Ho impiegato la bellezza di un'ora per leggere le ultime 10 pagine di questo topic, che non ho potuto seguire per qualche giorno.
Lette criticone, critiche e critichette di ogni sorta, aggiungo anche il mio commento.
Premetto, come ho già detto una ventina di pagine fa, che la mia conoscenza di Barks è limitata a circa una sessantina di storie, non sempre fra le più memorabili.
Già avere una CBL è più di quanto osassi sperare quando ho iniziato ad apprezzare Barks.
Il fatto che non sia "esattamente" in ordine cronologico non mi dispiace più di tanto (certo, sono d'accordo che se questo fosse stato rispettato allora oltre al 10 la collana avrebbe meritato anche la lode, ma dopotutto così non mi dispiace), così come non mi da fastidio il fatto che alcune annate siano divise in più volumi, o che ci siano volumi che includono due anni.
Non ho i mezzi (leggi "materiali") per fare argomentazioni su colorazioni e dialoghi, ma mi sembra di capire che i dialoghi siano quelli di ZP (e quindi buoni); per quanto riguarda i colori, è ovvio che volendo fare una pubblicazione rivolta al grande pubblico come sembra essere questa, il b/n non attrae forse quanto dovrebbe. In un modo o nell'altro, questa colorazione non mi dispiace.
Devo poi ricredermi circa la grafica della copertina. Già da quando ho visto il volume sul bancone dell'edicola mi sono detta "Uao, che meraviglia!".
La micro-immagine pubblicitaria postata la settimana scorsa non rende minimamente l'idea della copertina vera e propria, che è uno spettacolo.
Il formato è ottimo, non troppo grande e non troppo piccolo, non cartonato (meno male!)
I redazionali sono forse un pò scarsi, ma sinceramente non mi pesa (anche perchè di solito li leggo la prima volta e poi li accantono); certo, quello introduttivo avrebbero potuto farlo un pò più serio... riprende un articolo sul Corriere di lunedi, (o perlomeno, mi sembra di aver letto anche lì la patetica precisazione su cosa fossero le tavole...).
Le pagine di introduzione alle singole storie, invece, sono interessantissime. Originale anche l'impostazione scelta per la pagina con il titolo delle storie, con l'ingrandimento a tutta pagina di un particolare di una vignetta.
La carta d'identità del personaggio non è niente di eccezionale per noi maniaci dell'INDUCKS, ma per coloro che sia accostano ai paperi con questa collana è abbastanza esaustiva. La cosa che invece mi lascia disorientata è il segno zodiacale, che non ho ancora capito da dove sia sbucato fuori.
La collana mi sembra, tutto sommato, ottima, per cui non ci penso due volte e la faccio tutta, scartando anche l'abbonamento, perchè non resisterei un mese vedendo i volumi in edicola.