Ciao a tutti,
commento solo un paio di storie.
Topolino e la notte a Val Dormigliona Devo innanzitutto dire che apprezzo l'operazione 'Topolino che risate' (a parte il titolo che, ci scommetto, sarà utilizzato in qualche vattelapesca per ripubblicarle tutte insieme): ovviamente gli esiti delle singole storie possono essere poi più o meno riusciti. Mi piace soprattutto la scelta di non riproporre in maniera pedissequa il cartone originale ma di usarlo solo come vaga ispirazione (ad esempio qui il riferimento è al cartone 'early to bed' in cui compare solo Paperino, e, soprattutto la trama è completamente diversa).
Venendo alla storia in quanto tale, Faccini mischia, a mio avviso abilmente, molti elementi
passando da una situazione inizialmente realistica per introdurre via via elementi sempre più onirici, e si diverte a richiamare vari cartoon classici. C'è poi un esplicito omaggio a Scarpa: la trama e alcune inquadrature della storia (soprattutto nelle tavole iniziali e finali) sono essenzialmente quelle della storia
Topolino e il villino di sogno. Non è la prima volta che Faccini omaggia il maestro veneziano, e questo me lo fa apprezzare sempre più, dato che nelle sue prime storie non gradivo molto i suoi disegni un po' spigolosi (di Faccini intendo, non certo di Scarpa).
2010-Mondiali al cubo Qui posso dire soltanto che spero finisca in fretta. Trovo la trama del tutto sconclusionata, e alcune trovatine carine qua e là non bastano a risollevare l'impianto complessivo. Soprattutto nelle storie in più puntate la trama deve essere ben congegnata e stare in piedi. Per questa storia, sarà forse l'età che avanza, ma io da una settimana all'altra non mi ricordo che sta succedendo: perché devono ritrovare la scarpa? da dove salta fuori il detector e quando si attiva? Se non vado a rivedere i numeri precedenti proprio non ci capisco nulla: segno, per me, di una trama stiracchiata e artificiosa.