Mentre su questo forum viene decretata la Dimensione Delta come migliore storia di Romano Scarpa, negli USA sul numero 317 di Mickey Mouse (l'ottavo numero IDW) appare la prima parte della storia che ha perso la finale, ossia la collana Chirikawa. E dopo parecchio tempo che non lo facevo, ne ho preso una versione italiana in mio possesso (la più vecchia a mia disposizione, quella apparsa su
Arci Topolino) ed ho fatto una lettura comparata.
L'impressione riguardo la traduzione è buona; David Gerstein e Jonathan Grey hanno fatto un bel lavoro di adattamento, più che una traduzione pedissequa, aggiungendo pure un'inside joke relativa ad un classico corto di animazione Disney; Zia Topolinda diventa Aunt Melinda, ed Atomino (Atomo Bleep-Bleep), forse perchè ha avuto come personaggio che gli ha dato l'imprinting il Prof. Enigm (Dr. Einmug), parla con una pronuncia spiccatamente tedesca. Infine, quando Topolino ricorda l'episodio del sosia di Gambadilegno, viene aggiunta una didascalia nella quale si rimanda al numero 256 di MM, dov'era stata pubblicata Tapioco VI.
Non è il massimo la colorazione, in particolare degli abiti di Topolino, che nella storia ha una camicia color... can-che fugge (nel senso che non è chiaro di che colore sia, tra il grigio ed il violetto).
Ma soprattutto, ancora una volta la censura americana colpisce i disegni. Nel vignettone del titolo la pistola presente a fianco dello stesso sparisce, nascosta da una didascalia; però al momento della perquisizione di Gambadilegno in prigione le armi trovategli addosso appaiono tutte regolarmente al loro posto, kriss compreso. Il malcapitato di turno è Manetta: in tutte le vignette in cui appare, sparisce dalle sue mani e dalle sue labbra il sigaro; e nelle due vignette in cui dovrebbe averlo tra le mani non si capisce che mosse stia facendo...
Tutto sommato, al netto delle censure è un buon adattamento; al prossimo mese per la seconda ed ultima parte.