A Natale rileggevo, a anni di distanza dalla volta precedente, la Dimensione Delta. Ritrovavo quel pizzico di amaro in bocca che da sempre questa storia mi lascia. Divertentissima e solida nella prima parte, per me insoddisfacente nella seconda (vabbè, a parte la meravigliosa schermaglia tra Topolino e
). Mi sono reso conto che uno dei motivi d'insoddisfazione è forse il seguente.
In questa celebre storia Scarpa introduce un personaggio sfaccettato e interessante. Parlo di Atomino...Bep-Bep.
Vi può stare simpatico Bip-Bip quanto volete voi (a me non dice proprio niente, trovo le storie di Scarpa di questo periodo interessanti
nonostante una spalla così debole quale Atomino), però una cosa dovete ammetterla: dei due atomini è Bep-Bep quello
buono - secondo un'eccezione non manichea, con il minimo sindacale di profondità diciamo, del termine. È lui che si rifiuta di essere un acritico
schiavetto dell'uomo nuvola
, e mostra un interesse genuino per la vita. È lui, soprattutto, che dà prova di buon senso, empatia umana e autonomia di giudizio quando
si rifiuta di far del male a Topolino, riconoscendone la bontà.
Vabbè, Scarpa lo
, ma diremo che Scarpa era uomo di altri tempi.
Ma adesso? Sarebbe divertente rivederlo all'opera.
(ué a meno che non lo abbia già fatto comparire Casty da qualche parte, in tal caso non me lo dite, che non ho letto cose come il recente Impero Sottozero).