Casty è sempre stato bravissimo a caratterizzare mondi alternativi e la dimensione ombra non fa eccezione, risultando anch'essa fortemente suggestiva, con le sue navette-pesce, le torri-faro, i fantomi, la materia plasmabile etc.. ed è proprio questo mondo che dà davvero senso al ritorno di Enigm e Atomino, altrimenti ridotti a ruoli poi non così fondamentali, in quello che è un forte rimando alla dimensione delta. E se Atomino ed Enigm non danno un grosso apporto alla vicenda, bé, questo lo fanno senz'altro Topolino e Gambadilegno, entrambi in grande spolvero, magnifico duello su tutto. E, se anche la storia non è, a mio avviso, delle più ispirate dell'autore, comunque proprio questi aspetti, nonché l'interessante piano di Gamba e la morale finale, presente ma non invadente, ne fanno una storia sicuramente degna dell'occasione, in cui Casty riesce, ancora una volta, a dare quel qualcosa in più che sicuramente mi aspettavo, ma che, sinceramente, non avevo intravisto nella prima puntata. E' quindi l'ennesima conferma che Casty riesce sempre a mettere quegli elemetni che gli permettano di rendere accattivante anche temi, quali la materia plasmabile o le dimensioni parallele, con i quali sarebbe facile scivolare nel banale.