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« il: Martedì 20 Ott 2015, 00:44:13 »
Che i personaggi Disney siano diventati parte dell’immaginario collettivo è un dato di fatto. Non è raro leggere su un quotidiano “Paperone” per intendere riccone, o che i Bassotti vengano usati come stereotipo di malvivente. E man mano che il tempo passa, alla faccia di chi dichiara morto il fumetto, la presenza dei personaggi disneyani nel vocabolario aumenta sempre più.
Ma qual è la forma di espressione che maggiormente si prepone a rappresentare i pensieri? Presto detto: la musica. E nella musica potevano mancare brani e canzoni dedicati ai nostri eroi? La risposta è ancora una volta scontata: ovvio che no! E attenzione, perché non si tratta di brani creati ad hoc da cantanti sotto contratto con Disney o altri. Sono invece liberi artisti, che decidono di celebrare, citare e raccontare spontaneamente le loro canzoni insieme ai personaggi che sempre più fanno parte della nostra cultura.
Qui di seguito vi propongo alcuni dei brani più famosi che citano i nostri beniamini, ai quali sono addirittura dedicati più brani. Eccoveli, corredati dai testi, e da una piccola analisi dei testi, tanto per non cadere nel tranello della “bella canzone e stop”, perché ci sono pure dei significati per nulla scontati
La marchetta di popolino (Caparezza)
[media]https://youtu.be/JUZoB9xMTLo[/media]
Ma guarda là, ma guarda che figo sto Popolino
Conciato come un divo persino nel condominio
Bocciato da ragazzino perché primo degli asini
Sbuca dal vico e buca l'auto di Pico de Paperis
Ora fa il superiore con licenza media
Fissato per la moneta com'é la strega Amelia
E' una pacchia vera, vuol tutti alla galera
Ma nella vita cela più di una Macchia Nera
Ha polizze auto da truffare con fare astuto
In giro con il collare che pare il cane Pluto
Sta lì a denunciare le consulte dei massoni
Ma poi si fa annullare le multe da Basettoni
Con noi è moralista, puritano, bacchettone
Ma si filma mentre scopa con tuniche da stregone
E' un guascone che ride se fa score
Ha la faccia da culo non il culo di Gastone
Quant'è figo sto Popolino! (3 volte)
Fa divertire tutti dal più grande al più piccino!
Quant'è figo sto Popolino! (3 volte)
Fa divertire tutti dal più grande al più piccino!
Donneee, donnee
E' arrivato Popolino
Yeh!
Si blinda in casa con le porte ben chiuse
Spara a vista come fosse un Mac-user
Non ha gamba di legno ma la faccia
Quando vuole che ci si faccia giustizia
Con i caccia e i cruiser
Detesta i benestanti specie se fanno i rocker
Ma quando vota la sua croce va a Rockerduck
Sogna cavalli rampanti di Ferrari che vanno a razzo
Ma guida ferraglie del cavallo Orazio
Ha voglia della topa le dà noia e la tedia
Odia i maschi con la gonna odia Eta Beta
La mano stretta dell'ispettore Manetta
Ma chiede aiuto alla feccia quando si trova in maretta
Amicizie ovunque anche nei tronchi di Cip e Ciop
Amicizie ovunque già ma le tronca per qui pro quo
Perché lui s'attacca a tutto come fa un polpo vivo
E te lo mette dove sa un porno divo
One two three four (con la voce di Paperino)
Quant'è figo sto Popolino! (3 volte)
Fa divertire tutti dal più grande al più piccino!
Quant'è figo sto Popolino! (3 volte)
Fa divertire tutti dal più grande al più piccino!
Dai sorcini! Ballate insieme a me! (con la voce di Topolino)
E adesso cantiamo tutti in coro!
Po po po po po po popolino (4 volte)
Nello stadio, in discoteca
Tra i carrelli della spesa
Nei comizi della piazza
Nella macchina da presa
Per la folla è già boato
Dappertutto è celebrato
Popolin Popolin Popolin Popolin
Nelle case, nelle strade
Negli studi alla tv
Nelle scuole, nei locali
Nei commenti su Youtube
Siamo tutti mezze pippe
Ma fa niente se emuliamo
Popolin Popolin Popolin Popolin
e Tip e Tap
Caparezza, come lui stesso si definisce, è “troppo politico” e certamente la sua non è una canzone scritta tanto per citare i personaggi Disney. Quella del cantautore pugliese appare infatti una critica, nemmeno tanto velata, all’italiano medio, quello che appunto appartiene al “popolino”. Ovvero colui che è ignorante ma si crede intelligente, che si fa passare per un benemerito mentre, in realtà, “si fa annullare le multe da Basettoni”. Un’altra interpretazione è che Caparezza si riferisca non al popolo, bensì a un “politico medio”. Ma entrambi questi punti di vista possono considerarsi validi, specie se siamo seguaci dell’adagio “la politica rispecchia il popolo”, e viceversa.
Insomma, Capa critica la società italiana di oggi, piena di persone che sono totalmente diverse da come vorrebbero apparire, che predicano bene e razzolano malissimo (“vuol tutti alla galera ma cela più di una Macchia Nera”).
È bene non credere che il rapper critichi i personaggi Disney. Il suo scopo è quello di mettere alla berlina i comportamenti scorretti di una società, utilizzando come esempio qualcosa che tutti, bene o male, conosciamo, ovvero gli abitanti di Paperopoli e Topolinia.
La ghigliottina (Caparezza)
[media]https://youtu.be/2WmyXcr7-x0[/media]
Il grande citazionista Caparezza, che nei suoi testi inserisce centinaia di riferimenti a letteratura, arte e musica, cita anche altri due personaggi Disney, che non comparivano ne “La marchetta di Popolino”. In “La ghigliottina” ha luogo un ipotetico incontro tra Caparezza e Danton (Georges Jacques Danton), ministro della giustizia francese alla fine del ‘700. Egli venne ghigliottinato durante il regime del terrore, in quanto avrebbe tramato per restaurare la monarchia. Nel brano Capa chiede a Danton suggerimenti su come attuare la rivoluzione.
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Ma vedo leader narcolettici,
si addormentano parlando nei TG.
Col carisma di Ciccio di Nonna Papera
non convinci gli scettici..
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