Il Topolino "chapliniano" è soprattutto quello dei cartoni; nei fumetti resta tale fino agli anni 1935-1936, quando il Topo "avventuroso" prende definitivamente il sopravvento. Ma un certo spirito chapliniano rimane in sottofondo almeno sino all'avvento di De Maris alla fine degli anni '30.
ma al di là di tutto, io considero Topolino un personaggio fondamentalmente umoristico, anche quando è protagonista di avventure, e questo aspetto è più evidente nel modo in cui la casa madre ha trattato Mickey nelle sue incarnazioni, molto meno qui da noi in Italia per via (credo) di un certo modo di raccontare il personaggio che si è radicato e sedimentato nel tempo
mentre Donald ritengo sia un personaggio più malleabile a varie e diverse interpretazioni, e alla fin fine risulta sempre funzionale, Mickey le soffre risultandone snaturato
un po' come secondo me succede con Batman (interpretabile) e Superman
A saperli usare, i personaggi Disney possono essere tutto e il loro contrario. Secondo me, Topolino può essere in egual misura umoristico o "drammatico" né più, né meno che Paperino. Bisogna solo saperlo rispettare.
Topolino "serio" è un patrimonio che probabilmente davvero hanno creato gli autori italiani, ma ormai fa parte della natura del personaggio, e ne affianca, senza necessariamente sovrapporsi alle sue vene più comiche. Perché dunque sprecare un ben di Dio come questo, riducendo Topolino solo ai suoi aspetti ridanciani, che sussistono e persistono, sia chiaro?
In una serie serissima come il Grande Mazinger, gli autori hanno ficcato una puntata dove tutti sono solo dei buffoni, folli e caciaroni oltremodo: hanno messo un episodio comico in una serie per il resto drammaticissima. Ma non ha steccato, perché, pur giocando sulla e con la truzzaggine di alcuni (scusate, non trovo vocaboli migliori), sono comunque riusciti a rispettare i personaggi, anche se la battaglia tra Mazinger e il mostro gigante Bisonia è degna di un corto di Bugs Bunny da quanto è delirante.
Topolino forse non era così "serio" alle origini, però lo è diventato, senza rinnegare (e questa è la parte importante) le sue origini comiche: perché dovremmo oggidì impoverirlo, vedendolo da un lato solo?
... chi ha detto "Inserire qui la Spada di Ghiaccio", appunto?