Papersera.net

In edicola il numero dedicato al 1967.

Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band di S. Scarcella
Di quale VIP siete? di S. Scarcella

Topolino e l'ultraghiaccio

Musica, cinema, libri e vita quotidiana di S. Scarcella e A.C. Ripamonti

Zio Paperone e il denaro con la D maiuscola
Pippo e il modello "op"
Zio Paperone e la dura legge

Il "giallo" di Topolino di L. Boschi

Tap e il violino da poco

Come da tradizione, un altro ottimo numero! Da notare le due storie mai ristampate in Italia dal 1967, tra cui la versione a fumetti di Scrooge McDuck and Money.

Per me questo é un validissimo indice!
Domanda per sfizio personale: l'Ultraghiaccio é diviso in 2 tempi? E qual é la versione pubblicata tra le 2 qui sotto (33esima tavola, seconda vignetta)?

Un classico di Scarpa e la prima ristampa di "Scrooge McDuck and Money" della cui versione a fumetti non ero a conoscenza.

Ancora VIP nati nel '67 (chi mai saranno?) :

Nella storia "Tap e il violino da poco" nell'Inducks è scritto che la presenza dei due topini (o forse solo di Tap) è la prima: ma dove? In una storia italiana?
Non credo perché mi pare di ricordare che fin dagli anni '50 i due nipotini di Mickey erano presenti nelle storie Made in Italy.

Per me questo é un validissimo indice!
Domanda per sfizio personale: l'Ultraghiaccio é diviso in 2 tempi? E qual é la versione pubblicata tra le 2 qui sotto (33esima tavola, seconda vignetta)?

È divisa in due tempi. La versione pubblicata della vignetta indicata è la seconda.

Nella storia "Tap e il violino da poco" nell'Inducks è scritto che la presenza dei due topini (o forse solo di Tap) è la prima: ma dove? In una storia italiana?

Quel (1) significa che è presente solo uno dei due gemelli.

È divisa in due tempi. La versione pubblicata della vignetta indicata è la seconda.

Grazie mille; si tratta quindi della versione dell'Omnia Scarpiana.

Quel (1) significa che è presente solo uno dei due gemelli.

Hai ragione, mi sono confuso con 1st

È divisa in due tempi. La versione pubblicata della vignetta indicata è la seconda.

Non avevo dubbi: pubblicare la parola "bestiacce" è considerato troppo "forte".

Sicuramnete un ottimo indice. L'Ultraghiaccio la fa da padrona. Speriamo non ci siano i soliti errori di credits nelle storie

Non avevo dubbi: pubblicare la parola "bestiacce" è considerato troppo "forte".

Peccato....beh, mi continuerò a godere la storia sui topi originali del '67 o sul Classico "Viva Topolino".

...

si...tutte ce le ho,a parte il modello op(ok che è di pier carpi,ma il gioco non vale la candela) :(

per chi non avesse mai letto l'ultraghiaccio:bhe come vedete siete ancora in tempo per recuperarlo!ennesimo capolavoro scarpiano da leggere e rileggere

Ancora una volta un volume indovinato, e la testata, lo dico ogni volta, si conferma la mia preferita. Me la sto veramente godendo, a tal punto che, quando finirà (hai voglia...) spererei in un reinizio magari con un secondo volume per ogni anno, solo con storie magari, anche senza rubriche.
Il lavoro di dividere anno per anno la storia di Topolino secondo me è vincente (anche Topolino story lo conferma), ma serve probabilmente più spazio da dedicare ad ogni anno, perché è complicato raccontare 52 uscitei in poche storie, serve un lavoro di selezione più ampio, che alla fine sarebbe una specie di "raccolta definitiva".

Un altro bel numero, che si apre con l'Ultraghiaccio, vero omaggio di Scarpa alle storie stralunate e bizzarre dell'ultimo Gottfredson in continuity in coppia con Bill Walsh. Tra pinguini e bizzarrie inusitate, Topolino se la cava per il rotto della cuffia. Peccato per le vecchie censure abbastanza inutili.
Un paio di storie mai ristampate prima, e in cui a brillare è l'ineffabile Pippo. Infine, bellissimo Cimino e Carpi insieme, storia che mi ha molto intrigato, con contaminazioni martiniane.

Insomma, si continui così

E' il primo numero di questa testata che ho l'occasione di leggere: la copertina è molto bella, ma questo già lo sapevo dai numeri precedenti, le ho sempre trovate molto allegre e accattivanti.

Anche la selezione delle storie mi ha saputo convincere: storia principe dell'anno è l'Ultraghiaccio, una grande avventura scarpiana un po' tardiva rispetto allo straordinario ciclo dell'autore veneziano. E difatti anche graficamente si avverte lo stacco dalle avventure più famose come quelle di Atomino. L'Ultraghiaccio resta cmq un'ottima storia, con comprimari come sempre ben caratterizzati e una perfetta alternanza di gag e avventura.

Chiaramente inferiori, ma ben selezionate sono poi le altre storie dell'albo. La trasposizione del corto di zio Paperone è davvero piacevole da leggere e mi ha fatto tornare alla mente l'omologa Paperino nel mondo della matemagica.
Chendi scrive per Tap una breve umoristica di cui era maestro e Pier Carpi non è da meno nel fare lo stesso con Pippo.
Completa il tutto un Cimino piuttosto atipico ma sempre in grado di creare un intreccio divertente e anche didattico.

Insomma, l'albo mi è piaciuto molto e spero che la qualità di questa testata si assesti sul livello di questa uscita.

Spero che la periodicità non mensile di questa testata ci metta al riparo da ripensamenti e cambi di rotta come sta avvenendo per Uack! e, in parte, per I Grandi Classici.