PK e Casty fanno sì che anche questa settimana il livello del Topo sia molto alto, ma è bello constatare come le altre storie non sfigurino assolutamente davanti ai mostri sacri
PK – L’orizzonte degli eventi (ep. 2): Questa storia continua ad emozionarmi perchè mi ricorda le sensazioni che provavo quando leggevo gli spillati di PKNA e PK2 e, dopo aver rivisto Uno nella DT nella prima parte, ora finalmente si viene a scoprire il destino di Everett una volta tornato su Corona con le figlie. Si poteva immaginare che Serifa non ci sarebbe andata leggera col marito, ma vederlo su carta a distanza di tanti anni è un qualcosa di inspiegabile, una piccola gioia che mi ha fatto venire i brividi
Viene inoltre spiegata l'origine dei poteri di Moldrock, introducendo il concetto di Multiverso anche in PK, curioso come in questo numero ci siano diversi omaggi alla DC
, ma sempre senza mai spezzare eccessivamente il ritmo della narrazione, che procede bene con le varie scene d'azione, disegnate alla grande da un Pastrovicchio in stato di grazia, come confermato anche dall'impatto notevole delle splash page.
Unica pecca, come già detto, quella pagina tagliata, è un errore che ci può stare, solo mi auguro che la versione corretta possa essere pubblicata anche su uno dei prossimi Topolini e non solo sulla Deluxe, così da venire incontro a tutti
Zio Paperone e il borgo lacrimoso: La storia del nostro Moscato mi è piaciuta davvero tanto, la trama è molto interessante, il tema dell'alchimia è sempre intrigante, e ho apprezzato il messaggio di fondo, e cioè che nella vita ci vuole sempre il giusto equilibrio e che non bisogna mai esaltarsi o deprimersi, troppa felicità prima e troppa tristezza dopo avevano rovinato il borgo e la vita dei suoi abitanti.
Paperino, Paperoga e la ducktonite rossa: Classica storia della PIA, ormai il canovaccio è sempre quello, però le varie citazioni a Superman, la prima vignetta, Krypton e la kryptonite rossa con i suoi vari effetti collaterali come la crescita dei capelli, i dottori Clark e Kent, me l'hanno fatta apprezzare di più
Sui disegni di Lavoradori sono sempre combattuto, da un lato trovo sempre positivo vedere stili diversi su Topolino e ritengo comunque che giovino molto su storie classiche come quelle della PIA, dall'altro credo che stavolta il suo stile sia stato, se possibile, ancora più "estremizzato" rispetto ad altre prove e il risultato finale, pur piacendomi, mi lascia un po' spiazzato...
Nonna Papera e l’auto test culinario: Breve senza infamia e senza lode, anche se non crederò mai che una cuoca sopraffina come Nonna Papera non assaggi le sue creazioni, o almeno le varie preparazioni.
Topin Mystere e Orobomis, la città che cammina (ep. 1): Le aspettative per questa seconda parte erano altissime, Casty mette sempre tanta carne al fuoco eppure riesce sempre a centrare il bersaglio senza mai deludere le aspettative e, soprattutto, sorprendendo sempre il lettore. Poi, per carità, magari sono io che difetto di fantasia, ma ci fosse mai stata una volta che sia riuscito ad intuire dove volesse andare a parare, in settimana ho riletto diverse volte la prima parte e ogni congettura fatta è andata puntualmente a farsi benedire
La storia, come si sarà capito, mi è piaciuta davvero moltissimo perchè, al di là del fatto che venisse parodizzato/omaggiato Martin Mystere, si è visto il Topolino castyano che adoro, avventuroso e in mezzo a situazioni affascinanti e misteriose, ma ancora di più adoro come Casty utilizza e impersona il personaggio di Gambadilegno, come già visto ad esempio nella storia degli Ombronauti o in TQAI, e cioè un malvivente incallito, intelligente, subdolo e cinico, non certo la versione più "rubagalline" che ormai sembra diventata quella più inflazionata e che ne fa automaticamente un criminale di serie B se paragonato ad altri come Macchia Nera.
La minuscola Orobomis, l'arca della conoscenza, con le sue sfere e i suoi spiegatori olografici consunti a causa del tempo passato, mi è entrata nel cuore e mi auguro che Casty possa tornare presto sulle pagine del Topo, sia con i cicli di Atomino ed Eurasia sia con altri progetti, di certo non mi spiacerebbe vedere un'altra volta in azione Topin Mystere, con o senza Topolino
Molto bella, infine, la citazione alla storia del Fiume del Tempo di Artibani, Faraci e Mastantuono, con la scena delle patatine, una bella ciliegina su un'ottima torta
P.S. Menzione speciale per la copertina, non perchè mi sia piaciuta, non sopporto Icardi e la sua paperizzazione non mi sembra riuscitissima, ma non si può negare che abbia portato fortuna al diretto interessato :o