IL capolavoro. La migliore maniera possibile (benché non programmata) di festeggiare il Ventennale.
In questa storia non compaiono due dei miei tre personaggi preferiti, Uno (tranne un paio di vignette) e gli Evroniani (intesi come personaggio collettivo). Eppure è probabilmente la mia preferita in assoluto, se si eccettua il delirio che verrà ristampato il mese prossimo.
Il miracolo è che c'è davvero tutto: una storia maestosa, complicata, imbattibile, dall'introduzione (Che effetto fa... uscire dalla storia?) al finale (con orologione). Personaggi che entrano nella storia dalla prima vignetta: Vostok, Newton, e i tre consiglieri (tutti e tre!). Soluzioni di trama e sceneggiatura inattese, perfette, che risolvono persino l'impasse del finale del Sole Freddo.
Disegni elastici, duttili, espressivi com non mai. Benché non sia un fan di Barbucci in altre storie, qui non posso che ammirarlo.
E infine, i dialoghi: un vero monumento alla "comicità avventurosa" che è la cifra portante di PKNA. È in assoluto l'episodio da cui pesco più di frequente battute e citazioni:
Paperopoli, Ventesimo secolo: Gente che va... Gente che viene.
Non mi piace. Quindi faremo a modo mio. (C-CLack)
C'è la speranza di sentire qualcosa di buono da voi, Vostok?
Ragazzi, detesto il lunedì mattina...
Sono il prodotto della tecnologia più avanzata del nostro secolo, Vostok! - Sarebbe interessante sapere a chi è avanzata!
C'era bisogno di portarsi la tessera della metro? - Oh, insomma, tu non sbagli mai?
L'Organizzazione? Cos'è, quando vi siete iscritti all'albo dei supercattivi i bei nomi erano terminati? - I nomi servono per distinguere le cose, Paperinik. Noi non ne abbiamo bisogno: noi siamo unici!
Come fai a resistere a tutto questo? - Cachet.
Ti vesti al buio o hai perso una scommessa?
E cito solo quelle che ricordo a memoria!
PK, combattivo ma ingenuo, divertente ma responsabile, brillante senza mai eccedere, sempre soverchiato da eventi più grandi di lui, quasi al limite dell'antieroe, ma eroe fino in fondo, senza megaattrezzature o americanate di sorta.
Poi, naturalmente, c'è lui, il Razziatore, maestoso in tutto come e più di sempre, meravigliosamente capace di sfilarsi dalle maglie di ogni dipendenza e/o affiliazione...
Aggiungete che se non è in ballo per lo meno una galassia io mi annoio... Qui è in ballo tutto, passato presente futuro!