Eccomi.
Finalmente, cominciavo a preoccuparmi sai?
Si, la libertà di espressione è un principio fondamentale, ed essendo un principio generale non può essere abolito nei casi particolari a seconda delle personali sensibilità...che possono anche essere diverse fra loro.
Io invece ritengo esattamente il contrario, che proprio il suo essere un principio generale consenta le eccezioni nel particolare a seconda delle situazioni, perchè vedi, non possono e non devono esistere salvacondotti generali sotto cui riparare e far passare qualsivoglia messaggio.
In caso contrario domani potrei pensarmela ed aprire un bel blog a sostegno della pedofilia, poi fondare un'associazione neonazista ed infine distribuire volantini che inneggiano all'antisemitismo.
Starai pensando che forse, ma dico forse, tutto ciò sia leggermente illegale?
Ma se lo è, allora una scala di valori esiste, ed il semplice affermare che ciascuno sia libero di dire e sostenere qualsivoglia tipo di messaggio, forse, un po una stronzata lo è.
Perchè dipende da cosa si sostiene.
Allora tu replicherai:
"Ah si, e chi decide quali messaggi far passare e quali no?" (sono più o meno le parole che usasti a suo tempo per sostenere la legittimità delle offese agli islamici, ricordi?). Ottima osservazione, beh lo decide la gente, quella che si sente offesa da una ignobile, stupida, ignorante, squallida presa in giro messa su da gente che si fa scudo di quegli stessi principi generali che tu con tanta forza e convinzione difendi, per insultare, per offendere, per ferire, per mortificare, per schernire, per oltraggiare gli altrui valori e credenze.
Beh, questo non va bene, non mi interessa quanto minoritario possa essere quel pezzo di carta igienica che qualcuno continua a chiamare "giornale" e non me ne frega un c...o del cosiddetto "diritto di satira"; peraltro, le porcherie che sono soliti pubblicare di satira hanno poco e niente, posto che la satira - cerchiamo di chiarirlo una volta per tutte - non è affatto una lasciapassare gererico, ma uno strumento con cui smuovere le coscenze e trasmettere messaggi attraverso un uso pungente ma mai offensivo (quantomeno non se l'offesa resta fine a se stessa) delle espressioni verbali e non.
Credo che nessuno con un minimo di ragionevolezza si sognerebbe anche solo di pensare vignette simili. Ma quelli di CH sono famosi per andare spesso oltre il buon senso, la decenza e l'umano squallore.
Perfetto, allora per come la vedo io se costoro non sono in grado di moderare autonomamente i contenuti è giusto ed opportuno che sia un intervento esterno a farlo; non giungendo agli estremi che un cieco fanatismo ha comportato, per carità, ma con prese di posizioni forti ed univoche da parte della società civile e delle istituzioni, se del caso controllando preventivamente e limitando la diffusione di contenuti palesemente contrari ai più basilari principi della civile convivenza.
Perchè, sai, il rispetto del prossimo è un principio generale ancor più generale della tua tanto amata libertà d'espressione, e se certa gente non è capace di rispettarlo, o più semplicemente se ne fa beffa per squallidi motivi ideologici, allora è opportuno che tale principio gli venga imposto anche con la coazione che si rende necessaria.
Detto francamente, mi rammarico che quel pezzo di carta igienica continui a pubblicare quegli escrementi.