Tutti i Milioni di Paperone - I Episodio: Il Mio Primo Milione (Vitaliano/Mazzarello): Me l'aspettavo a fine anno. Invece ecco irrompere in piena estate. E se si considera che normalmente in estate il Topo vende di più, per via delle vacanze e dei gadget, non si può che applaudire a questa scelta.
Inizia così la tanto attesa e da tempo annunciata saga vitalianica dedicata ai primi 10 milioni di P.d.P. . Ed è un buon esordio, non c'è che dire, con una storia autoconclusiva (e che quindi può essere apprezzata anche fuori dal contesto della saga) nella quale assistiamo ad un Paperone ossessionato dal raggiungimento del primo milione per poter accedere a quello che è l'antenato del Club dei Miliardari. Il tutto condito con delle buone gag. E bravo anche Mazzarello, che ha confezionato dei bei disegni per la storia; unico appunto, un Paperone un pò più giovane (magari senza gli occhiali) non avrebbe guastato.
Si ma... e Don Rosa? La storia non contraddice la Saga, ma neppure prende spunto da lì. Fausto ambienta la sua storia in un contesto affrontato anche nella Saga, ma indubbiamente già noto anche in precedenza: quello del Klondike. E lì ambienta la sua storia. Come sempre si è fatto in Disney. La Saga non è un dogma, anche se magari così viene considerata da alcuni lettori, forse tratti in inganno dalla maniacalità di Don Rosa. Il quale ha realizzato la sua visone della storia di P.d.P. , in continuity con parte delle storie Barksiane. Don ha raccontato una parte, la sua visone, di una storia già raccontata e che potrà essere raccontata altre volte. Questo è il fumetto Disney, e lo è sempre stato; altrimenti, si sarebbe dovuto terminare decenni fa di produrre nuove storie.
Ritornando alla storia, un buon inizio e sono curioso di leggere le prossime puntate. Certo, peccato che dopo la seconda sia ogni 2 settimane, ma se lo si vede nell'ottica del presentare la storia nel periodo estivo e di farla terminare per il sessantenario di Paperone, va benissimo così!
Paperinik Contro i Twin Boys (Salati-Secchi/Palazzi): Bof, siamo ai livelli della prima storia, niente di nuovo sotto il sole. Solo che qui non c'è manco Cavazzano e Palazzi non sembra proprio ispirato. Ma a 'sto punto, visto che hanno fatto uscire la Saga dei Milioni di Paperone d'estate, non potevano fare un gadget estivo su P.d.P. e lasciare perdere questa cosa?
Indiana Pipps e la Laurea ad Honorem (Sarda/Meloni): storia carina, meno breve di quel che mi aspettassi all'inizio. Certo niente di che i confronto a tante belle avventure di Indiana.
A costo di essere ripetitivi: Fausto, davvero, considerate l'idea di fare non dico una testata (non è tempo per testate, questo, decisamente, e l'idea IPNA non va presa sul serio ), ma una saga, o una serie di avventure "serie" (perdonate il bisticcio) su Indiana Pipps! Solo un paio di anni fa c'è stato il tormentone Codice da Vinci; l'anno prossimo, poi, uscirà il nuovo capitolo di Indiana Jones e si ripresenterà un'occasione "commerciale". Secondo me saltare sull'onda e rilanciare il personaggio con una serie di avventure condite di fanta-archeologia ed esoterismo - ovviamente con il solito "non prendersi troppo sul serio" - è fattibile. Lo vorremmo in tanti...
E come non quotare l'appello di Rensel?! A tutti gli autori e i redattori del Topo che partecipano/sbirciano/lurkano il Papersera: considerate seriamente di riprendere in mano il personaggio! IPNA è un'idea strampalata?! Mah, sarà... ma nessuno chiede una nuova serie, semplicemente ritorno ad avventure di più ampio respiro. L'occasione è ghiotta, a maggio 2008 esce il prossimo Indiana Jones (e già m'immagino le rubriche con Indiana Pipps...): c'è un anno di tempo per pensare e pianificare un ritorno alla grande, magari con un avventura in 2 puntate, perché no?!