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E giungemmo alla fine. Alla coerentissima fine di una saga che si è distinta fin da subito per una certa coerenza interna e per una disastrosa incoerenza con l'universo in cui è ambientato il fumetto. E se l'impressione che Macchetto non abbia mai letto mezzo numero di Witch prima di mettere mano a questa sua saga di svolta ci ha accompagnati per tutto un anno, eccola grazie a Io Sono Voi (Macchetto/Leoni-Scuderi) diventare disastrosa certezza. Certezza di trovarsi davanti ad un fumetto che non è Witch. E per fortuna. Però che triste. Ad ogni modo l'effetto straniante è grande, gigantesco, quando ci si ritrova ad avere a che fare con cinque witch CATTIVE. Perchè c'è poco da fare, ad una prima occhiata ci si convince che siano dei cloni prodotti dalla Dark Mother, o magari che siano sotto l'effetto di un qualche malefico influsso. Ci si inizia a chiedere quando avverrà la fatidica rivelazione dopo poche pagine, ma quando la cosa non viene minimamente spiegata se non con "le ragazze si stanno comportando nel modo sbagliato" allora si può tranquillamente affermare di essere di fronte al più grande out of character della Storia. Perchè francamente col senno di poi le scene in cui pestano gratuitamente Matt non hanno senso alcuno: lo minacciano, ci scherzano tirandogli calci nella spina dorsale, assumono espressioni demoniache e un frasario da cattive di serie b. E poi viene fuori che erano perfettamente conscie di ciò che facevano, avevano solo voglia di fare le bulle perchè inorgoglite dai loro poteri. Ma oltre a questa trovata che già da sola ha del clamoroso, nel numero ci sono fior fior di impossibilia, tipo William con le alucce: dopo numeri e numeri passati a credere che Kandrakar avesse PRESCELTO le sue guardiane ecco che la magia diventa un fatto di sangue come in Harry Potter. La scelta di Will di nascondere la cosa alla madre, poi, alla  luce di questi nuovi fatti, ha dell'insensato. L'Oracolo che si dimette poi dove l'avevamo già visto? Ma mi sa che la quarta serie era stata bellamente scordata già dai tempi in cui Endarno e il Triumvirato erano misteriosamente scomparsi. Insomma, ancora retcon, ancora incoerenza. Ma almeno in tutto questo si riesce ad avere un discreto numeretto di azione, ben sceneggiato, anche se abbastanza anonimo e poco originale, col suo bravo deus ex-machina e cose inventate sul momento e spiegate male, ormai marchio di fabbrica witchico. Di buono ci sono i disegni, che stavolta non fanno vomitare, ma sono anche interessanti nel loro essere maledettamente fuori luogo, specie nelle famose scene con le witch inspiegabilmente cattive: i ghigni e i sorrisi malvagi hanno dell'assurdo, per non parlare degli occhiacci e delle pose aggressive. Brrrrrrr.
A saga finita si avverte la mancanza di un buon climax finale che anche una saga scrausa come la quinta riusciva ad avere e che qui si sarebbe potuto ottenere eliminando lo scorso insulso numero della capoeira. E invece sembra più una saga solitaria e minimalista, in cui sono stati coinvolti meno personaggi possibili (e quei pochi non sono neanche loro ma copie). Mah.
Infine siamo a un passo dalla conclusione della miniserie sul musical, con la solita storiellina onesta della Radice Promozione Spettacolo (Radice/Turconi)in cui come al solito sembra che siano date alle ragazze responsabilità assurdamente improbabili. Nell'editoriale per una volta non si parla di moda ma si anticipano grandi novità dal numero che dovrebbe venire dopo il prossimo. Ma se questa saga finisce qua, allora che ci mettono in quello di Maggio? Un riempitivo? un appendice? un verofinale come coi Ragorlang?

Io non so più cosa dire.
Anzi, qualcosa da dire ancora ce l'ho.

E' che Witch mi fa arrabbiare, perchè potrebbe dare 1000 e si accontenta di dare 10. Potrebbe essere un Fumetto con la F maiuscola e invece va a finire in tutta quella massa di carta di serie b.
Già dalla prima pagina mi fa arrabbiare, quella pagina subito dietro la copertina che pubblicizza l'album di figurine.
"Le stilosissime Witch" dice e "un album super trendy".
Ecco, ho trovato il problema.
Witch per tornare alla bellezza dei primi numeri dovrebbe perdere tutte queste idee di stilosissimo, fashionissimo, alla modissima, trendissimo.
La faccenda io la vedo molto semplice.
La redazione di Witch ha puntato su un prodotto di quantità, e non su uno di qualità.
L'obiettivo, come per tutte le cose in commercio suppongo, è quello di aumentare le vendite e far leva su un pubblico sempre maggiore.
Va bene, decisione vostra.
Ma io, da diciottenne, guardando la generazione che mi segue, vi posso dire che secondo me questo non è il metodo giusto. Queste ragazze non hanno bisogno di sentirsi ancora più alla moda, ancora più al centro dell'attenzione, anocra più veline.
Per quello ci pensa già abbastanza la televisione.
Le ragazze di oggi hanno bisogni di valori fondati, di certezze, che si possono trovare anche tra le pagine disegnate di un fumetto, hanno bisogno di modelli sinceri e non sterotipizzati.
Ci lamentiamo di come sono i ragazzi di adesso, guardiamo quello che leggono.
Perchè deve esser eWitch a uniformarsi alla massa?
Perchè non può essere invece un qualcosa per poter trasmettere delle cose vere?
Pensate che non funzioni? Vi sbagliate, vi dico. Sbagliate ad averci rinunciato, a non volerci nemmeno provare.  
E poi mi chiedo, se Voi leggete tutti i mesi questi commenti, perchè non replicate? Se appoggiate la piega che sta prendendo Witch, perchè non controbattete, cercando di farci notare gli aspetti positivi?
Diteci qualcosa, dateci un segno.

Passando al fumetto di questo mese.
Irma ha detto all'essere-con-cui-sta di essere magica. Bene. Dopo Will che l'aveva detto a Matt e l'ha in pratica fatto diventare messaggero di Kandrakar, che cosa dobbiamo aspettarci da questo Stephen? Magari lo fanno diventare Oracolo, già che il pelatone si è licenziato. Vedremo.
Matt in versione Karate mi fa un pò storcere il naso (soprattutto considerando che le Witch dicono che lui è "il loro allenatore"... ma questo da dove salta fuori?) e l'attacco delle Witch a Matt proprio stona.
La storia passabile, ringraziando il cielo che finalmente è finita.
Ma...William con le ali? Cosa dobbiamo aspettarci? Ok, sono fiduciosa. Voglio essere fiduciosa.
Vedremo.

Promozione Spettacolo è...irreale da morire ma vagamente decente. Ho apprezzato come sono vestite le Witch. Niente cose alla moda, ma vestiti che rispecchiano molto quello che erano i loro personaggi. Positivo.

Comunque, penso che il numero di Maggio sarà più che altro un numero di passaggio, dove spero che chiariscano e mettano a posto tutte le cose tirate fuori in questa serie, come Stephen, e anche magari ci diranno come va a finire Matt adesso che non deve più far da tramite con la fortezza.
Mi aspetto un numero neutro (ho detto neutro, non piatto), dove si ristabiliscono un pò i ruoli e la vita normale. Almeno, mi piacerebbe che fosse così.

E dopo questo intervento kilometrico vi saluto, sperando di iniziare il post sul prossimo numero di Witch con un sorriso e un complimento.


Psy  
 

Witch per tornare alla bellezza dei primi numeri dovrebbe perdere tutte queste idee di stilosissimo, fashionissimo, alla modissima, trendissimo.

Non accadrà molto presto perchè Witch è Moda.  

Irma ha detto all'essere-con-cui-sta di essere magica. Bene. Dopo Will che l'aveva detto a Matt e l'ha in pratica fatto diventare messaggero di Kandrakar, che cosa dobbiamo aspettarci da questo Stephen? Magari lo fanno diventare Oracolo, già che il pelatone si è licenziato. Vedremo.

In questa serie hanno inventato che Matt in realtà sapesse tutto e che venga da Kandrakar, è più facile che diventi lui il nuovo oracolo. Ma non erano un Triumvirato? Dov'è Endarno?

e l'attacco delle Witch a Matt proprio stona.

Invece è proprio la parte più bella di questo numero. Era ora che lo prendessero a calci.
Vedere le witch cattive senza essere sotto l'influsso di una qualche maledizione è una cosa
più unica che rara. Hay Lin che dice " Hai visto quanta forza? Ah! Ah! Ah!" fa parecchio ridere.
Finchè non arriva la pappardella dell'amicizia e roba varia, il numero aveva un buon livello.

La storia breve è quella che è, e mi lascia indifferente.
Forse nel prossimo numero parleranno interamente del musical, in fondo la serie era iniziato
con le audizioni.

Non ho niente da aggiungere, a livello di analisi, al commento sul n.85 fatto da Grrodon.
Vorrei aggiungere, invece, dei commenti d'insieme sulla serie, ora che è conclusa. Mi dispiace se qualcuno può restarci male.

Diciamo che avevo conservato fin quasi all'ultimo la speranza che almeno i terribili out of character di Matt e dell'Oracolo si risolvessero  rivelando scambi di persone e di aspetto, e sono rimasto amaramente deluso di scoprire che la sceneggiatura è andata avanti fino ad un punto di non ritorno.

Da alcuni dei difetti della settima serie si potrebbe anche tornare indietro:

• la caratterizzazione iniziale delle protagoniste, il vero gioiello dei vecchi Witch, si è sfumata fin a sparire; ora parlano e si comportano in modo pressochè indistinguibile tra loro, e spesso poco credibile;

• anche molti personaggi secondari sono diventati caricaturali e stereotipati, non credibili;

• nell'ultimo numero, le protagoniste sono state di una arroganza e di una presunzione odiabili: non solo all'inizio, dove sembrano veramente essersi fatte tutte assieme con un'autostrada di coca (sarebbe almeno una giustificazione, dal punto di vista della trama) e dove vengono in qualche modo rimproverate, ma anche nel finale con Will che versa un bicchiere di acqua e ghiaccio nella camicia di un corteggiatore insistente, tra le risate delle altre e l'evidente approvazione dello sceneggiatore... ma dove siamo?

• Negli ultimi numeri non c'è stato nessuno sforzo credibile per mantenere la segretezza; in particolare: Taranee va in giro con la testa in fiamme facendosi vedere dalla gente, senza nessuna conseguenza? In passato, per molto meno, hanno avuto alle costole la polizia segreta. E poi, tutte e cinque volano abitualmente con ali di sei metri, senza essere notate da alcuno?

• Sembra che la scuola non sia più la loro occupazione quotidiana, ma un optional per ambientare alcune storie filler; la scomparsa delle stagioni, rimproverata in passato al fumetto, è niente se paragonata con la perdita di ritmi quotidiani credibili;

• la disinvoltura con cui sono stati messi assieme avvenimenti, storie e atteggiamenti slegati ed inspiegati, dall'incontro di Cornelia con sè stessa bambina agli atteggiamenti di Matt verso Will;

• la retorica degna della quinta serie (che, essendo stata priva della maggior parte degli altri difetti che sto elencando, ora sono costretto a rivalutare);

• il nuovo corteggiatore di Irma, che a me è indifferente (non sono un fan delle coppiette) ma che, dai commenti predominanti che ho letto, mi risulta sgradito ai più;

• l'esistenza di inverosimili sotterranei sotto Heatherfield, e dei relativi abitatori.

Quello che è peggio, la settima serie ha cambiato tante di quelle carte in tavola che sarà semplicemente impossibile tornare indietro, salvo la gradita apparizione di un evroniano che distrugga tutta la relativa linea temporale, come nel suicidio finale di PK-frittole:

• Matt trasfomato inspiegabilmente in una specie di oracolo in terra; farlo sparire significa comunque perdere il vecchio Matt;

• l'Oracolo originale che, dopo essersi dimostrato così ingiusto da malmenare la custode delle stille e così idiota da non vedere niente di strano in un albero che cresce fra le nuvole, dà giustamente le dimissioni, facendo sparire uno dei pochissimi personaggi di Kandrakar (i "saggi") che non si fossero dimostrati inetti fin dalla seconda serie;

• l'attribuzione di nuovi poteri alle Witch che, sebbene non delineati con precisione, sono definiti così mostruosi che sarà sempre più difficile trovare antagoniti credibili;

• un fratellino con le alette che fa presagire futuri ulteriormente incoerenti  col passato;

• la perdita della sede nella libreria (pazienza) e, peggio, la conservazione di un inverosimile locale sotterraneo, incoerente con quanto visto in passato, in cui questo era collegato da un normale vano scale al negozio; la nuova proprietaria della libreria non ha mai rivendicato questo scantinato, nonostante sia ben visibile attraverso una grata sul pavimento del negozio e certo descritto nel contratto di acquisto; si vede che la signora non abbassa mai il viso, e non si chiede mai chi sono le ragazze che spesso spariscono in un tombino proprio accanto al suo negozio;

• l'assenza del bisogno di giustificare lo loro assenze in famiglia; dopo la fuga delle gocce astrali e la restituzione della clessidra del tempo, il problema sembra sparito da solo;

• la scomparsa del Cuore di Kandrakar, che ha rappresentato in passato un simbolo emotivo e, come oggetto di concupiscenza di vari nemici, il fulcro di diverse storie valide.

Se dovessi trovare dei pregi, potrebbero essere:

• i ritmi ora sono abbastanza veloci; la quinta serie era pesante da questo punto di vista;

• sono state inserite nuove idee, anche se in modo raffazzonato, e comunque spesso fortemente ispirate ad altri film, cartoni e fumetti tutt'altro che irraggiungibili (ho riconosciuto Wynx, L'esercito delle dodici scimmie, Il castello errante di Howl, Nana)

• hanno tolto di mezzo We (bravi!);

• almeno nelle intenzioni, l'impostazione è meno bambinesca di quella della sesta serie;

• le ragazze appaiono un po' cresciute, cosa che sarebbe apprezzatissima se fosse accompagnata da una ricostruzione della cronologia della saga.

Troppo pochi, a fronte dei difetti.
Eppure, anche se gli sceneggiatori non vogliono tener conto dei feedback di un paio di forum, che so non essere rappresentativi della maggioranza dei lettori, non hanno nessuno alle spalle che gli fa notare che certe cose non vanno bene assieme?
O sono così a corto di idee da doverle usare comunque, pur di riempire un numero al mese?

vorrei semplicemente aggiungere una cosa...   ma orube che fine ha fatto?? quello si che era un personaggio che funzionava.. speriamo solo che la facciano ritornare, anche se nutro seri dubbi... confidiamo nella nuova serie :o

maya