- Come piantare un chiodo - Prefazione (p.60)
Ho preso e letto il volume stamattina (dopo aver finito il Club dei Supereroi) e... non ci siamo per niente.
Ma proprio per niente.
Posso capire il gioco metanarrativo di far leggere il manuale che Gastone legge all'interno della storia, ma occupare 3 pagine della sezione extra e togliere ogni altro possibile extra e approfondimenti sullo sviluppo della storia.
Già meglio la parte extra di Zanchi con gli sviluppi di matite/chine/colori/ombre di alcune vignette...
Il formato più grande valorizza meglio i disegni di Zanchi, e le pagine patinate danno una maggior luminosità ad alcune scena mentre in alcune vignette del finale (ma potrebbe essere un problema della mia copia) fanno un effetto strano di distorsione nel titolo del libro che Gastone porta con sé (e sinceramente non capisco perché un libro dovrebbe "riflettere" la luce in quel modo, mi aspetto quindi che sia un gioco di luce che sulla carta patinata ha dato un effetto non voluto se la cosa è generalizzata).
Insomma 11 € che avrei speso volentieri se gli extra fossero stati di altro spessore.
Mantengo qualche perplessità nell'intitolare questa collana "Topolino Extra - Graphic Novel" e metterlo in costina e in alto in tutte le pagine. Come titolo/logo risulta lungo e a tratti disturbante all'interno delle pagine (sarà che è il primo volume del genere, ma a guardare la tavola il primo impatto non era che fosse un logo, ma parte integrante della tavola.
Queste iniziative di graphic novel sono lodevoli
Potevano aspettare altre storie di Gastone con Nucci e Zanchi e raccoglierle tutte in un volume
Approfitto per rispondere a Filo a mente un po' più lucida e non di primo acchito.
Ti stai contraddicendo da solo.
Se sono graphic novel non è detto che abbiano un seguito, anzi sono storie progettate per avere un inizio e una fine. Che poi si possa riprendere queste storie per raccontare altro ok.
Non vogliono e non dovrebbero essere racconti seriali. Per quello c'è il Topolino Extra dove magari le serie vengono raccolte per "stagioni" ma hanno intrinsecamente una loro serialità e non sono autoconclusive.
Per ora mi aspetto che in questo Graphic Novel pubblicizzino la ballata di Rockerduck e Ducktopia. Sulla storia di Reginella già annunciata... la reputo in parte un errore... sarebbe stato più congeniale una "Serie imperdibili" ma temo che avendo iniziato la serie sul Topolino Gold dovevano decidere cosa fare delle storie successive a quelle di Cimino e a pubblicarle in un formato di dimensioni analoghe (e non mi aspetto a questo punto ristampino il "rilancio" di Enna e le restanti storie di Stabile).