentito dire, a una ampia platea.
Lo stesso fenomeno che c'è dietro mina o i Pooh o Morandi: con una carriera cinquantennale alle spalle (unita, in alcuni casi, a una costante presenza sulla scena) finiscono con l'essere familiari anche a chi non conosce che una o due loro canzoni (vedi me con mina, per esempio). Però per te sono da gerontocomio... Non sono più vecchi di metropolis, eh...
E di tanto in tanto ci sono anche operazioni più "ardite", vedi la parodia dell'uomo senza passato" e, per certi versi, anche il romanzo di Kerouac... Certo che se i giudizi che si ottengono poi sono "che palle" ( non mi riferisco a te, ma è un sunto di diversi interventi comparsi all'epoca), magari la voglia di proporle viene anche meno.
Quindi boh, al netto dei tuoi personali gusti, direi che l'offerta è piuttosto ampia. Semmai sarebbe da chiedersi il perché del successo di gente come Benji e Fede e degli altri ma è una domanda a cui non è "Topolino" a dover rispondere