OTTOBRE 1980 https://inducks.org/issue.php?c=it%2FAT++286Unica storia italiana è quella di apertura, illustrata da Sergio Asteriti e scritta da Anne-Marie Dester (Topolino e la principessa in pericolo).
In un'epoca medievale non precisata si rinnova la sfida fra Mickey e Gamba riguardante Minnie: in questo caso la topina ha per padre un energumeno somigliante a Pietro che vuole prometterla in sposa proprio al robusto felino. Per fortuna l'intervento di un drago quasi pippesco favorisce Topolino e convince il padre a rispettare le volontà della figlia (rivolte ovviamente al suo simile antropomorfo).
Troviamo ben quattro storie brevi di Ed Nofziger disegnate dallo Studio Jaime Diaz:
nella prima il mitico fiuto dello zione salva Nonna Papera da un clamoroso arresto per furto, realizzato in realtà dai Bassotti che avevano nascosto il bottino nella sua macchina storica;
nella seconda alcuni isolani dei Tropici sono talmente ingenui da non realizzare che gli squali attraverso i quali Gambadilegno li costringe a lavorare per lui sono in realtà finti, fatti di plastica (visione vagamente 'razzista' ancora in voga agli inizi degli '80);
nella terza Ezechiele Lupo, per una promessa fatta al figlio Lupetto, non può dar la caccia ai tre porcellini pur avendoli come vicini di camping (davvero un insopportabile supplizio per lui);
nella quarta Cip e Ciop ostacolano una partita di tennis fra Paperino e Paperina, lasciando spazio al subentrante Gastone che con i due scoiattolini non pare avere problemi.
Interessante la storia di chiusura di Carl Falberg (con i disegni di Tony Strobl) dove Paperone e Rockerduck hanno una ennesima sfida nel familiare Perù (paese che sicuramente primeggia fra quelli visitati normalmente dai paperi, al pari della Scozia e della stessa Italia). Ma non sono più i tempi in cui lo zione poteva fare man bassa di tesori a piacimento: l'oro degli Incas trovato è di proprietà del governo peruviano, come un solerte agente del fisco che aveva seguito i duellanti tiene a precisare.
_____________________________________________________________________Con le scatole Prince August si possono fondere 1, 10, 100 soldatini di piombo: basta chiedere gratis al proprio negoziante il poster dei nuovi stampi.
Tra i vari regali per gli abbonati all'Almanacco (ma anche a Topolino) quest'anno c'è il libro cartonato 'Paperino Cosmico'
L'Oroscopo Cinese ci dice che il 1980 è l'anno del Cavallo.
Ciocorì e Biancorì sono dolci croccanti merendine della Motta che fanno vincere 10.000 pupazzi originali di roditori (e roditrici) realizzati da Polistil.
Bella illustrazione a colori a doppia pagina di Giancarlo Gatti sul campeggio delle GM.
Bel servizio sui motori della Formula Uno, con modellini e disegni in cui le macchine da corsa sono smembrate e studiate al lumicino, pezzo per pezzo.
NOVEMBRE 1980 https://inducks.org/issue.php?c=it%2FAT++287Andrea Pezzin apre il numero di novembre con una storia che ricalca la classica formula del trasloco del denaro dal Deposito ad altri lidi per problemi 'di salute': in questo caso i tre ettari cubici di Paperone rischiano di essere contagiati da un virus che trasforma l'oro in piombo, importato dalla Patagonia attraverso grandi pepite scoperte da Rockerduck. Qust'ultimo, oramai rovinato, cerca di trascinare nel baratro anche Paperone, cercando di far 'ammalare' il suo denaro rimasto ancora immune. Per salvarlo lo zione decide di sfruttare i Bassotti, facendoglielo rubare in modo che lo trasportino gratuitamente in un luogo impervio che sarà poi la nuova cassaforte naturale, aspettando che in città il virus se ne vada. Peccato che il soggetto sia illustrato dal tipico disegnatore spagnolo di turno (una 'moda' negli anni '80) che delinea il Nonno dei Bassotti in un modo tutto suo.
Una specie di Nonno che in realtà è il cugino Veg 176, un barbuto e occhialuto bassotto veggente, è il protagonista di una breve americana dove i numeri pensati da Paperone non sono quelli della combinazione della sua cassaforte ma le misure del suo campione di boxe che darà una sonora lezione ai Beagles.
Super Pippo vs Macchia Nera in due round americani dove Phantom Blot (sempre mascherato, come d'uso nelle storie d'oltreoceano del periodo) viene del tutto 'sbiancato' dallo spray del supereroe per non farlo più nascondere nell'ombra e dove si risale alle sue prime imprese criminose commesse alla tenera età di dieci anni.
Ezechiele segue i porcellini nel West ma finirà a fare lo stalliere per il burbero Gimmi che salva ancora una volta i suoi ingenui fratellini Timmi e Tommi.
Guido Martina riprende il suo Paperin Tarzan e il pappagallo Almirante Magalhaes (che parla tutte le lingue, compresi giapponese antico e napoletano moderno) in un soggetto nel quale Paperone compare solo nel finale e in termini poco 'corretti': a capo di una squadra di bracconieri che legavano cuccioli di caprioli per attirare i leoni da catturare. Ma i nipoti gli daranno una bella lezione, facendolo cadere nelle sue stesse trappole.
_______________________________________________________________________________"L'ospite dallo spazio" è un racconto di Bruno Concina illustrato da Giancarlo Gatti.
Anche se non dichiaratamente, viene riproposta l'Enciclopedia Disney di Martina e Carpi uscita un decennio prima, con nuove copertine e titoli leggermente diversi: i volumi sono 12 (i precedenti furono 15) al prezzo di 5.000 lire cadauno (in vendita solo in edicola).
Nella pagina dell'Oroscopo Cinese si parla dell'Anno della Pecora che copre, nel secolo XX°, vari anni e fra quelli più recenti il 1955, il 1967 e il 1979 (appena trascorso).
Ergo (nelle sue diverse offerte: Spalma, Cappuccino e Sprint) regala i Micronauti, statuine di creature spaziali di tutti i tipi.
In "Chi l'indovina è bravo" due foto ritraggono Sara Simeoni e un pugile che potrebbe essere Patrizio Oliva.
Un ultimo articolo stranamente messo tra la fine dell'ultima storia e il successivo Sommario parla del reverendo James Moran che in America ha istituito una scuola unica al mondo: quella del monociclo dove i ragazzi imparano ad andare su una sola ruota anche a diversi metri da terra.
DICEMBRE 1980 https://inducks.org/issue.php?c=it%2FAT++288Variamente illustrato quest'ultimo numero del 1980, da matite spagnole degli studi Bargadà e Diaz e da quelle americane di Strobl, Gregory, Manning e Steer. L'unico italiano presente è Massimo Marconi, autore della storia d'apertura "Topolino e il segreto di Belleropippon", un soggetto archeofantasy in cui la Grecia Classica è più vicina di quanto si pensi. Pippo trova nel baule della sua soffitta una lettera di un suo avo greco (antico) che lo spinge alla scoperta del leggendario (ma non troppo) Pegaso, cavallo volante che funziona tramite una leva ma non è capace di sopportare pesi massimi (come quello di Gambadilegno). Diciamo che Marconi si 'adegua' ai soggetti attuali dello Studio Program.
Soggetti che spaziano dai contrasti fra Paperone e Bassotti su due fronti: il vacanziero e il lavorativo (ma le due tipologie si amalgamano l'un l'altra) alla fortuna di Gastone che però, in questo caso, gli si ritorce stranamente contro; poi troviamo dei custodi (non proprio svegli) di un albergo di montagna dello zione che, stranamente, in attesa di essere pagati in loco (mente gli assegni gli arrivavano a casa), restano per anni tra le nevi del Colorado, reclamando oltretutto il pagamento per il tempo perduto. Sarà Paperino, ultimo custode del gruppo, a scoprirli, suo malgrado, quando in paese tutti credevano si trattasse di fantasmi. Forse l'unica storia degna di nota è quella di Ezechiele che incontra nuove difficoltà nella sua caccia ai porcellini: Jimmy, Tommy e Timmy si sono dati al judo per meglio difendersi dagli attacchi lupeschi. E per Zakewolf, complici anche diversi 'colpi della strega', è inutile fingersi Mako, maestro di judo.
_________________________________________________________________________________________Il numero natalizio è, come tradizione, ricco di pubblicità per consigliare e invogliare i lettori agli acquisti: già dalla seconda di copertina troviamo, in diverse fasce una sotto l'altra, Subbuteo, Matador, Dinky Toys, Meccano e Scalextric.
Chi è Nuvoletta? Una bambola bianca, tenera e leggera come una nuvola colorata che vive in una scatola di latta (da Migliorati).
E chi è 'Cioccolato'? Una bambolina nera e spiritosa, racchiusa in una gustosa scatola di cioccolato al latte (da Gadea).
Per il Natale '80 troviamo la riedizione della fantastica Enciclopedia Disney di dieci anni prima, cambiata nelle copertine e nella costa ma sempre con i divertenti testi di Guido Martina e le fantastiche illustrazioni di GB Carpi.
Ergo (Spalma, Cappuccino e Sprint) ti regala i Micronauti.
"Curiosando in mezzo ai treni" è il titolo di un breve servizio riguardante i modellini Lima e TGV ma anche quelli del vecchio West.
Nei migliori negozi di giocattoli InterHobby di Firenze troviamo PrinceAugust con i soldatini di piombo (da fondere in stampini da 25mm) e Make&Paint dove, con il gesso, puoi fare ciò che vuoi (il David di Michelangelo, Biancaneve e i 7 Nani, una scacchiera cinese...)
Consigli per decorare con strisce colorate un fustino vuoto di un detersivo per inserirvi il vaso dell'albero di Natale che avrà, così, un 'qualcosa in più'
Le banane Chiquita danno la possibilità di scrivere in una cartolina apposita la propria storia, di qualsiasi genere, chiamata 'La mia storia Chiquita': in regalo libri e vacanze nei fantastici Villaggi Mondadori Under 15 (non sapevo della loro esistenza: chissà che fine avranno fatto).
Anna Maria Dell'Acqua scrive una storia natalizia: "Buon Natale MicioVinicio"
Servizio motoristico in bn su Bing Miller, perito idraulico sessantenne che ovunque va con la sua Harley-Davidson '74' riscuote grande successo, essendo un pezzo unico. Secondo l'Oroscopo Cinese il 1980 è l'anno della scimmia.